Monreale 22.02.2016 – I nostri Lettori, ricorderanno sicuramente, il nostro articolo dello scorso 16 febbraio, attraverso il quale, grazie anche alle foto allegate, raccontammo di un incidete stradale che, per mera fortuna, provocò solo danni ad alcune vetture. Bene, a seguito del citato incidente, nella giornata di ieri la Polizia Municipale, decine di volte allertata per i pericoli legati alla viabilità esistenti tra le, da loro dimenticate, Salita Sant’Antonio e Via Antonio Veneziano, hanno ripreso una pratica che dovrebbe essere di routine e che invece, gli agenti al comando del dott. Castrenze Ganci, effettuano di rado, ovvero: quella di fare le contravvenzioni, nelle segnate vie, alle auto posteggiate in ogni dove!
A farne le spese, anche una ragazza che collabora in uno studio commerciale della zona, la quale, udite udite, aveva posteggiato il suo scooter, all’interno di Chiasso Beato Pino Puglisi. Di certo detto “chiasso”, così si chiamano gli antichi cortili di Monreale, è da ben sette anni isola pedonale e quindi, questa cittadina che ha beccato la contravvenzione, la potrà conservare come cimelio, visto che solo dopo sette anni, la locale Polizia Municipale, ha deciso di elevare una contravvenzione ad uno scooter lì dentro parcheggiato.
Contattato l’Assessore Nicola Taibi, che ha la delega alla Polizia Municipale, ha dichiarato: “la penuria di uomini che affligge il Comando di PM, non ci consente una presenza costante nelle zone indicate, così come nelle altre parti della città. Ho comunque attenzionato la zona e quindi gli agenti, nei loro passaggi, vigileranno con più costanza e attenzione”.
Ai tanti residenti della zona, alcuni dei quali nel corso dell’intervento dei Vigili, effettuato in occasione del l’incidente stradale, si erano scagliati contro di loro, in maniera decisa ma civile, accusandoli di essere assenti nel tratto di Salita Sant’Antonio – Via Antonio Veneziano, non resta che affidarsi alle promesse dell’Assessore Taibi.
