Dalla Milano cosmopolita a Palermo cuore del Mediterraneo, Piano City unisce idealmente due città che negli ultimi anni hanno fatto della cultura uno dei principali motori del loro rinnovamento urbanistico e sociale. Dal 29 settembre al 1 ottobre 2017, dal centro storico alle più lontane periferie, sarà la musica a raccontare le trasformazioni della città attraverso le note del pianoforte.
I concerti di Piano City si terranno infatti nei luoghi che meglio rappresentano la storia e il Rinascimento di Palermo: dalle chiese e gli oratori simbolo del barocco siciliano ai nuovi cantieri della creatività giovanile, dai palazzi storici ai quartieri più difficili.
Negli ultimi anni Palermo ha vissuto una stagione di rinascita che l’ha portata ad ottenere lo straordinario riconoscimento di Capitale della Cultura 2018. Una nomina che segue quella da parte dell’Unesco dell’itinerario arabo normanno di Palermo Patrimonio dell’Umanità, e la scelta della città come sede nel 2018 di Manifesta, la biennale europea d’arte contemporanea.
In questo scenario di crescita generalizzata e di fervente sviluppo culturale, Piano City arriva con un’edizione zero, per raccontare le tante trasformazioni della città e fare anche di Palermo la capitale della musica per pianoforte. Lo stesso percorso che in questi ultimi sei anni ha legato Piano City alla città di Milano, diventata oggi una metropoli tra le più vive d’Italia, aperta alla cultura, all’arte, all’innovazione.
“Dopo le collaborazioni di ZAC con il PAC di Milano e il concerto di Radio Italia al Foro Italico, tocca a Piano City rafforzare il ponte ideale che unisce l’Italia dal nord meneghino al sud siciliano nel segno della cultura – ha spiegato il sindaco Leoluca Orlando – Palermo, Capitale Italiana della Cultura nel 2018, apre le porte a Piano City già quest’anno, certi di poter consolidare fruttuose collaborazioni negli anni a venire”.
Per l’assessore alla Cultura Andrea Cusumano “Piano City ha scelto alcuni luoghi simbolo di Palermo per questa prima edizione che interpreta la città come polo culturale diffuso. Le note dei pianoforti si irradieranno a partire dal Teatro Massimo inondando il tessuto urbano in pieno giorno, di notte ed all’alba, restituendo la magia di quel palcoscenico a cielo aperto che è Palermo”.
Piano City Palermo offre un festival diffuso con oltre 50 concerti di piano solo nelle piazze, ne i teatri, nelle dimore storiche e in decine di altri luoghi ricchi di suggestione come la Chiesa di Santa Maria dello Spasimo, i Quattro Canti, la Zisa, gli Oratori del Serpotta, il Teatro Garibaldi, l’Aula Bunker e il porticciolo di Mondello, solo per citarne alcuni. Attraverso concerti, pianoforti in movimento, laboratori e tributi ai grandi maestri, chiunque potrà esplorare la città,
riscoprire attraverso la musica i suoi angoli più famosi e addentrarsi nelle piazze e nei cortili fino a ieri sconosciuti.
Il Festival è organizzato da Piano City Milano , Teatro Massimo e Comune di Palermo, in collaborazione con Le Vie dei Tesori e il Conservatorio di Musica Vincenzo Bellini di Palermo, e con il sostegno di Intesa Sanpaolo. La direzione artistica è curata da Ricciarda Belgiojoso, dal 2016 alla direzione di Piano City Milano, e Oscar Pizzo , direttore artistico del Teatro Massimo.
“Abbiamo voluto attivare questa collaborazione con Piano City – dice il sovrintendente del Teatro Massimo Francesco Giambrone – perché il nostro è un teatro aperto, inclusivo, per tutti, che ama uscire dalle sue mura, che coinvolge la città. Così come con Operacamion porteremo dal 14 settembre la lirica nelle periferie a bordo di un tir, con Piano City porteremo la musica in tutta Palermo, dalle dimore aristocratiche ai vicoli multietnici. Peraltro l’avvio della manifestazione coincide con la nostra Maratona Chopin, e questo rafforza il senso di una collaborazione che regala alla città una nuova occasione di scoperta, di valorizzazione delle sue bellezze e di attivazione di nuovi stimoli culturali”
“Piano City trova una sede ideale a Palermo in questa fase di grande fermento culturale – ha spiegato la direttrice artistica Ricciarda Belgiojoso – per la prima edizione pensavamo a dire il vero a un programma contenuto, che invece ha subito assunto spontaneamente, grazie alla viva partecipazione delle istituzioni e delle realtà indipendenti del mondo della musica e dell’arte, dei pianisti come dei partner tecnici, un carattere trascinante”.
Ad inaugurare Piano City Palermo sarà Danilo Rea, compositore e pianista jazz di fama internazionale, conosciuto anche per le sue collaborazioni con artisti del calibro di Pino Daniele, Gino Paoli, Mina. Danilo Rea si esibirà venerdì 29 settembre alle 21.00 nella Chiesa di Santa Maria dello Spasimo con il concerto di musica jazz “Un tributo a Fabrizio de Andrè”, dedicato al grande cantautore italiano e organizzato in collaborazione con Intesa Sanpaolo .
