Archiviato il Capodanno, “Natale a Palermo” riprende il suo corso fino all’Epifania: eccoci al sesto concerto della rassegna di dieci appuntamenti gratuiti nelle chiese, organizzata dai club service Rotary, Lions, Inner Wheel, Soroptimist.
Sarà la Basilica di San Francesco di Paola ad ospitare stasera alle 19 il coro “Sancte Joseph” diretto da Mauro Visconti, con l’organista della cattedrale, Pietro Bagnasco solista all’organo. Il Coro bagherese, nato quasi 25 anni fa, è tra i più preparati e richiesti in ambito di musica liturgica, ed è stato sempre presente alle più importanti manifestazioni religiose della città: ha partecipato e cantato alle celebrazioni di tre Papi, compresa la solenne celebrazioni di Papa Francesco in settembre al Foro Italico. Per questo concerto della rassegna, è stato preparato un programma affascinante, strettamente legato al Natale, con alcuni dei pezzi più celebri e tradizionali, da Stille Nacht a White Christmas, ma anche brani di compositori contemporanei ispirati, due brani dello stesso direttore Mauro Visconti. Musiche quindi di Miserachs, Sgarlata, Mawby, Couperin, Saint-Saens, Gruber, Visconti, Buogo e Berlin.
PROGRAMMA
- Miserachs: Cantate Domino, Puernatus, Laudate Dominum
- Sgarlata: Salve Regina coelitum
- Mawby: Magnificat
- Couperin: In notte placida
- Saint-Saëns:Tollite hostias
- Gruber: Stille Nacht
- Visconti:Natale,O nobil redentore
- Buogo:Lu vitti nasciri
- Berlin: White Christmas
- Tradizionale: Adeste Fideles
Tutti i concerti sono ad ingresso libero, fino ad esaurimento posti.
Di Natale a Palermo è promotore il Rotary Club Palermo Est, a cui si uniscono gli altri club service, Rotary, Lions, Inner Wheel, Soroptmist, e le associazioni Volo, Zonta Palermo Triscele e I.D.E.A. hub, Ande; con il contributo della “Settimana delle Culture”, e il sostegno dell’Accademia Musicale Siciliana. In collaborazione con le Confraternite, la Diocesi Palermitana, e gli sponsor coinvolti, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale che ha inserito la rassegna in Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018. Direzione artistica di Gaetano Colajanni.