lunedì, 23 Dicembre 2024
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HomesocialeOggi l’abbraccio tra Venere e Giove

Oggi l’abbraccio tra Venere e Giove

Conto alla rovescia per l’incontro ravvicinato tra Venere e Giove, previsto il 27 agosto alla luce rossa del tramonto. Poco dopo il calar del Sole i due pianeti si troveranno vicinissimi nel cielo, separati da una distanza 8 volte inferiore al diametro apparente della Luna.

”Ovviamente è solo un incontro apparente, dovuto alla posizione dei pianeti rispetto alla Terra”, rileva l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope. I due pianeti, aggiunge, saranno visibili guardando verso Ovest, nella stessa direzione in cui tramonta il Sole, e appariranno nel cielo a partire dalle 20,15 circa.

Naturalmente l’incontro tra Venere e Giove sarà visibile ad occhio nudo, ma un binocolo o un piccolo telescopio favoriscono l’osservazione e possono aiutare a scorgere anche qualche luna di Giove. In caso di osservazione con questi strumenti però, precisa l’astrofisico, ”prima di puntare il binocolo o il telescopio per cercare i due pianeti, bisogna aspettare il tramonto perché, se per sbaglio si dovessero puntare contro il Sole, la luce della nostra stella potrebbe provocare sei danni agli occhi”.

Per godere al meglio questo spettacolo nel cielo è obbligatorio avere un orizzonte pulito a Ovest, e il miglior luogo di osservazione è la costa del mar Tirreno, che ha per orizzonte il mare. Dall’Italia saranno visibili i momenti immediatamente precedenti alla congiunzione da record che avverrà dopo la mezzanotte, quando nei nostri cieli i pianeti saranno già tramontati: ”il momento della massima vicinanza apparente – spiega Masi – sarà infatti visibile dalla costa Atlantica delle due Americhe”.

Dall’Italia i due pianeti si vedranno separati da una distanza 3 volte inferiore al diametro apparente della Luna: saranno comunque molto vicini, osserva Masi, e varrà la pena immortalarli, per esempio sfruttando lo zoom della macchina fotografica o un piccolo teleobiettivo. La posizione bassa sull’orizzonte, in questo caso, è anche una fortuna perché favorisce l’occasioni di vedere i due pianeti vicini a qualche monumento, con la possibilità di fare scatti davvero unici

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