Presentata, oggi a Palazzo di Città, dall’Assessore comunale alla Cultura, Andrea Cusumano, la mostra “Cuba.Tatuare la storia” che avrà luogo dal 7 ottobre al 18 dicembre 2016, negli spazi espositivi ZAC (Zisa Arti Contemporanee) dei Cantieri Culturali alla Zisa, via Paolo Gili 4, di Palermo: saranno esposte opere di 31 artisti cubani, tra i più noti e influenti nel panorama artistico internazionale ed attivi dalla fine degli anni Settanta in poi.
“Ancora un grande evento culturale internazionale a Palermo – afferma il Sindaco Leoluca Orlando – ancora una grande mostra internazionale ospitata all’interno dei Cantieri Culturali. E grazie all’arte, Palermo partecipa allo straordinario momento storico che Cuba sta vivendo, dopo la fine di un terribile lunghissimo embargo. L’arte si conferma grande ponte fra le culture, capace di andare oltre qualsiasi barriera e frontiera”.
Nel corso della conferenza stampa di oggi, con i curatori dell’esposizione, Diego Sileo e Giacomo Zaza, l’Assessore alla Cultura, Andrea Cusumano, ha dichiarato come il tema della mostra bene sottolinei “il sincretismo tra le due culture, quella cubana e di Palermo e siciliana in generale, e le vicinanze ed affinità che le uniscono, oltre, naturalmente, alla conferma dell’apertura internazionale della Città all’arte contemporanea”.
La mostra verrà inaugurata venerdì 7 ottobre alle ore 18:30, con l’opening del performer Carlos Martiel, che presenterà un’azione inedita dal titolo Plaga.
ORARI DI APERTURA: martedì – domenica dalle 10.00 alle 18.00 – lunedì chiuso. L’ingresso e gratuito.
L’esposizione è stata realizzata in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Palermo/Dipartimento di comunicazione e didattica dell’arte, ed organizzata da ruber.contemporanea con il coordinamento progettuale di Antonio Leone e Giulia Ingarao e l’allestimento di Giuseppe Pulvirenti.