Uno dei pianisti più apprezzati della sua generazione, Giuseppe Andaloro, ritorna per la terza volta a esibirsi, martedì 22 dicembre, alle ore 20,30, all’interno della XII edizione di Classica internazionale, al Teatro Musco di Gravina di Catania, alle ore 20,30.
Eseguirà un interessante repertorio che spazierà di ben quattro secoli, da Frescobaldi e Merula a Brahms, da Trabaci a Chopin e Skrjabin.
Per la vivacità del suo stile e intensità ha un repertorio che spazia dalla musica rinascimentale italiana alla moderna e contemporanea. Infatti, il suo ultimo albumCruel Beauty nel 2013, edito da Sony, è una “World Première” di musiche italiane del tardo Rinascimento e del primo Barocco, per la prima volta registrate con un pianoforte moderno.
Andaloro è stato ospite di importanti Festival da Salzburger Festspiele a Ruhr Klavier e ancora Spoleto Due Mondi, Bucarest Enescu, Ravello, Hong Kong Chopin Festival, Beirut Al Bustan Festival, Duszniki-Zdròj, Chopin Festival, Festival Arturo Benedetti Michelangeli di Brescia e Bergamo.
La sua intensa attività concertistica si è svolta presso le più prestigiose sale del mondo dal Teatro La Scala di Milano al Teatro San Carlo di Napoli, dal Parco della Musica di Roma al Mozarteum di Salisburgo, dal Salle Gaveau di Parigi al Royal Festival Hall di Londra e infine, anche al Sumida Triphony Hall di Tokyo e all’ Esplanade Auditorium di Singapore.
Inoltre, si è esibito come solista con la London Philharmonic Orchestra, NHK Symphony Orchestra di Tokyo, Singapore Symphony Orchestra, Hong Kong Philharmonic Orchestra, Philharmonische Camerata Berlin, London Mozart Players, Orchestra dell’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma, Orchestra Giuseppe Verdi di Milano, Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli. Ha collaborato con direttori del calibro di Vladimir Ashkenazy, Gianandrea Noseda, Andrew Parrott, e con artisti quali Sarah Chang, Giovanni Sollima, Sergej Krylov, John Malkovich.
Per la vivacità del suo stile e intensità ha un repertorio che spazia dalla musica rinascimentale italiana alla moderna e contemporanea. Infatti, il suo ultimo albumCruel Beauty nel 2013, edito da Sony, è una “World Première” di musiche italiane del tardo Rinascimento e del primo Barocco, per la prima volta registrate con un pianoforte moderno.
Andaloro è stato ospite di importanti Festival da Salzburger Festspiele a Ruhr Klavier e ancora Spoleto Due Mondi, Bucarest Enescu, Ravello, Hong Kong Chopin Festival, Beirut Al Bustan Festival, Duszniki-Zdròj, Chopin Festival, Festival Arturo Benedetti Michelangeli di Brescia e Bergamo.
La sua intensa attività concertistica si è svolta presso le più prestigiose sale del mondo dal Teatro La Scala di Milano al Teatro San Carlo di Napoli, dal Parco della Musica di Roma al Mozarteum di Salisburgo, dal Salle Gaveau di Parigi al Royal Festival Hall di Londra e infine, anche al Sumida Triphony Hall di Tokyo e all’ Esplanade Auditorium di Singapore.
Inoltre, si è esibito come solista con la London Philharmonic Orchestra, NHK Symphony Orchestra di Tokyo, Singapore Symphony Orchestra, Hong Kong Philharmonic Orchestra, Philharmonische Camerata Berlin, London Mozart Players, Orchestra dell’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma, Orchestra Giuseppe Verdi di Milano, Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli. Ha collaborato con direttori del calibro di Vladimir Ashkenazy, Gianandrea Noseda, Andrew Parrott, e con artisti quali Sarah Chang, Giovanni Sollima, Sergej Krylov, John Malkovich.
Ha numerosi riconoscimenenti al livello nazionale e internazionale per pianoforte, nel 2005 è stato premiato per “Meriti Artistici” anche dal Ministero Italiano per i Beni e le Attività Culturali.
Tiene masterclasses in giro per il mondo da Tokyo Showa University a Fresno California State University, da International Keyboard Academy of Thailand a Kuala Lumpur Chopin Society ed è stato a sua volta membro di giuria in importanti concorsi internazionali. Inoltre, è stato ospite solista presso diverse emittenti radio-tv.