A conclusione della prima fase del bando internazionale Reinventing Cities, avvenuta lo scorso 11 luglio, sono ben 6 le proposte per la rigenerazione urbana della ex Chimica Arenella e già i nomi dei team e la loro composizione fanno presagire proposte di particolare qualità e interesse.
I team che hanno partecipato alla prima fase sono: Gruppo Progetto Panormos (referente Cinzia Dorigato), Amo Arenella (referente Salvatore Palmeri), I Parchi dell’Arenella – A New Community Hub (referente Tommaso Bossi), Alchimia (referente Clara Cucco), Arena Arenella (referente Paola Viganò), PST – I love when a Program Comes Together (referente Barbara Mezzaroma).
Il Comune di Palermo insieme all’Agenzia del Demanio e alla rete internazionale di città sostenibili C40Cities Climate Leadership Group ha candidato l’area della ex Chimica Arenella (87.500 mq e complessivi 261.000 mc) come nuovo epicentro per la rigenerazione dell’intero quartiere e come grande polo attrattore di caratura internazionale.
La candidatura della ex Chimica Arenella, inserita nel piano delle valorizzazioni, fa parte delle strategie di rigenerazione urbana a cui l’Amministrazione Lagalla tiene maggiormente e che è stata esplicitata nelle direttive generali del PUG: riqualificare le aree costiere e le borgate marinare, migliorare la qualità della vita delle periferie, rendere policentrica la città attraverso nuovi attrattori e stimolare l’interesse di operatori economici e finanziari sia locali che di livello internazionale.
“Palermo torna nello scenario internazionale e riacquista la sua reputazione tra le città più dinamiche e influenti a livello globale impegnate a combattere il cambiamento climatico, attraverso innovazioni nel campo urbanistico, sociale ed economico, – dichiarano il Sindaco Roberto Lagalla e l’assessore alla rigenerazione urbana, Maurizio Carta. Il successo di risposte al bando Reinventing Cities (insieme a Milano, Roma, Bologna e Venezia, Almeria, Bilbao, Bruxelles, Glasgow, New York, Renca, San Antonio, San Francisco, San Paolo, Seattle) è un evidente riconoscimento della fertile strada di innovazione urbanistica che Palermo ha avviato attraverso un sistema di tattiche urbanistiche e di accordi quadro e attraverso le direttive generali del nuovo piano urbanistico per portare avanti una nuova idea di città, a partire dalla rigenerazione complessiva della costa.
L’obiettivo del Comune di Palermo è quello di realizzare nell’area della ex Chimica Arenella un processo di rigenerazione urbana, a basso impatto ambientale e ad alto tasso di innovazione, di valenza anche sociale e culturale, da attuarsi attraverso un intervento di parziale recupero e parziale sostituzione dell’esistente tessuto urbanistico edilizio anche con dotazioni di prossimità per il quartiere.
Il sito, per le sue caratteristiche, si presta ad ospitare svariate funzioni, quali ad esempio strutture turistico-ricettive, attrezzature sportive e per il tempo libero, attività culturali, attività per l’artigianato e qualsiasi altra funzione compatibile con il pregio dell’ambito.
La valutazione delle proposte presentate nella prima fase e gli approfondimenti della successiva fase consentiranno di dotarsi non solo di idee progettuali ma anche di esplorare concretamente il mercato per verificare la sostenibilità finanziaria delle proposte, per sondare la disponibilità di adeguati attuatori e per valutare le migliori opzioni gestionali. È finita l’epoca di grandi idee progettuali senza certezza di realizzazione e, soprattutto, senza una efficiente gestione e manutenzione delle opere.
Ringraziamo gli uffici della rigenerazione urbana per il prezioso lavoro svolto in costante raccordo con l’Agenzia del Demanio e i referenti di C40”.
Il direttore regionale dell’Agenzia del Demanio Silvano Arcamone aggiunge: “La presentazione di sei straordinari progetti di rigenerazione urbana nell’ambito del bando Reinventing Cities per l’ex Chimica Arenella segna un momento cruciale nella trasformazione della città di Palermo, attirando l’attenzione internazionale.
L’interesse globale dimostrato per questo progetto evidenzia l’importanza strategica e il potenziale innovativo dell’iniziativa, che s’inserisce in un’innovativa visione dove l’Agenzia del Demanio supporta fattivamente gli enti territoriali su rilevanti progetti di rigenerazione urbana. Il progetto mira a rivitalizzare il tessuto urbano del quartiere dell’Arenella, inserendosi in un contesto più ampio di rigenerazione urbana e ambientale per l’intera città di Palermo.
La visione stimolata dal bando è lungimirante e sostenibile, puntando significativamente alla riqualificazione del waterfront nella sua parte più a nord. Questa trasformazione non solo migliorerà la qualità della vita dei residenti locali, ma rafforzerà anche l’attrattiva di Palermo come città moderna, dinamica, rispettosa dell’ambiente e innovativa.
Siamo convinti che queste proposte rappresentino un passo avanti decisivo per il futuro della città di Palermo, creando nuove opportunità economiche e sociali”.
La seconda fase del concorso, dopo l’ammissione delle 5 migliori proposte, durerà da 4 a 6 mesi e, con un coinvolgimento dei portatori locali di interessi, consentirà di selezionare le proposte migliori per visione e concretezza a cui, insieme al Comune, spetterà il compito di trasformare le idee in realtà, per consentire alla Chimic Arenella di essere un propulsore di sviluppo della città.
Tutti i dati di dettaglio sono pubblicati in continuo aggiornamento sul sito Reinventing Cities: https://www.c40reinventingcities.org/en/professionals/sites-in-competition/ex-chimica-arenella-1929.html