venerdì, 22 Novembre 2024
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HomesocialeOggi e domani il "Carrozzina Day"

Oggi e domani il “Carrozzina Day”

“Carrozzina Day – Impariamo a metterci nei panni di… ” Ha preso il via stamattina, con questo slogan e l’obiettivo di una città più accessibile per tutti,  la due giorni organizzata dai curatori della pagina Facebook “Lazzaro siediti e cammina”, in collaborazione con la Fondazione Villa delle Ginestre, il Coordinamento H, il Comitato Ballarò significa Palermo, l’ASMS e con il patrocinio del Comune di Palermo.
All’avvio della manifestazione, sul Cassaro alto scelto come percorso pilota dagli organizzatori “per cominciare attraverso un’opera di sensibilizzazione, a creare una vera cultura dell’integrazione, puntando l’attenzione sulla fruibilità del percorso Unesco”, erano presenti, fra gli altri, il Sindaco, Leoluca Orlando e l’Assessore all’Innovazione,  Gianfranco Rizzo.
“La nostra presenza qui – hanno dichiarato Orlando e Rizzo – vuole essere testimonianza viva dell’impegno e della visione di questa Amministrazione affinché i cittadini di Palermo comprendano l’urgente necessità di un radicale cambiamento culturale, che viaggi di pari passo con la legittima invocazione di infrastrutture e servizi più rispondenti alle esigenze di tutti. Cambiamento culturale significa, in questo caso, empatia e rispetto dell’altro, osservanza di norme e regole che attengono alla civiltà ed all’educazione, prima ancora che ai Codici”.
La manifestazione proseguirà  domani, dalle 11.00 alle 16.30 in via Libertà e piazza Ruggero Settimo, dove alcuni volontari illustreranno le difficoltà che in un breve percorso già tracciato incontra una persona che ha bisogno di muoversi su una sedia a rotelle.
Per promuovere una più diffusa ed attenta sensibilità alle difficoltà di accesso ed alle disabilità motorie, gli organizzatori hanno pensato di far sperimentare alle persone cosa significhi mettersi nei panni di chi è costretto a muoversi su una sedia a rotelle in una città come Palermo, a causa della presenza di barriere architettoniche da un lato e di comportamenti scorretti degli automobilisti dall’altro. Lo scopo è quello di far capire a tutti ciò che va cambiato non solo nell’architettura cittadina, ma soprattutto nella psicologia di chi non ha problemi motori. Per questo gli intervenuti avranno la possibilità di provare, sedendosi e conducendo una carrozzina lungo un percorso prestabilito.
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