Palermo, 3.5.2014 – Palermo batte Novara 1-0. La notizia della vittoria del Palermo, che lo ha matematicamente riportato in serie A con 5 giornate di anticipo, ha mandato in visibilio i tifosi. La promozione più veloce nella storia rosanero dopo la retrocessione dello scorso anno. Scene di festa per le strade di Palermo. I mercati del Capo, di Ballarò del Borgo Vecchio dipinti di rosanero. Carosello di auto e motorini che sembrano moltiplicarsi con il passare dei minuti. Bandiere, sciarpe, cappellini, magliette tutti rigorosamente rosanero. Bloccato il traffico al Politeama. Invase via Libertà, via Roma, via Ruggero Settimo e via Maqueda. Preso d’assalto il palco allestito davanti al Teatro Massimo che avrebbe dovuto ospitare le 131 vetture della manifestazione “Monteppegrino – Rievocazione storica”. Piatto forte dei festeggiamenti è alle 21,30 davanti lo stadio Barbera. Canti, inni e slogan (senza tralasciare insulti al Catania) in attesa dell’atterraggio dell’aereo che riporterà la squadra del Palermo in città. Alle 22,30 i fuochi d’artificio anticipano l’arrivo del pullman rosanero. La febbre sale e i tifosi sfogano tutta la loro gioia per avere riconquistato la serie A. I giocatori si affacciano alle finestre dello stadio Barbera, in un simbolico abbraccio con la città, e cantano insieme ai tifosi che nel frattempo hanno riempito buona parte del viale del Fante e la via Cassarà. Tornando al campionato: un Palermo da record che trionfa nella serie cadetta. Questi i numeri sino ad oggi: 23 partite vinte su 37 con una serie consecutiva di 18 partite; 5 sconfitte; 38 punti conquistati in trasferta su 57; solo 24 gol subiti; 16 punti di distacco con la seconda. Artefice di tanti record l’allenatore operaio Beppe Iachino e una squadra dalle mille risorse.
Dopo il licenziamento di Gattuso, da parte del patron Zamparini, all’inizio di campionato, alla terza sconfitta consecutiva, l’arrivo del tecnico ascolano, esperto in promozioni, da una svolta alla squadra e comincia la rimonta del Palermo nel campionato di B fino a culminare, con largo anticipo, nella promozione nella massima serie.
Entusiasta Zamparini: “Sono davvero contento che ho mantenuto la promessa di riportare in un anno il Palermo in serie A. Già lo sapevo dalla scorsa settimana che saremmo stati promossi. Non poteva essere che gli altri vincessero sei partite di fila e noi invece le perdessimo tutte.”
Secondo il Sindaco Orlando: “Questa promozione non è altro che un ulteriore tassello che si va ad aggiungere al mosaico della nostra città che sta per uscire dal tunnel.”
Ninni Ricotta