Due uomini, un gommone di ca. 10 m., 4400 miglia nautiche, 3 Continenti e 5 paesi coinvolti.
Parliamo della missione “Ocean Rib Experience – Transoceanica in gommone” ideata dal presidente dell’associazione Ciuri Ciuri Mare e Comandante Sergio Davì e patrocinata dal Comune e dall’Università di Palermo.
Dopo le precedenti avventure che lo hanno già visto protagonista nel 2010 con la Palermo-Amsterdam (3000 miglia), nel 2012 con la Palermo-Capo Nord (oltre 4000 miglia) e nel 2015 con la Palermo-Rio de Janeiro (interrottasi a Lanzarote per un incendio ai motori), il Comandante Davì ritenta la traversata oceanica per raggiungere il Brasile.
La partenza è prevista per la fine di aprile 2017, come consueto, da Palermo. Circa 4.400 miglia nautiche lungo una rotta che tocca Italia, Spagna meridionale, Marocco, Isole Canarie, Capo Verde e Brasile. Importante la sosta Fernando de Noronha, patrimonio mondiale dell’UNESCO (circa 300mn da Recife). La missione, che in parte ripercorre l’itinerario di Amerigo Vespucci che lo portò a scoprire l’arcipelago, intende anche promuovere il modello di turismo ecosostenibile e di preservazione ambientale che vige all’interno della riserva naturale.
Davì tenterà l’impresa a bordo di un gommone Master 996, lungo circa 10 metri, appositamente allestito ed equipaggiato per la navigazione oceanica d’avventura e motorizzato con una coppia di fuoribordo benzina Suzuki DF200AP (4 cilindri) che riducono notevolmente i consumi di carburante con un conseguente minore impatto sull’ecosistema marino. Sono previsti 25 giorni di navigazione e 30 giorni di soste programmate, per un totale di circa 300 ore di navigazione.
Non solo record sportivo, ma molteplici sono gli obiettivi che la traversata si propone: raccolta di materiale scientifico per l’Università di Palermo e promozione della interculturalità tra Europa, Africa e Brasile.
Il sindaco Leoluca Orlando, rappresentato dall’assessore allo Sport, Giuseppe Gini, ha augurato buona onda” al comandante Sergio Davi. “Tutta la città di Palermo accompagnerà simbolicamente la traversata di Sergio Davi sicuri di poter poi raccontare insieme tutte le emozioni che avrà vissuto”