”Nessuno può rubarmi i miei sogni, adesso io sono concentrato su questa partita”, è così che esordisce Mister Eugenio Corini alla conferenza stampa prepartita Palermo-Como.
Continuando, aggiunge: “ma, so che questi (sogni ndr.) sono basati su realtà, e so che questa realtà si conquista lavorando ogni giorno. Ho piena fiducia nei miei ragazzi”, che sono poi le parole con le quali parole il Mister ha chiuso l’incontro odierno con la stampa.
La conferenza era iniziata parlando dei giocatori che domani non saranno disponibili: “Graves – ha detto – ha ricevuto questa botta, e non è stato disponibile per la scorsa partita, pensiamo di recuperarlo per Cremona. Lund ha avuto un sovraccarico al polpaccio, quindi non sarà disponibile. Per Desplanches servono un paio di settimane ancora, e invece per Lucioni purtroppo è ancora presto per sapere quando sarà disponibile”.
“Domani è una partita importante – ha proseguito Corini – affronteremo una squadra in forma e che ha delle ambizioni importanti. Il suo valore è aumentato con gli innesti del mercato di gennaio, dove ha preso giocatori di spessore”.
Proseguendo, ha aggiunto: “ogni settimana dobbiamo meritare quello che stiamo costruendo. Lo stadio ci sosterrà, ci darà una mano, ma noi dobbiamo lavorare con equilibrio perché il Como è una squadra qualitativa. Sarà una partita tattica tra le due squadre. I ragazzi sentono la fiducia dei tifosi e faranno di tutto per continuare a meritarsela”.
“Abbiamo fatto una settimana di lavoro intenso – spiega Corini -. Il Como ha spiccate capacità offensive specie nelle ripartenze. Sappiamo di affrontare una squadra di valore, ma i miei ragazzi si sono preparati tutta la settimana affinché diano in campo il meglio di se”.
Il Mister ha poi accennato al nuovo arrivato: “Traorè, ha avuto qualche opportunità al Milan (da dove proviene ndr.) ma ha diciannove anni. Non carichiamolo di aspettative, ci sarà tempo per vederlo all’opera. Ha la testa giusta e ci darà una grande mano”.
Proseguendo, ha ribadito che: “il tempo aiuta gli allenatori per conoscere meglio i suoi ragazzi, si passa da passaggi fisiologici di entusiasmo e difficoltà. Questo crea consapevolezza, che va alimentata di giorno in giorno, sia dal punto di vista tecnico, sia dal punto di vista mentale. In allenamento bisogna riprodurre la partita che si andrà ad affrontare, ed è quello che noi facciamo sempre”.
Corini è poi tornato indietro nel tempo nell’anno della promozione 2003-2004 (dove lui era il capitano della squadra e fece goal – ndr.): “la partita a Como fu complicata, e quella fu una vittoria molto importante contro un avversario che ci mise in difficoltà. So che ci sono dei numeri della cabala a nostro favore, ma io preferisco concentrarmi su altro. Ricordare fa sempre bene, ma oggi non può essere paragonato a ieri. Adesso dobbiamo rimanere concentrati sul momento”.
“Non mi aspetto variazioni tattiche da parte del Como, che ha fatto dei buoni acquisti tra l’altro già integrati molto bene con il resto della squadra. Ma chi schiererò non cambia in base a quello che fa il Como – conclude Corini -. Per quanto riguarda Lund il suo principale sostituto è Aurelio che andrà in campo fin dal primo minuto, sono sicuro che si farà trovare pronto”.
Forza Palermo sempre e comunque, io ci credo e continuerò a crederci.
Appuntamento al Barbera domani alle 16:15 per vedere i nostri beniamini giocare contro il temibile Como, e sicuramente il Barbera farà il pienone di tifosi.