La Chiesa di Santa Maria dello Spasimo ospiterà anche un altro dei più attesi pianisti della rassegna: Bill Laurance, vincitore di tre Grammy come membro della band di fama internazionale Snarky Puppy, qui si esibisce in piano solo. Il concerto, realizzato in collaborazione con Intesa Sanpaolo, si terrà sabato 30 settembre alle 21.00, Laurance presenterà un repertorio di musiche originali.
Cuore della manifestazione sarà il Piano Center, al Teatro Massimo, dove il pubblico potrà trovare tutte le informazioni sul festival. Il Teatro Massimo, tra i principali partner di Piano City, ospiterà nel foyer anche una maratona dedicata a Chopin di 24 ore ininterrotte di musica, a cui partecipano oltre 100 pianisti. La maratona inizierà dopo il Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 di F. Chopin e si concluderà prima del Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in cartellone per la Stagione Sinfonica del Teatro rispettivamente sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre.
Le giornate di sabato e domenica iniziano al sorgere del sole con due suggestivi concerti all’alba. Cesare Picco suonerà sabato 30 settembre alle 6.30 a Quattro Canti, luogo dal grande valore urbanistico e architettonico e centro della Palermo barocca, noto anche come Teatro della Città o Teatro del Sole, che gode di una vista spettacolare sul sorgere del sole dal mare. Domenica 1 ottobre alle 6.45 sarà la spiaggia di Mondello a fare da cornice a un concerto sulle note di Ennio Morricone eseguito dalla pianista siciliana Gilda Buttà, storica collaboratrice del grande compositore anche – tra gli altri – per il film “La leggenda del Pianista sull’Oceano”.
Musica classica, rock e contemporanea animerà il quartiere della Cala. Sabato 30 settembre, dalle 16.15 a mezzanotte, gli spettatori potranno muoversi tra l’O ratorio di Santa Cita e la Chiesa di San Giorgio dei Genovesi, tra la Chiesa di Santa Maria di Valverde e l’O ratorio SS. Rosario in S. Domenico. Un itinerario musicale in un dedalo di strade tra i più rappresentativi del patrimonio storico della città, grazie anche agli Oratori del Serpotta. Dalle 17 all’interno dell’O ratorio di Santa Cita si terrà una maratona di concerti di musica classica con un repertorio che spazia da Bach a Mozart, da Liszt a Brahms. Dalle 20 e fino a mezzanotte la Chiesa di Santa Maria di Valverde ospiterà un percorso musicale intorno a Beethoven; alle 21 sul sagrato della Chiesa di San Giorgio dei Genovesi la pianista turca AyseDeniz Gokcin si esibirà nel “Pink Floyd Classical Concept”, con musiche dell’intramontabile band inglese. Infine, dalle 22 nell’O ratorio SS. Rosario in S. Domenico si potranno ascoltare musiche classiche e contemporanee: la pianista Dorotea Cei suonerà un repertorio di Bach, e a seguire Andres Kern con Schubert e musiche originali, chiude Maria Ausilia di Falco con musiche di Philip Glass.
I Cantieri Culturali alla Zisa, area ex industriale e oggi uno dei più importanti poli culturali della città, ospiteranno concerti e laboratori in collaborazione con diverse realtà del territorio. Sabato 30 settembre dalle 11 in liuteria presso lo spazio Arci Tavola Tonda si terrà un laboratorio di accordatura di pianoforte a cura di Aiarp, con la presenza di Daniele Bonafede e Girolamo Sangiorgi. A seguire tre concerti di musica classica con gli studenti del Conservatorio Bellini di Palermo. Domenica 1 ottobre a partire dalle 19.30 musiche originali, contemporanee e jazz in collaborazione con il Centro Laboratorio Arti Contemporanee CLAC e con l’etichetta musicale Almendra Music. In uno dei nuovi spazi all’interno dei cantieri suoneranno Ornella Cerniglia, Valentina Casesa, Luciano Troja e Giovanni di Giandomenico; pianisti palermitani emergenti che si esibiranno in musiche originali e di autori siciliani contemporanei come Marco Betta, Naiupoche e Mezz Gacano.
A pochi metri dai cantieri culturali, al Castello della Zisa sarà Faraj Suleiman, compositore e pianista palestinese, a dare vita a un imperdibile concerto di musica araba che trova la sua naturale cornice tra le architetture arabo-normanne dell’edificio realizzato da Gugliemo I. L’appuntamento, in collaborazione con la Soprintendenza di Palermo, è domenica 1 ottobre alle
18.
