Non poteva esserci omaggio più bello al Natale, ormai alle porte, con le sculture in vetro di Murano, i dipinti inediti, i disegni con inchiostro di china e a matita, e le opere del Cantico delle Creature realizzate dall’artista palermitano Pippo Madè. Una mostra a tema che sarà inaugurata mercoledì 6 dicembre, alle ore 16:30, nella Sala delle Verifiche di Palazzo Chiaramonte Steri a piazza Marina 61 a Palermo, alla presenza del Rettore dell’Ateneo palermitano, Fabrizio Micari.
Con la mostra del maestro Madè, allestita nella Vecchia Dogana del Palazzo, l’Università degli studi di Palermo conclude così i festeggiamenti per i 210 anni dalla sua fondazione, che hanno accompagnato l’anno 2017 che volge quasi al termine.
“Nativity” è il tema di questa interessante esposizione che presenta cicli pittorici, singoli dipinti e serie complete di disegni che hanno contraddistinto gran parte della carriera artistica dell’ottantenne Pippo Madè. L’esposizione, a sua volta, è arricchita da nuove ed originali opere, dalle quali emerge la forte creatività dell’artista.
Cuore della mostra è l’installazione scultorea in vetro di Murano, realizzata alla fine degli anni ’70 dallo stesso Madè, in collaborazione con il defunto maestro vetraio Loredano Rosin, dal titolo “Natività”.
Allo Steri Pippo Madè presenterà, per la prima volta, i disegni, o meglio i progetti, che sarebbero poi serviti per la realizzazione delle sculture. A questi, l’artista ha poi aggiunto recentemente gli originalissimi dipinti su carta in fibra di cotone. Ed ancora, i visitatori potranno ammirare un’esclusiva serie di tavole, esposte in Umbria, ad Assisi, e recentemente anche a Vienna, grazie alla partnership con l’Istituto Italiano di Cultura della Capitale austriaca.
La mostra è organizzata dall’Ateneo palermitano in collaborazione con l’associazione culturale “Festina lente”, e sarà visitabile dal 6 dicembre 2017 al 3 febbraio 2018.
Locandina della mostra