E’ stato presentato stamattina presso la Sala Martorana di Palazzo Comitini, sede della Città Metropolitana di Palermo, il progetto: La legalità e creazione di impresa, quali informazioni genetiche nel DNA dei giovani.
Il Progetto affronta temi attuali e sensibili e ha lo scopo di affiancare la legalità alla creazione di impresa, si prefigge di fornire agli studenti degli Istituti Superiori della Città Metropolitana coinvolti, l’accesso a informazioni, corsi di formazione e master post diploma di maturità, finalizzati alla creazione di impresa, attraverso la promozione “strutturale” della legalità e la conoscenza delle istituzioni coinvolte nel progetto stesso.
Erano presenti tra gli altri, il sindaco metropolitano Leoluca Orlando, il Commissario straordinario Girolamo Di Fazio, il tenente Colonnello della Guardia di Finanza Nicola Coppola, il dirigente della Direzione Pubblica Istruzione Filippo Spallina, i sindaci dei Comuni sede degli Istituti coinvolti nel progetto, lo Chief Operating Officer Mf Servizi Editoriali srl – Campus Salone dello Studente Domenico Ioppolo, il componente del Consiglio Camera di Commercio di Palermo Alessandro Chiarelli, Giovanni Imburgia e Salvatore Castiglione della Confcommercio giovani, il Presidente La Vecchia del CNA, Luca Silvestrini di Sicilindustria Giovani, Roberto Gambino della Direziona Generale ASP6, Giovanni Caramazza dell’Ufficio Scolastico Provinciale, il presidente della Consulta Studentesca Provinciale Fulvio Scuderi e i rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Confcommercio e di Casartigiani.
Il sindaco Leoluca Orlando ha sottolineato nel suo intervento che “questo Progetto ha in sé il senso proprio dell’autostima intesa come coscienza di sé e coscienza degli altri e che la scuola riveste un ruolo centrale per la promozione di questa autostima, poiché ha il compito di sostenere l’autocoscienza sia delle fragilità sia dei talenti degli studenti e accompagnare loro al giusto percorso umano e professionale. Questo Progetto sicuramente si colloca trai i segni tangibili del cambiamento culturale della nostra città, poiché un imprenditore per essere tale non può prescindere da due caratteristiche: essere persona credibile e avere un progetto credibile, questo progetto racchiude in sé le due peculiarità”.