La serata di punta del festival Palermo-Classica vede in scena sabato sera 20 agosto alle 21,30, nell’atrio della Galleria d’Arte Moderna uno dei migliori violinisti del panorama internazionale, Shlomo Mintz, con il suo prezioso Stradivari, per il primo concerto per violino e orchestra di Tchajkovskij, uno dei brani più famosi e amati del compositore russo. Mintz è nato a Mosca, ma già all’età di due anni, nel 1959, è emigrato con la famiglia in Israele. Il suo talento era così grande che già a soli 15 anni Zubin Mehta lo chiamò a sostituire Itzhak Perlman, altra leggenda della tradizione violinistica ebraica. Dopo anni di perfezionamento alla Juilliard di New York, il suo successo non si è più fermato. Oggi tiene masterclasses in tutto il mondo ed è uno dei fondatori del celebre Keshet Eilon. Il programma di Palermo prevede anche la Danza Bacanal di Camille Saint-Saens e la bellissima Suite n 1 tratta dalla Carmen di Bizet. Un programma scelto per evidenziare le doti altamente espressive e la passione che scaturisce dallo strumento del maestro israeliano. Sul podio Francisco Maestre, direttore d’orchestra spagnolo, che dal 2012 dirige al Teatro Monumental di Madrid.
Musica: lo Stradivari di Shlomo Mintz a Palermo Classica
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