“Così come richiesto dal gruppo consiliare della Lega, e sollecitato anche dal segretario generale al sindaco, da oggi è partita l’opera di igienizzazione di tutto il palazzo delle Aquile, dichiara Igor Gelarda capogruppo della Lega in consiglio comunale -. Oggi gli operatori Reset hanno lavorato al secondo piano e nei prossimi giorni completeranno tutto l’edificio. Il Dottore Perniciaro, presidente della reset, con il quale ho parlato stamani, mi ha garantito che l’igienizzazione a base di alcol e cloro verrà estesa oltre che al Palazzo delle Aquile anche a tutti gli uffici comunali per i quali la pulizia dipende da Reset. Non posso che esprimere soddisfazione per questo gesto che in un momento di disagio e di paura complessiva è comunque un segnale di attenzione verso i dipendenti del comune e le loro famiglie, e quindi indirettamente verso tutta la comunità”, conclude Gelarda.
Cambiando argomento,
Dal gruppo consiliare della Lega dichiarano: “Oggi sono state raccolte le 19 firme dell’opposizione a Palazzo delle Aquile per la sfiducia a Leoluca Orlando. Un documento composito, strutturato ed elaborato da tutta l’opposizione, nel quale viene presentato il conto della mala gestione del sindaco Orlando. Si parte dai problemi della corruzione, per arrivare ai tanti altri problemi che devastano la città come quello del cimitero, dell’anticipo di cassa e tanto altro. È un segnale importante – affermano dal gruppo consiliare della Lega Igor gelarda, Marianna Caronia Alessandro Anello ed Elio Ficarra -, si va verso la fine dell’era Orlando. Per l’approvazione di questo documento che sarà discusso entro trenta giorni dalla sua presentazione, occorrono 24 voti in aula. Facciamo appello, continuano gli esponenti del Carroccio a Sala delle Lapidi, a parte della maggioranza che possa prendere coscienza e comprendere che la sfiducia Orlando è diventata assolutamente necessaria per Palermo e per i palermitani”.
Anche Forza Italia ha redatto e firmato mozione di sfiducia al sindaco di Palermo Leoluca Orlando. “Il Gruppo di Forza Italia a Palazzo delle Aquile è stato parte attiva nella stesura della mozione di sfiducia al sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che verrà presentata nelle prossime ore e che raccoglie le firme di tutti gli esponenti dei partiti di opposizione. È arrivato, finalmente, il momento di discutere delle innumerevoli deficitarietà di questa amministrazione che in questi anni ha galleggiato senza dare alcuna risposta ai tanti problemi di una grande e complessa città come Palermo, dimostrando responsabilità politiche enormi che non si possono sottacere, relegandola e con essa i cittadini, ad un degrado insostenibile”. Lo scrivono in una nota i consiglieri Giulio Tantillo, Andrea Mineo, Roberta Cancilla e Fabrizio Ferrara.
“Stamattina, la conferenza dei capigruppo ha deciso di far riunire nel pomeriggio il Consiglio Comunale non per ascoltare il sindaco, ma per alcuni adempimenti tecnici. Ma che senso ha tutto questo?” Lo afferma Sabrina Figuccia, consigliere comunale dell’Udc di Palermo, che prosegue: “In piena emergenza virus, con mezza città chiusa e costretta a stare a casa, oggi pomeriggio è in programma una seduta del Consiglio Comunale, durante la quale, in origine, era prevista l’audizione del sindaco Orlando dopo il grave scandalo degli arresti per corruzione dei giorni scorsi. Stamattina, alcuni operai della Reset hanno provveduto a sanificare alcuni locali di Palazzo delle Aquile, tra i quali anche Sala delle Lapidi. Quindi, quale migliore occasione per far venire Orlando in Aula? Invece niente, i capigruppo hanno deciso di tenere una sorta di seduta-lampo per esaminare alcuni documenti. Perché? Delle due l’una: se non c’è pericolo per la salute di tutti, tanto vale far svolgere il dibattito per ascoltare Orlando; se, invece, nonostante la sanificazione, c’è ancora qualche pericolo, è meglio rinviare la seduta di qualche giorno e quindi fare tutto con calma. Credo che sia questa la scelta migliore”.