Per il terzo appuntamento di Music for Drinkers il protagonista è un cocktail dai sapori molto freschi, il “Daiquiri”. Questo drink ha le sue origini nell’isola di Cuba.
Vi sono varie storie sulla sua nascita. Una di queste narra come nel 1900 un minatore italiano di nome Giacomo Pagliuchi andò in vista nelle miniere del collega americano Jennings Cox, i due si trovavano a Cuba nella spiaggia chiamata daiquiri, e a fine giornata bevettero questo drink shakerato con ghiaccio che conteneva rum bianco, succo di lime e zucchero.Inizialmente, il nome scelto era rum sour, ma non era abbastanza affascinante, quindi decisero di chiamarlo daiquiri in onore della spiaggia.
Esistono sono molte varianti di questo cocktail una delle più famose è quella bevuta dal famoso scrittore Ernest Hemingway chiamato appunto “Hemingway Special” che prevede l’aggiunta di succo di pompelmo e maraschino.
Con l’accostamento di oggi voglio fare un omaggio alla musica cubana attraverso il gruppo cubano Buena Vista Social Club. Questo ensamble nasce nel 1996 con l’unione di diversi musicisti con già carriere avviate nel genere “son”.
Anche se la formazione prende grande risalto dopo il successo dell’omonimo film diretto da Wim Wenders.Dalla fine degli anni novanta i Buena Vista Social Club portano la musica cubana in giro per il mondo attuando anche delle collaborazioni con artisti famosi nel panorama mondiale come i Coldplay gli U2 e Sting. Non credo si possa associare solo un brano in particolare a questo cocktail poiché sono molteplici i brani che andrebbero ascoltati, a mio avviso, di questa fantastica formazione.