Ieri, nel giorno in cui la candidatura di Palermo a Capitale Europea della cultura per il 2019 è stata illustrata ai componenti della Giuria internazionale a Roma, arriva dalla Germania un altro importante sostegno per questo progetto.
L’imprenditore e mecenate tedesco Reinhold Würth già presente a Palermo con la sua Fondazione con cui ha finanziato il restauro della Cappella Palatina a Palazzo dei Normanni e con cui ha sostenuto la realizzazione di diverse mostre d’arte, ha infatti inviato una nota al Sindaco Leoluca Orlando nella quale esprime il proprio apprezzamento per la candidatura “augurandosi di cuore che la stessa abbia successo”.
Allo stesso tempo, Wurth ha dato la sua disponibilità ad entrare a far parte del Comitato Internazionale a sostegno della candidatura.
Sul fronte ufficiale, l’incontro con la Giuria internazionale (cui ha partecipato una delegazione composta come da regolamento da 10 personalità rappresentative della città, del Comitato promotore e del Comitato internazionale) è durato oltre un’ora durante la quale è stata fatta una prima presentazione da parte del Sindaco e dell’Assessore Giambrone e poi tutti i delegati hanno risposto alle domande dei Giurati.
“Abbiamo registrato un grande interesse ed una grande attenzione per la nostra candidatura – afferma Francesco Giambrone – e crediamo di aver dato una immagine veritiera della città, delle sue difficoltà e delle sue potenzialità, così come del grande impegno corale che coinvolge tutte le Istituzioni locali, il mondo della cultura, dell’imprenditoria, la società civile.”
Per ovvii motivi regolamentari non è possibile diffondere il contenuto delle domande formulate dalla Commissione, che ha assicurato che entro venerdì sera saranno rese note le città italiane fra le 21 candidate che avranno superato questa prima fase di selezione e andranno a comporre la “short-list” che sarà poi valutata per la scelta della città Capitale Europea.