Il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha firmato oggi, a nome di tutta la Giunta Comunale, la petizione lanciata dal Sindacato Lavoratori delle Comunicazioni della CGIL a favore della introduzione della cosiddetta “Clausola sociale” per i call center, la norma che prevede la prosecuzione dei rapporti di lavoro già esistenti in caso di successione di imprese negli appalti con il medesimo committente e la protezione dei trattamenti economici e normativi contenuti nei contratti collettivi.
Il voto su questa proposta avverrà nelle prossime settimane in Parlamento.
Questa norma esiste già negli altri Paesi europei e servirà ad arginare le gare al massimo ribasso, in cui il prezzo della competizione tra imprese viene fatto pagare ai lavoratori e agli utenti.
Con il cambio di appalto adesso si fa perdere il lavoro a quanti erano già occupati su quell’attività o, in alternativa, si chiede ai lavoratori di rinunciare a quote ingenti del loro salario, dei loro diritti, della loro dignità.
La clausola sociale favorirà anche gli utenti, perché le gare d’appalto verranno vinte anche sulla base della qualità del servizio offerto.
“Supportare questa iniziativa – ha detto Orlando – è quasi un obbligo per il Sindaco di una città che ha oltre 10.000 lavoratrici e lavoratori coinvolti nel settore.
Ma l’approvazione di questa norma è anche necessaria perché metterà fine alla precarietà, sarà stimolo per la qualità dei servizi agli utenti e ai consumatori e attraverso le salvaguardie occupazionali diverrà strumento di sviluppo locale”.