Palermo – 11.01.2017 – Un problema che si ripercuote ogni anno sulla salute dei tanti ragazzi che frequentano le scuole di Palermo è proprio quello del freddo. Impianti guasti, vandalizzati e, in alcuni casi, rifornimenti di gasolio terminati. A nulla servono le proteste dei genitori e degli studenti che, impotenti, assistono alle continue richieste di aiuto da parte dei dirigenti scolastici all’amministrazione .
Il forte freddo, che dalla Siberia ha portato temperature polari e neve persino a Palermo, rende impossibile spostarsi dai paesi della provincia per recarsi nelle strutture scolastiche distribuite ampiamente sul territorio. La persistenza di guasti negli impianti di riscaldamento delle scuole pubbliche, unita in alcuni casi alla mancanza di rifornimento di gasolio, porta notevoli disagi alle famiglie ed agli studenti palermitani: nella giornata di ieri alcuni studenti della succursale dell’Istituto Magistrale Regina Margherita si sono recati a lezione portando da casa coperte e plaid in segno di protesta, la Preside dell’Istituto, con una circolare, ha disposto l’uscita anticipata nei prossimi giorni a causa del forte freddo. Situazione analoga agli istituti Alessandro Volta, Vittorio Emanuele III, Ugo Mursia di Carini ed Emanuele Basile di Monreale.
Lezione con i cappotti anche nella scuola primaria Nicolò Garzilli e nella sua succursale: la struttura Maneri – Ingrassia di via Statella presenta un guasto all’impianto che si protrae ormai dallo scorso 30 novembre.
“Il Comune è stato già allertato per la riparazione della caldaia – dichiara al GCPress Alessandra Benanti, Dirigente scolastico della Direzione Didattica Maneri-Ingrassia di Palermo – I tecnici dovranno procedere alla sostituzione del pezzo guasto, purtroppo se ne sono resi conto solo durante l’accensione degli impianti. Trattandosi di una struttura datata, è indubbiamente necessaria una manutenzione più frequente.”
“Abbiamo deciso di sollecitare le istituzioni in seguito alle dichiarazioni delle maestre dell’istituto – racconta al GCPress Mario Cavallaro, genitore preoccupato per le condizioni in cui versa la scuola Ingrassia-Maneri – Un’altra criticità è la situazione in cui versano le grondaie della struttura; già in passato, a causa delle foglie che ostruivano le tubazioni, l’istituto è stato temporaneamente chiuso per permettere di riparare i danni dovuti alle infiltrazioni dell’acqua piovana nelle pareti.”
I ragazzi della Rete degli Studenti Medi di Palermo hanno organizzato una protesta pacifica denominata Plai(D)ay : “ É inammissibile che noi studenti siamo costretti a dover fare lezione al freddo – si legge sulla pagina Facebook dell’evento – A partire da domani invitiamo tutti a venire a scuola con una coperta e mandarci le foto con l’hashtag #plaiday, cercheremo in seguito di aprire un dialogo con le istituzioni per risolvere il problema.”
Intanto il Presidente della II^Circoscrizione, Antonio Tomaselli, manda un chiaro messaggio ai genitori e ai dirigenti degli istituti inglobati nella giurisdizione della circoscrizione: “Ci siamo mossi per risolvere un problema a noi sconosciuto e che andava avanti da fine novembre. Essere intervenuti per garantire il funzionamento dell’impianto di riscaldamento dell’Istituto Ingrassia è la prova tangibile che il dialogo con le istituzioni è l’alternativa valida e concreta per poter cooperare insieme. Colgo l’occasione per invitare i genitori degli studenti e il personale degli istituti della II^ circoscrizione a segnalare tempestivamente qualsiasi disservizio per garantire, così, una rapida soluzione ai disagi a cui quotidianamente facciamo fronte.”
Foto in copertina concessa da Andrea Cancemi