Soffitti crollati, infiltrazioni di acqua, fili elettrici scoperti, blatte, muffa, vetri e condizionatori rotti, e ancora bagni inagibili e armi d’ordinanza custodite negli armadi delle pulizie dove vengono sistemate scope e secchi.
Sono alcune delle segnalazioni che il Movimento dei poliziotti ha messo nero su bianco e ha spedito all’indirizzo del questore di Palermo, Guido Longo.
“I commissariati di Palermo e Bagheria sono abbandonati a se stessi – spiega Giovanni Assenzio, segretario provinciale di Mp Palermo – da mesi cerchiamo di puntare l’attenzione su fatti di una certa gravità e di aprire un dialogo con l’amministrazione ma ad oggi non abbiamo ricevuto alcun riscontro, non possiamo continuare a far finta di niente. I nostri colleghi meritano rispetto professionale e soprattutto umano”.
Lungo l’elenco dei disservizi che coinvolgono i commissariati di Oreto-Stazione, Libertà, Mondello,Brancaccio e Bagheria, presidi importanti dal punto di vista territoriale per la sicurezza se si considera il bacino d’utenza che coprono.
“Sono luoghi fatiscenti che cadono a pezzi – continua Assenzio – e che avrebbero necessità di interventi strutturali per la sicurezza e la salute dei poliziotti e del pubblico. Non è ammissibile che non si trovi un modo adeguato per custodire le armi, così come non è ammissibile che i colleghi e le colleghe della Squadra a cavallo non abbiano la possibilità di usare i bagni del commissariato per il pericolo di crollo dei calcinacci, e che perciò siano costretti ad utilizzare i bagni dei bar o peggio ancora gli spazi all’aperto del Parco della Favorita”.
Una denuncia fatta a colpi di lettere e foto sulle scrivanie dell’amministrazione. Una battaglia dura quella del Movimento dei poliziotti che sulle questioni espresse non intende retrocedere di un solo passo. Quello che chiede e si attende l’organizzazione sindacale sono delle risposte immediate in caso contrario i poliziotti sono pronti a scendere in piazza.
Le condizioni dei commissariati nel dettaglio, in allegato alcune foto:
Brancaccio – carenze igienico-sanitarie con presenza di blatte;
Oreto-Stazione – mancanza di sicurezza per le armi, muffa, fili elettrici scoperti, vetri rotti, soffitti pericolanti, stanze sporche;
Libertà e Mondello – crolli del soffitto, mancanza dei requisiti di sicurezza;
Squadra a cavallo – bagni chiusi perché impraticabili;
Bagheria – condizionatori rotti e mancanza di pulizia.