Palermo, 06.11.2016 – Dai fondali dal Mediterraneo una ricca collezione di reperti archeologici in mostra al Palazzo dei Normanni dal 6 novembre al 6 marzo 2017. “Mirabilia Maris” racconta attraverso oltre duecento reperti esposti nelle sale duca di Montalto, frammenti di storia, inghiottiti dal mare e in esso custoditi per secoli, fino al loro ritrovamento: rostri di imbarcazioni puniche, anfore, armi e armature, tracce di un passato imperversato da battaglie, guerre e naufragi, che oggi come nei secoli passati, vedeva il mar Mediterraneo scenario della storia, protagonista tanto quanto la terra ferma. E ancora i relitti recuperati a Gela e a Camarina, pezzi di artiglieria del XVI secolo, una storia lunga millenni che ha fatto della Sicilia per la sua posizione, crocevia di civiltà, rotte commerciali e sanguinose battaglie.
Un’idea nata grazie alla sinergia tra i cinque musei che la ospiteranno, l’Allard Pierson di Amsterdam e Ashmolean di Oxford dove la mostra è stata già ospitata, la Ny Carlsberg Glyptotek di Copenhagen e il Landesmuseum di Bonn, dove i reperti saranno esposti dopo la tappa di Palermo rientrata nel circuito grazie all’iniziativa della fondazione Federico II.
I reperti saranno inoltre corredati di pannelli illustrativi, supporti video e fotografici, per esplicare i 3500 anni di storia ripercorsi attraverso una raccolta inedita mai esposta in Sicilia.
“Sono onorato – ha dichiarato ad Adnkronos il Presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone – di organizzare una mostra di caratura internazionale. Questa splendida esposizione è la dimostrazione che possiamo fare turismo senza andare fuori, con quello che abbiamo in Sicilia. Millenni di storia emergono dal mare attraverso l’affascinante lavoro degli archeologi subacquei. E’ anche un tributo alla memoria di studiosi, come Honor Frost, Gherard Kapitan, Vincenzo Tusa, Luigi Bernabò Brea e Antonino Lamboglia insieme a figure storiche siciliane come Cecè Paladino, i frateli Michelini, Enzo Sole tanti altri”.
La mostra “Mirabilia Maris” è visitabile dal lunedì al sabato dalle 8.15 alle 17.40 , domenica e festivi dalle 8.15 alle 13. Biglietto per l’ingresso alla sola mostra al costo di 6 euro, ragazzi tra i 14 e 17 anni 3 euro, scolaresche 1 euro.