L’incontro che oggi ha visto fronteggiarsi il Palermo con il Frosinone è terminato 1 a 1. Un punticino ciascuno non fa male a nessuno.
Soddisfazione a metà per i 28.000 oggi presenti al Barbera. L’unica soddisfazione è che i nostri ragazzi hanno fermato la capolista Frosinone dopo che i ciociari avevano realizzato sei vittorie di fila.
In campo oggi, per buona parte della partita, c’era solo una squadra: il Palermo. Il Frosinone si è difeso bene ed ha attaccato per brevi periodi della partita. Entrambe le squadre si sono rese pericolose in area avversaria, con una leggera prevalenza dei ciociari.
Il goal, spettacolare, del Palermo arriva al 37° del primo tempo, Valerio Verre posizionato al centrocampo, effettua un tiro verso la porta avversaria e centra la rete battendo inesorabilmente Turati (portiere giallazzurro). Palermo 1 – Frosinone 0.
Barbera in visibilio, compreso lo scrivente (che tornerà a casa senza voce o quasi). Un goal del genere si realizza poche volte nella vita di un giocatore.
Prima dell’inizio della partita Matteo Brunori è stato premiato in campo come mpv (migliore giocatore della stagione) per il mese di gennaio, dalla Lega di serie B.
Primo tempo: al 5° il nostro capocannoniere Brunori manca per poco la rete, il suo tiro sfiora il palo. Peccato.
Poi si susseguono varie incursioni di entrambe le squadre in area avversaria, ma niente di concreto. Le difese di entrambe le squadre lavorano bene.
Al 28° ci prova Caso, il migliore dei suoi, diverse volte è stato pericoloso nell’area di Pigliacelli, per fortuna non è riuscito a concretizzare.
Al 30° è il Palermo con Tutino a rendersi pericoloso, Valente crossa e Tutino in mezza sforbiciata colpisce la sfera, ma il suo tiro è facile preda di Turati.
Al 37°, come già detto, arriva lo splendido goal di Verre.
Il Frosinone sembra risvegliarsi, dopo il goal subito, infatti Caso al 40° si rende pericoloso in area di rigore rosanero, ma il suo tiro, per nostra fortuna finisce alto sopra la traversa.
Secondo tempo: il nostro portierone, a inizio del secondo tempo, ne stava combinando un’altra delle sue, sbaglia il rinvio e Caso ne approfitta, ma il suo tiro viene neutralizzato dallo stesso Pigliacelli.
Nota: un paio di volte Mirko al secolo Pigliacelli, mi ha fatto andare il cuore in gola, con le sue frequenti uscite fuori dalla sua area. Faccio un appello: “a’ Mirko ma vuoi fare venire l’infarto a qualche tifoso?” Vedi che io ho qualche problemuccio con il mio cuoricino, quindi mi raccomando “un mi fari vieniri un muoto” – i tifosi rosanero capiranno, non c’è bisogno di tradurre.
Ritornando alla partita, forse sono andato fuori tema un pò troppo. Al 51° e al 54° il Frosinone si rende pericoloso, prima Caso, il suo tiro termina di poco a lato, poi Baloca calcia forte verso la rete palermitana ma Pigliacelli respinge e la palla termina tra i piedi di Moro, per nostra fortuna in posizione di fuorigioco, perché da li dove era posizionato sicuramente ci avrebbe fatto male. Al 60° è Insigne che si rende pericoloso, ma il suo tiro sfiora il palo, Pigliacelli non avrebbe potuto parare.
Al 72° contropiede del Palermo, Di Mariano di testa serve Valente che gli ripassa la palla, Di Mariano tira ma il pallone termina alta sulla traversa.
Al 74° arriva la beffa per il Palermo, calcio di punizione per i ciociari, batte Baez, Verre respinge di testa, Baloca la intercetta calciando al volo e mette la palla in rete. Pigliacelli questa volta è stato battuto. Palermo 1 – Frosinone 1.
Il Palermo cerca, di reagire immediatamente, al 77° ci prova Marconi ma il suo tiro termina di poco a lato. All’81° è la volta di Soleri appena entrato, il suo tiro di testa termina alto.
All’88° i ciociari reclamano un rigore per presunto fallo in area di Graves su Garritano, ma un rapido check al VAR conferma, come aveva già sentenziato Ghersini di Genova (l’arbitro), che non c’era stato fallo da parte del nostro difensore.
Il Barbera spinge i nostri ragazzi, la partita come si sa è molto sentita dai palermitani, non abbiamo dimenticato il fattaccio di cinque anni fa. I nostri ragazzi ci provano ad andare in rete. Prima con Brunori al 90°, dopo con Buttaro al 94°, ma il risultato purtroppo non cambia. L’incontro termina in parità.
Concludendo: c’è da dire che il Palermo è in crescita costante, tutto questo ci fa ben sperare per il proseguo. Oggi con i primi della classe i nostri sono stati nettamente superiori, è mancata purtroppo quella cattiveria sottorete che permette ad una squadra di portare a casa punti preziosi. Mister Corini, continua a spingere i tuoi ragazzi che sono sulla buona strada.
Vedremo se, nel prossimo incontro che si giocherà in casa del Sudtirol sabato 25 febbraio alle ore 14, questa crescita porterà a un risultato più concreto. Ci aspetta un’altra sfida con una squadra che attualmente è al vertice della serie B.
N.B. Le foto sono dell’autore tranne quella di Verre che è del Palermo FC. La foto di copertina riprende la coreografia che la curva nord ha rappresentato ad inizio partita.