La Struttura per il contrasto al dissesto idrogeologico ha definito le procedure di aggiudicazione relative al servizio di monitoraggio ambientale sui lotti B e C del Monte Pellegrino, a Palermo, sulle pareti rocciose che sovrastano le aree urbane di Vergine Maria e dell’Addaura. Erano gli ultimi lotti dei quattro di cui si compone il servizio.
«Manteniamo l’impegno preso con la città, completando il monitoraggio ambientale su tutti e quattro i versanti di Monte Pellegrino. All’opera di consolidamento e messa in sicurezza affianchiamo un importante lavoro di valorizzazione e riqualificazione sul promontorio che sovrasta la città, nel pieno rispetto dei parametri ambientali, e per un’effettiva tutela dell’ecosistema esistente», ha detto il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, al vertice della Struttura diretta da Sergio Tumminello.
«L’obiettivo che ci siamo posti – ha aggiunto il governatore – è quello generale della messa in sicurezza di un sito che per la città di Palermo ha un grande valore e significato. Consolidare le pareti rocciose di Monte Pellegrino nel pieno rispetto dell’ambiente significa anche e soprattutto garantire la piena e sicura fruibilità di ampie porzioni di territorio, salvaguardare la pubblica incolumità e la sicurezza di importanti assi viari. L’opera di tutela dell’ecosistema della Riserva è per noi prioritaria».
Il servizio di monitoraggio ambientale è uno studio specifico che richiede un approccio multidisciplinare, professionalità specifiche e l’impiego dei sistemi informativi territoriali. Si tratta di uno strumento che può prevedere l’impatto dei lavori in esecuzione, in considerazione dell’evoluzione ambientale in atto. La biodiversità del sito, peraltro, richiede un lavoro in sinergia, in grado di tutelare nel miglior modo possibile la vegetazione, la flora e la fauna.
I rilievi e le indagini del lotto B saranno eseguiti da un raggruppamento temporaneo di professionisti coordinato dalla Hydea Spa di Firenze, grazie a un ribasso del 18 per cento e per un importo di 158 mila euro. Del Lotto C invece, in virtù di un ribasso del 3 per cento e per un importo di 243 mila euro, si occuperà la Dream Italia Soc. Coop Agricolo forestale di Arezzo.