Nella giornata di ieri, Amat ha comunicato che, dal 1° aprile, 14 linee subiranno delle modifiche, concordate con l’Amministrazione comunale, resesi necessarie per far fronte alle forti richieste dell’utenza. Ricordiamo che con l’avvio del nuovo piano d’esercizio Amat, il servizio autobus è stato razionalizzato, anche per l’entrata in servizio del tram, e il numero delle linee bus è stato ridotto di quasi il 40%.
Non sono mancate le lamentele di quella parte di cittadinanza che si è vista togliere la linea bus che normalmente utilizzava, così le circoscrizioni si sono fatte carico di sollecitare all’amministrazione comunale e all’Amat una modifica ai percorsi delle linee in modo da consentire una fruizione dei bus su tutto il territorio cittadino.
Sembrava che la modifica comunicata ieri da Amat avesse risolto i problemi ma è di oggi una nota della sesta circoscrizione a firma del presidente, Michele Maraventano, del vice presidente, Massimiliano Giaconia, e del consigliere, Roberto Li Muli, con la quale esprimono rammarico per non avere avuto accolte le richieste da loro avanzate.
“Apprendiamo con molto stupore dall’ultima comunicazione di Amat, che tra le 14 linee urbane che verranno modificate a partire dal prossimo primo aprile, non é previsto il ripristino del vecchio percorso della 675 come promesso dall’Assessore Catania e ne tanto meno il ripristino del servizio bus in via Cosenz rimasta isolata dopo la soppressione della 540.
All’Assessore e all’Amat in presenza di alcuni cittadini nella riunione dello scorso gennaio in circoscrizione -dice il Vice Presidente Giaconia- avevamo rappresentato i grandi disagi causati dalla modifica del percorso della 675 che di fatto scollega il quartiere Cruillas dal final Tram sito in via Paladini e da tanti altri servizi come l’ufficio postale “Brunelleschi” nonché la postazione anagrafica “San Giovanni Appstolo”, e il quartiere Cep dall’ospedale Cervello e dall’Agenzia delle Entrate.
La nostra richiesta di ripritino del vecchio percorso della 675 sin dall’inizio condivisa dall’Assessore -dice il Consigliere Li Muli- é stata supportata da una petizione sottoscritta da 1000 cittadini e consegnata allo stesso Assessore, al Sindaco e al Presidente dell’Amat.
Fino a qualche giorno fa, rassicurati anche dall’Assessore – continua Giaconia – sembrava tutto a posto cioè che dal primo aprile anche il percorso della 675 sarebbe stato. ripristinato, invece da quello che leggiamo così non sarà, ciò per i cittadini dei suddetti quartieri sa di iniquità.
Appreso il comunicato di tale rimodulazione delle linee -dice il Presidente Maraventano- ho contattato l’Assessore Catania, il quale mi rispondeva che detta 675 verrà ripristinata dal 1 maggio p.v. poiché la Regione non ne aveva dato lo star bene. Giorno 29 p.v. incontrerò tanto l’Assessore quanto il Dirigente del Settore Traffico con i quali mi confronterò affinché le linee soppresse vengano ripristinate senza indugio alcuno perché anche i cittadini dei quartieri Cruillas e Cep meritano un dignitoso servizio di trasporto pubblico.”