La parola scritta è già generata nella mente dell’uomo. L’opera di Janine esprime il DNA cosmico che unisce esperienze passate e presenti, vissute, sognate o aspirate. Un’installazione site-specific con 1152 km di filo, corrispondenti al perimetro delle coste siciliane, rivela l’enorme intreccio della conoscenza, invisibile e impalpabile, che genera vita e pensiero, connettendo il passato e il presente senza sosta. L’artista collega le sale espositive con un suono che offre alla sensibilità del visitatore un viaggio nel futuro della ‘Trasparenza’. Una sagoma della Sicilia in acciaio lucidato, accanto la stessa sagoma ribaltato con 27 pile di carta interpreteranno i 27 fari storici dell’isola di Sicilia, identificativi come approdi della conoscenza, della salvezza, la percezione dell’arrivo al traguardo terreno.
Il catalogo della mostra verrà presentato il 30 novembre all’Archivio insieme alle opere ‘partecipative’ lasciate dal pubblico durante le 2 mesi della mostra per #archiviodelvuoto. Attraversando Futuro – Presente – Passato il pubblico lascia la propria idea del ‘vuoto’.
L’artista tedesca Janine von Thüngen dopo il successo, della critica e di pubblico, della sua mostra personale Tempo Trasposto a Palazzo Branciforte, sabato sera 12 ottobre ha presentata , all’interno della settimana tedesca, nelle storiche sale dell’archivio storico di Palermo, un’altra grande sfida con il tempo e l’infinta profondità del pensiero che si fa verbo con una monumentale ed al tempo filosofica mostra dal titolo “Trasparenze”.
Tutte le opere sono un profondo e coinvolgente percorso alle origini del pensiero e della storia dell’uomo, ma sono soprattutto una esortazione a valorizzare e soffermarsi sul proprio passato con una maggiore consapevolezza che è e sarà sempre parte del nostro futuro, senza catene ma rarefatte e trasparenti stratificazioni.
Trasparenze è un viaggio nei meandri dell’essere umano di tutti i tempi, nella cultura di un popolo, quello siciliano, che più di altri testimonia la ricchezza di antichi saperi e d’ intrecci di diverse culture. La mostra rimarrà aperta sino al 30 novembre 2019 con incremento dei giorni e degli orari di apertura grazie alla Via dei Tesori 2019.
La mostra ed i testi sono stati curati da Chiara Modìca Donà dalle Rose, le creazione audio sono di Giacomo de Caterini, i rapporti istituzionali sono stati tenuti da Clara Monroy di Giampilieri, ufficio stampa Rosanna Minafò, foto del catalogo Calo Bevilacqua, Alberto Guerri e Giuseppe Fallica, allestimento Janine von Thüngen con la ditta Prestigel srl..
La mostra è sponsorizzata dalla Fondazione Sicilia, dalla Ditta Blasetti S.p.A. di Roma, da una nota casa di Moda Italiana, Mistretta vetri, Bose Sicilia, Palazzo Conte Federico, Gesap Palermo, WISH, Photoshelter Milano e altri.
DESCRIZIONE DELLA MOSTRA TRASPARENZE:
Janine von Thüngen per Trasparenza ha scelto due luoghi simbolo della cultura siciliana: la sala principale Almeyda, la sala Pollaci Nuccio dell’Archivio Storico Comunale di Palermo, mirando a ripercorrere con il visitatore un viaggio, tra passato e presente, nell’intima creazione del pensiero umano, prima che si riveli e si renda visibile al mondo nella carta scritta e stampata. ‘Trasparenza’ evoca la densità del pensiero e del vissuto che precede l’atto esteriorizzato della scrittura: è un viaggio tra il passato e il presente, tra il mondo materico e quello immateriale.
Janine von Thüngen è un‘artista di origine tedesca residente tra Roma e la Sicilia. Janine opera da tempo, nel suo percorso artistico, una indagine filosofica sull’esistenza dell’uomo e il pensiero. Scultura, disegno ed installazioni sono le sue forme di espressione.
Trasparenza, è espressione del pensiero generato dall’uomo.
La delicatissima e allo stesso tempo complessa installazione dichiara con forza disarmante la leggerezza dell’inanimato pensiero.
WEB: janinevthungen.com, palazzobranciforte.it, bias.institute, wisheritage.com