Oggi, lunedi 14 Settembre, anche in Sicilia, a seguito del Decreto 2476 dell’11 Maggio 2015, emanato dall’Assessore Regionale all’ Istruzione e alla Formazione e alla Formazione Professionale, inizia la scuola per tutti gli alunni e studenti di ogni ordine e grado. Abbiamo voluto incontrare la dirigente dell’I.S. Duca Abruzzi – L.Grassi di Palermo Claudia Corselli, per raccogliere alcune sue impressioni e parlarci delle novità della sua scuola.
Preside Corselli, inizia l’anno scolastico. L’anno che ci ha lasciati ha sicuramente tracciato un solco con il passato, ma ancora è presto per dire se gli effetti dei vari decreti e concorsi saranno positivi o, come temuto da tanti, deleteri per l’istruzione e addirittura anche per la “democrazia” (si parla di Presidi autoritari e di trasferimenti di docenti da una parte all’altra della nostra Penisola). Per il suo Istituto, ci può dire quali sono le iniziative nuove rispetto all’anno scolastico trascorso?
“Anche quest’anno riaprono le porte della scuola pronta ad accogliere studenti che iniziano o continuano il loro percorso d’istruzione e formazione. L’Istituto Superiore Duca Abruzzi-Libero Grassi , che offe una scelta diversificata di indirizzi di studio ( Tecnico Amministrazione- Finanza e Marketing, Costruzioni- Ambiente e Territorio, Turismo e il Liceo Scientifico Scienze Applicate), inizia l’anno scolastico arricchito da un numero maggiore di classi all’indirizzo del Tecnico per il Turismo e una nuova classe del Liceo Scientifico ma , con una classe in meno all’indirizzo Tecnico Costruzioni-Ambiente e Territorio. Registriamo con piacere l’incremento di questi indirizzi di studio che , da una parte, vedono aumentare il numero degli studenti che affrontano gli studi scientifici in un Italia che è agli ultimi posti in Europa per le competenze tecnico-scientifiche e, dall’altra, evidenziano le scelte degli studenti orientati alle nuove e diversificate professioni in ambito turistico che potranno dar loro la possibilità di aprirsi ed interagire con altri Paesi ma, anche e soprattutto, l’opportunità di lavorare nel proprio Paese di origine che ha , nel turismo, una delle principali fonti di reddito.
Ogni anno ci sono sempre problemi nell’assegnazione dei docenti di sostegno per soddisfare l’esigenza degli alunni disabili, sarà la stessa cosa anche per quest’anno scolastico?
“No, non sarà cosi. Un’importante e positiva novità vede l’istituto iniziare l’anno scolastico con l’organico dei docenti di sostegno già completo e con un numero congruo di docenti assegnati dal MIUR rispetto ai bisogni formativi degli alunni disabili. Purtroppo , non con la stessa tempestività, ha operato la Provincia che deve fornire i servizi di assistenza socio-sanitaria, alla comunicazione e il trasporto per gli alunni disabili , che ad oggi non sono stati ancora assegnati e sembra che i tempi di attivazione di detti servizi non saranno brevi”.
Altre novità specifiche del suo Istituto?
“ Quest’anno scolastico la valutazione degli alunni sarà trimestrale e non più quadrimestrale come negli anni scorsi. La scelta nasce dall’esigenza di monitorare e rendere trasversale e continuo il percorso di valutazione/autovalutazione degli studenti , di coinvolgerli in prima persona e permettere sia a loro che alle loro famiglie di acquisire la consapevolezza costante e progressiva dei risultati del loro percorso formativo e trovare le strategie più adeguate per evidenziare e superare gli eventuali ostacoli che uno studente incontra durante l’anno scolastico” .
Decreto sulla Buona Scuola … cosa c’e di nuovo?
“Le novità sembrano essere tante alla luce della riforma che tanto ha fatto discutere tutta l’Italia nei mesi scorsi ma non sappiamo ancora con chiarezza che sorprese ci riserverà. E’ certo che questo sarà l’anno di “rodaggio” del DDL 107 che darà l’avvio all’organico dell’autonomia, alle attività di alternanza scuola –lavoro per tutti gli studenti dal 3° anno in poi e alla programmazione del nuovo POF triennale che partirà dal prossimo anno”.
Su questi aspetti della riforma siamo ancora in attesa dal Miur dei decreti attuativi che determineranno le modalità operative specifiche da seguire quindi , per adesso, inizieremo l’anno scolastico con il consueto impegno e professionalità che prescindono da leggi e norme ma, che garantiscono la qualità dell’offerta formativa ai nostri alunni e le loro famiglie. La “vera Buona Scuola” la fa ogni singolo lavoratore che ogni giorno entra a scuola e fa il suo lavoro con professionalità , serietà e passione !”.
Per la cronaca il calendario prevede che le lezioni terminino il 9 Giugno 2016.
Ecco il decreto con le date 
