Ieri mattina è stato inaugurato, nell’area Nord della città di Palermo, il sesto Centro Comunale di Raccolta denominato “Lennon”.
A tagliare il nastro il Vicesindaco di Palermo Fabio Giambrone assieme all’Amministratore Unico di RAP, padrone di casa, Girolamo Caruso. Presenti diversi consiglieri comunali, presidenti di circoscrizione, rappresentanti delle istituzioni, professori universitari ma anche curiosi.
Il CCR Lennon che si trova in prossimità di viale Regione Siciliana, all’interno di uno spazio utilizzato a parcheggio pubblico servito dalle vie Antonio De Saliba e Giotto, aprirà ufficialmente i battenti, al pubblico, lunedì 14 marzo. L’Area individuata ricade in ottava circoscrizione e ha una estensione di 2.950 mq.
“Oggi viene inaugurato a Palermo il sesto Centro Comunale di Raccolta. L’esigenza di aumentare le percentuali di raccolta differenziata ci porta ad attivarci a largo raggio ed a mettere in piedi, a disposizione della cittadinanza, ogni possibile strumento che porti al raggiungimento dell’obiettivo. Il sistema dei Centri Comunali di Raccolta è un punto nodale del nostro Piano Industriale recentemente approvato e inviato al Comune di Palermo ed ha lo scopo di favorire la partecipazione attiva e responsabile del cittadino verso la raccolta differenziata all’insegna del rispetto dell’ambiente. A dichiararlo l’Amministratore Unico Girolamo Caruso.
A fargli eco il vicesindaco Fabio Giambrone che aggiunge: “Un altro centro di raccolta che si aggiunge a quelli presenti in città e rappresenta un importante passo in linea con le aspettative dei cittadini, sulla cui collaborazione dobbiamo necessariamente puntare. Insieme agli altri CCR, contribuirà a una più capillare diffusione nel territorio della raccolta differenziata a servizio di zone particolarmente sensibili, ancora oggi esposte a fenomeni incresciosi come l’abbandono illegale di ingombranti”.
Per il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando: “Continua il cammino che in questi anni ha segnato il cambiamento culturale della città. Un cambiamento culturale che deve rappresentare il presupposto affinché RAP svolga il suo lavoro nel migliore dei modi. La nascita di questo nuovo Centro comunale di Raccolta è un invito ai cittadini a compiere scelte responsabili e convenienti, che rappresentino l’amore nei confronti della nostra bellissima città che non può essere deturpata da rifiuti ingombranti e discariche a cielo aperto. Esprimo il mio ringraziamento alla RAP e ancora una volta invito i cittadini ad avere cura di Palermo: da oggi c’è uno strumento in più”.
Il cittadino potrà portare presso i CCR i propri rifiuti differenziati ma anche i rifiuti ingombranti, RAEE, pile, batteria e sfalci di potature. Vista l’area ben attrezzata e delimitata, dotata di uffici, servizi ed impianti tecnologici ed attrezzature /contenitori mobili.
“I CCR – precisa l’Amministratore Caruso – saranno messi a disposizione per ospitare anche gli studenti, le scuole di ogni ordine e grado al fine di promuovere azioni concrete affinché già da piccoli venga costruita una nuova coscienza ecologica. Tanti i progetti che RAP ha in cantiere con la cornice di tutti i suoi Centri Comunali di Raccolta, tra i quali, anche quello partito lo scorso 2 marzo, che si protrarrà fino a metà aprile, che vede coinvolti sette Istituti scolastici in un progetto di educazione ambientale denominato: “Incontriamoci in Centro”.
La rete dei CCR comincia a prendere consistenza e molti cittadini iniziano ad usufruirne regolarmente. Mediamente al giorno nei 5 CCR aperti in città (Picciotti, piazza della Pace, via Rosario Nicoletti, Rotonda Oreto e Minutilla) si sono riscontrati non meno di 600 accessi giornalieri. Tra gennaio e dicembre 2021 gli accessi sono stati 37.100.
“A breve – conclude Caruso – un altro CCR sorgerà in via Basile, a seguire anche in via Nina Siciliana. Verso il traguardo programmato di mettere in servizio almeno un CCR per ogni quartiere cittadino”.
ll CCR “Lennon” sarà aperto dal lunedì al sabato, tutti i giorni dalle ore 7 alle ore 17, eccetto i festivi.
Le frazioni di rifiuti da conferire nel predetto Centro di raccolta sono le seguenti: i toner per stampa esauriti; imballaggi in carta e cartone; in plastica e metalli, in legno; vetro, pneumatici fuori uso, medicinali, batterie, apparecchiature elettriche ed elettroniche, rifiuti biodegradabili (sfalci e ramaglie, rifiuti ingombranti e RAEE (apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso (tv, monitor, televisori, ecc.), pitture e vernici di scarto, contenenti solventi organici o altre sostanze pericolose, oltre a piccole quantità di sfabricidi, ceramiche, mattoni.
Anche questo centro come il CCR “Picciotti” sarà dotato della mangia plastica, il cui scopo è di effettuare la raccolta selettive delle bottiglie in Pet (per uso alimentare) riconoscendo una premialità nell’ambito del circuito creato direttamente dal consorzio CORIPET scaricando l’apposita APP.
“L’apertura di nuovo centro di raccolta rifiuti in Ottava circoscrizione è una buona notizia perché risponde all’esigenza di incentivare la raccolta differenziata e di evitare gli abbandoni di rifiuti per strada” – a dichiararlo il presidente dell’VIII Circoscrizione Marco Frasca Polara a margine della inaugurazione del CCR di piazzale Lennon. “Il nuovo centro di piazzale Lennon – prosegue – è funzionale, accogliente e offre tanti servizi ai cittadini. Il sito serve un’importante zona della città ed è facilmente raggiungibile. L’area dove è stato realizzato è stata riqualificata dopo anni di incuria e degrado e questo è un motivo in più per essere soddisfatti. Adesso tocca ai cittadini fare la propria parte, utilizzandolo al meglio ed evitando di abbandonare i rifiuti per strada”.
“Utilizzare piazzale Giotto (oggi John Lennon) per scopi diversi dal parcheggio, è un atto di ‘vandalismo civile’ che andrebbe a discapito dei residenti”. A sostenerlo è l’avvocato palermitano Lorenzo Romano, consigliere dell’VIII Circoscrizione. Per Romano, “far diventare ‘isola ecologica’ il piazzale, organizzare eventi, manifestazioni e fiere nel suo perimetro sarebbe un grave nocumento per la quiete dei residenti, in quanto ciò creerebbe disagi al traffico, rischi per la salute, problemi di ordine pubblico, ragion per cui ho lanciato una petizione cittadina agli organismi competenti affinché non venga cambiata la sua destinazione d’uso. Il solo uso civile cui adibire piazzale Giotto-John Lennon, è quello del parcheggio per auto e bus e a questo si deve ritornare”.