lunedì, 20 Gennaio 2025
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Palermo: il centro storico cambia volto con la copertura del mercato di Ballarò

Il progetto, approvato dal Comune, prevede, oltre la struttura coperta che richiama l’ex Capannone liberty del Basile, la realizzazione di 20 alloggi di edilizia popolare, utilizzando i fondi del Po-Fesr 2014/2020

Il consiglio comunale ha approvato la variante che rende possibile la copertura di piazza Carmine al mercato storico di Ballarò.

Il provvedimento si inserisce nella pianificazione degli interventi previsti dal PO FESR.
Già la Regione aveva fatto proprio il progetto elaborato dal Comune in collaborazione con il Comitato SOS Ballarò e che prevede nel complesso, oltre la copertura dell’area del mercato, la realizzazione di 20 alloggi di edilizia popolare tramite la riqualificazione di edilizia esistente.

L’operazione destinata alla riqualificazione di Ballarò e dell’Albergheria sarà effettuata con un contributo a fondo perduto pari al 100% delle spese di investimento ammissibili.

In particolare, verranno realizzati cinque alloggi in via Chiappara al Carmine e la realizzazione di una struttura coperta che richiami l’ex Capannone liberty disegnato dal famoso architetto Basile che era presente su piazza del Carmine fino agli anni ’70 del secolo scorso che era adibito ad antico mercato del pesce del Mercato di Ballarò, saranno invece 15 gli alloggi che si realizzeranno tra il vicolo Placido Viola e il vicolo Quartararo.

«Ancora una volta – ha commentato il sindaco Leoluca Orlando – Ballarò si conferma cuore pulsante e luogo di stimoli per l’intera città. La collaborazione fra IACP, Comune e l’Assemblea pubblica SOS Ballarò porta un risultato straordinario, con il mercato che può ambire a recuperare e rafforzare il proprio ruolo per il piccolo commercio, ma soprattutto può divenire un nuovo polo di attrazione per palermitani e turisti, con un recupero filologico dell’area. Il tutto con un approccio che, ancora una volta, segna come per Palermo coincidono le cifre dell’accoglienza e dello sviluppo per tutti».

La Circoscrizione, che con il Consiglio e la Presidenza già nella precedente consiliatura era stata parte attiva nell’elaborazione del progetto, proseguirà ora il percorso partecipato con i cittadini del quartiere e i commercianti: «già lunedì pomeriggio – informa il Presidente Massimo Castiglia – il Consiglio di circoscrizione terrà una seduta pubblica a piazza Carmine, cui parteciperà il Vice Sindaco, Fabio Giambrone, per dare seguito a questo importante voto di Sala delle Lapidi e proseguire un importante percorso condiviso».

«Questo passaggio – ha detto Ottavio Zacco, Presidente della VI Commissione Consiliare – permetterà di riqualificare una vasta area del quartiere a costo zero per i palermitani, grazie ad un lavoro svolto in sinergia fra istituzioni e comitati di commercianti e residenti. Adesso l’auspicio è che si possa arrivare rapidamente, con lo stesso spirito di collaborazione che ha visto il Consiglio lavorare al Regolamento dei Mercati generali, all’approvazione del Regolamento sui Mercati Storici».

Per gli assessori Piampiano e Catania: «Quello approvato oggi non è un mero atto urbanistico, ma uno straordinario strumento di rilancio del quartiere, del quale i piccoli commercianti sono anima e storia, così come la piazza del Carmine rappresenta un luogo simbolicamente importante che unisce cultura, storia ed economia della città».

Infine, Paolo Caracausi, consigliere comunale Idv e presidente della Terza Commissione Consiliare, commenta così la riqualificazione urbana del centro storico: «Il consiglio comunale di Palermo, con il voto favorevole della maggioranza, ha detto sì alla variante urbanistica per la copertura della piazza del Carmine di Palermo, progetto grazie al quale cambierà il volto del mercato di Ballarò e di una parte importante del centro storico. Con questa variante si attingerà ai fondi del Po-Fesr 2014/2020 e si darà slancio turistico all’intera zona. Non possiamo che esprimere soddisfazione per il lavoro svolto dagli uffici: è iniziata una fase nuova dell’amministrazione che sta lavorando intensamente al decoro e alla pulizia della nostra città. Mi auguro che i cittadini, che da tempo patiscono i disservizi dell’amministrazione, possano apprezzare in breve tempo quanto è stato programmato e progettato».

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