In collaborazione con Le Vie dei Tesori, la musica del pianoforte arriva in luoghi come Palazzo Mirto e l’O rto Botanico. Domenica 1 ottobre alle 12 Antonio Piricone si esibirà in un concerto di musica classica sul pianoforte pleyel di Palazzo Mirto, prezioso strumento del 1858 appartenente alla collezione del museo. Dalle 16.30 Alessandro Ammirata, Giusy Ines Tuttolomondo e Gennaro Pesce si avvicenderanno in un pomeriggio di concerti tutto dedicato alla musica classica, con brani tratti dal repertorio di Beethoven, Liszt, Debussy e Rachmaninov. A fare da scenario l’Orto Botanico di via Lincoln, museo a cielo aperto di numerosissime specie vegetali provenienti da ogni parte del mondo.
Al quartiere della Kalsa, Piano City Palermo porta la musica del pianoforte al Teatro Garibaldi e nella Chiesa S.S. Euno e Giuliano; due concerti in collaborazione con Manifesta 12, che avrà le sue sedi principali proprio in questi luoghi recentemente restaurati e restituiti alla città. Domenica 1 ottobre, dalle 17.30 alle 22.30, sul sagrato della Chiesa S.S. Euno e Giuliano si terranno concerti musica classica e jazz con brani di grandi compositori come Brahms, Liszt e Debussy. Dalle 21.30 il Teatro Garibaldi ospiterà un programma speciale di musica contemporanea, sulle note di compositori come Gyorgy Ligeti, William Duckworth e Morton Feldman. Si esibiranno i pianisti Giulio Potenza , Ricciarda Belgiojoso , Oscar Pizzo e Lucio Garau .
Tra i tanti luoghi che ospiteranno la musica di Piano City Milano, ci sarà anche l’Aula Bunker del carcere Ucciardone, con una maratona di concerti dedicati a Palermo Capitale dei Giovani. Un’iniziativa aperta a tutti e in particolare alle giovani generazioni, che vedrà coinvolti in prima persona alcuni dei più prestigiosi conservatori della regione, tra cui il Conservatorio V. Bellini di Palermo, il Conservatorio A. Scontrino di Trapani, insieme all’I stituto Superiore di Studi Musicali A. Toscanini di Ribera. Sabato 30 settembre dalle 16.30 l’Aula del Maxiprocesso risuonerà dunque con le note di giovani talenti della scena musicale siciliana. Tra questi Carlotta Maestrini, di soli 11 anni e già vincitrice di numerosi premi e riconoscimenti, la pianista di fama internazionale Elisa D’Auria e Marcello Bonanno, compositore oltre che pianista, che eseguirà musiche originali.
La musica di Piano City Palermo arriva anche nelle periferie della città, con un progetto realizzato in collaborazione con la Fondazione Albero della Vita. Sabato 30 alle 18 nell’anfiteatro del quartiere Zen in via Siracusa, Alberto Tafuri – pianista torinese conosciuto per le sue numerose collaborazioni con alcuni tra i più importanti artisti italiani – suonerà un repertorio di musiche di Pino Daniele e di cantanti neomelodici.
Le note del pianoforte corrono anche sulle nuove direttrici della mobilità sostenibile. Piano City Palermo, in collaborazione con Amat, lancia Piano Tram: concerti di diversi generi musicali che si terranno a bordo della nuova Linea 4, da Notarbartolo a Calatafimi e ritorno. Musiche classiche e jazz accoglieranno i passeggeri che – fermata dopo fermata – si faranno accompagnare nel loro viaggio dalle note del pianoforte, scoprendo che è possibile vivere e percorrere la città in modo diverso. La partenza sarà domenica 1 ottobre alle 15.30 alla fermata di Notarbartolo. Una
tradizione, quella dei concerti itineranti sui mezzi simbolo della nuova mobilità, che Piano City sperimenta da anni a Milano, dove tram, battelli e biciclette si trasformano in palcoscenici in movimento, portando la musica in luoghi inaspettati.
Nello storico Palazzo Mazzarino sabato 30 settembre dalle 19 musica classica e jazz con Rosamaria Macaluso, Massimo Bentivegna e Amedeo Mignano. Concerti anche nelle strade e nelle piazze della città con Salvatore Bonafede, che sabato 30 settembre alle 20 in piazza San Francesco Saverio suonerà la musica jazz di Gershwin.
Tra le numerosi sedi di Piano City anche Talamo Pianoforti, uno dei più antichi negozi di pianoforti di Palermo. Sabato 30 alle 18 Antonio Trovato , pianista e compositore, suonerà musiche originali, mentre domenica 1 ottobre alle 18 Carmen Sottile, tredici anni e già numerosi premi alle spalle, si esibirà in un repertorio di musica classica, da Mozart a Liszt. Mediapartner di questa edizione di Piano City Palermo sono Classica HD, Repubblica Palermo,
Rai Cultura, Pianosolo e Radio Time.
Tutti gli appuntamenti di Piano City Palermo sono a ingresso libero fino a esaurimento posti, salvo differenti indicazioni riportate sul programma in corrispondenza di ciascun evento. I dettagli dei programmi dei concerti sono indicati sul sito pianocitypalermo.it/programma