La premiazione dei giovani extracomunitari, che durante l’anno hanno partecipato a diversi tornei di calcio a Palermo, si è svolta oggi alle ore 17:00 nella Sala delle Lapidi di Palazzo delle Aquile.
Presenti: Paolo Caracausi, Presidente della II Commissione Consiliare – Servizi Demografici; Francesco Paolo Tetamo, Presidente dell’associazione Asante, onlus che ha promosso l’iniziativa di inclusione sociale intitolata “Un calcio per tutti” e, naturalmente, loro: oltre 80 dei 120 ragazzi stranieri che hanno partecipato al torneo.
“Una giornata particolare per la nostra città e le sue Istituzioni – ha sottolineato il Presidente della II Commissione, Paolo Caracausi – Palazzo delle Aquile accoglie e premia tanti giovani che si sono misurati in diversi tornei di calcio, sport molto amato dai ragazzi di ogni nazionalità, tra stranieri e palermitani e che si sono svolti al Foro Italico. Vedere, oggi durante la premiazione, la felicità nei visi di questi giovani, oltre ad essere motivo di vera gioia – ha concluso Paolo Caracausi – può solo spingere l’Amministrazione comunale a moltiplicare il proprio impegno per l’integrazione e l’accoglienza, soprattutto dei minori non accompagnati, a Palermo”.
“Alcuni di questi ragazzi stranieri scappano da guerre, persecuzione e fame – ha detto il Presidente dell’associazione Asante, Francesco Paolo Tetamo – e sono venuti qui immaginando di trovare libertà e democrazia. Noi dobbiamo scegliere che Paese essere nei loro confronti: vogliamo che i nostri bambini giochino insieme a loro e che provino a essere felici”.
I veri protagonisti della giornata, comunque, sono stati loro: i ragazzi stranieri, felici ed onorati di essere premiati dalle Istituzioni cittadine nel luogo della loro massima espressione. Qui, passeggiando tra le stanze del Palazzo di Città, oggi hanno potuto sognare di essere già cittadini e non stranieri.