L’ufficio statistica del Comune di Palermo ha elaborato i dati relativi alla mobilità a Palermo, in provincia e nella regione, nella prima settimana della cosiddetta “Fase 2” registrando un forte incremento degli spostamenti, pur restando i valori inferiori a quelli del periodo antecedente al blocco.
I dati sono stati elaborati in base alle informazioni fornite dal portale EnelX per l’analisi dei bidgdata, in particolare la sezione dedicata alla mobilità urbana.
La settimana dal 4 al 10 maggio (prima settimana della fase 2)
Lo scorso 4 maggio ha avuto inizio la fase 2, con la riapertura di alcune attività e un maggior numero di spostamenti consentiti (ad esempio per incontrare i congiunti). Ciò ha inevitabilmente determinato un incremento degli spostamenti e dei chilometri percorsi rispetto alla settimana precedente, anche se i valori sono ancora più bassi rispetto a quelli registrati mediamente a gennaio 2020. Più in particolare, nella prima settimana della fase 2, dal 4 al 10 maggio, a Palermo gli spostamenti sono stati più bassi rispetto alla media degli spostamenti registrati a gennaio 2020 di circa il 30% nei giorni feriali, del 25% sabato 9 maggio e del 45% domenica 10 maggio.
Rispetto alla settimana precedente si è invece registrato un sensibile incremento degli spostamenti, compreso fra un minimo del 39% e un massimo del 57% nei giorni feriali, pari all’82% sabato 9 maggio e pari al 209% domenica 10 maggio.
L’incremento registrato venerdì 8 maggio, +439%, risente del fatto che il venerdì precedente era il 1° maggio, giorno festivo.
Nella stessa settimana, si ritrovano valori molto simili se passiamo dai movimenti ai chilometri percorsi. A Palermo i chilometri percorsi nella prima settimana della fase 2 sono stati più bassi rispetto alla media dei chilometri percorsi a gennaio 2020 di circa il 24% da lunedì a sabato, e del 49% domenica 10 maggio.
Rispetto alla settimana precedente si è invece registrato un forte incremento dei chilometri percorsi, compreso fra il 53% e il 65% nei giorni feriali, pari a +127% sabato 9 maggio e a +337% domenica 10 maggio. Anche in questo caso l’incremento registrato venerdì 8 maggio, +655%, risente del fatto che il venerdì precedente era il 1° maggio, giorno festivo.