Ecco un piccolo vademecum dei siti culturali che, mercoledì 15 agosto, nella giornata di Ferragosto, resteranno aperti a Palermo, comprese anche le fasce orarie per le visite.
COMPLESSO MONUMENTALE DI S.MARIA DELLO SPASIMO
Sarà aperto dalle ore 10 alle ore 18.
GAM – GALLERIA D’ARTE MODERNA
Aperti a Ferragosto il Museo e la mostra di Francesco Trombadori
Regolarmente aperto nel giorno di Ferragosto, il Museo offre l’occasione per ammirare i paesaggi di Francesco Lojacono, il naturalismo di Antonino Leto, i rimandi Art nouveau di Ettore De Maria Bergler, e la densa stagione del Novecento, testimoniata da autori come Massimo Campigli, Mario Sironi e Renato Guttuso. E anche il Peccato di Franz Von Stuck, il capolavoro più ammirato.
Negli stessi orari si visita l’esposizione L’essenziale verità delle cose dedicata al pittore Francesco Trombadori con circa sessanta tele, dipinte tra il 1915 e il 1961, provenienti da importanti collezioni pubbliche e private di tutta Italia, disegni, libri, cataloghi di mostre e articoli di giornale provenienti dall’archivio dell’artista, custodito nel suo studio a Villa Strohl-Fern.
Orari: dalle ore 9:30 alle 18:30, ultimo ingresso alle ore 17:30.
Festival Palermo Classica e visite “Aspettando il concerto”
Continua il Festival, con un programma vasto e articolato che propone i più celebri compositori da Mozart a Tchaickovsky, da Beethoven a Rachmaninoff. Per tutti i dettagli su programma e biglietti www.palermoclassica.it
(Prima di ogni spettacolo, alle ore 20:30, è possibile partecipare a una visita guidata per scoprire la storia del magnifico complesso monumentale di Sant’Anna, le sue trasformazioni, dall’ingresso su Piazza Croce dei Vespri, sino al monumentale chiostro.
La visita dura 30 minuti e ha un costo di 5 euro, solo su prenotazione allo 091.8431605 didattica@gampalermo.it).
ZAC – ZONA ARTI CONTEMPORANEE (all’interno dei Cantieri Culturali alla Zisa)
Aperta dalle ore 9 alle ore 18:30.
PALAZZO BRANCIFORTE
Visitabile dalle 9:30 alle 19:30 (ultimo ingresso 18:30)
Negli stessi orari si può visitare anche la mostra “Bianco Valente. Terra di me”.
