Su disposizione del sindaco, Leoluca Orlando e dell’assessore alla Mobilità, Giusto Catania, la ZTL centrale diurna (da lunedì a venerdì, dalle 8.00 alle 20.00) sarà riattivata a partire dal 1 giugno 2021.
“Con l’avvio della cosiddetta zona gialla – spiega Catania – non sussistono le ragioni per prorogare ulteriormente la sospensione della ZTL, tuttavia si è scelto di emettere un’ordinanza che proroga la sospensione fino al 31 maggio, al fine di di promuovere una comunicazione funzionale ed efficace alla cittadinanza”.
Per i possessori di pass ZTL i giorni di sospensione saranno recuperati e – entro un paio di giorni – la Sispi invierà comunicazione formale, ad ogni singola persona, con la quale sarà ricalcolata la nuova data di scadenza del pass.
Le persone che hanno già il pass scaduto, già da oggi potranno procedere al rinnovo (on-line e cartaceo) con validità a partire dal 1 giugno.
Alla luce dei provvedimenti del Governo nazionale che limitano la circolazione nelle ore serali e notturne, continuano a permanere le ragioni per mantenere sospesa la ZTL notturna.
“È appena arrivata la nota che dal primo giugno verrà riattivata la ZTL, in spregio a quelle che sono le problematiche, enormi, che i palermitani stanno affrontando con il covid. L’ennesimo schiaffo che Leoluca Orlando e Giusto Catania stanno dando a Palermo e ai palermitani. Come Lega abbiamo chiesto che venga sospesa fino alla fine della pandemia la Ztl, ma evidentemente il mondo virtuale in cui vivono Orlando e Catania è diverso da quello reale in cui sono stati costretti a vivere proprio da lui e da altri amministratori incapaci della giunta Orlando. Ci dispiace che questa agonia dovrà durare ancora un anno, sempre che il sindaco Orlando non faccia la saggia scelta di dimettersi prima”. Lo dichiara il capogruppo della Lega in Consiglio comunale, Igor Gelarda.
“La riattivazione della ZTL diurna e la preannunciata riattivazione di quella notturna quando cesserà il coprifuoco, sono la conferma del fatto che il sindaco Orlando è ormai del tutto sordo o insensibile alla disperazione dei cittadini. Come per la Tari che non ha riscontro in servizi efficienti, da questa Amministrazione arrivano solo balzelli, tasse e attacchi alle categorie produttive, al commercio e alle famiglie”.
Lo dichiara la consigliera comunale di Forza Italia, Marianna Caronia.
“La scelta di riattivare la ZTL diurna a partire dal primo giugno evidenzia il totale scollamento tra l’Amministrazione e la realtà dei cittadini. Nelle scorse settimane, avevamo già chiesto al Sindaco di prorogare la sospensione della ZTL diurna sino a quando non sarà dichiarata la fine dello stato di emergenza pandemica e di non riattivare la ZTL notturna per tutto il 2021, anche alla luce della lenta e progressiva ripresa delle attività commerciali che risiedono nelle aree coinvolte dal provvedimento. Riteniamo fondamentale da parte dell’Amministrazione non limitare la circolazione ai mezzi privati che in questo momento, per tanti cittadini, rappresentano l’unico modo per raggiungere in sicurezza i luoghi, anche perché a Palermo i mezzi pubblici non spiccano certo per eccellenza del servizio e non costituiscono un’alternativa valida per chi deve recarsi nel perimetro della Zona a Traffico Limitato o necessita di un percorso alternativo per scansare gli ingorghi provocati dai molteplici cantieri aperti. Auspichiamo certamente un progressivo ritorno alla normalità, ma dobbiamo riconoscere che la Sicilia è attualmente al secondo posto per numero di contagi anche a causa di una campagna vaccinale che ha stentato a decollare e che ci auguriamo possa veder crescere il numero di soggetti immunizzati”. Lo dichiarano Rosalia Viviana Lo Monaco, Concetta Amella e Antonino Randazzo del Gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle.
“Il sindaco di Palermo Orlando e l’assessore alla mobilità Catania ancora una volta non hanno perso occasione di dimostrare la loro strafottenza nei confronti dei commercianti palermitani – lo afferma è Sabrina Figuccia, consigliere comunale della Lega a Palermo -. Riattivare la Ztl il prossimo 1 giugno è un’idea che solo una mente come la loro poteva partorire, una decisione che va contro gli interessi di una città che non fa che subire i capricci di un’Amministrazione incapace di ascoltare i bisogni e le necessità dei palermitani. Come si può pensare di riattivare la Ztl in un momento storico in cui le attività devono già fare i conti con le restrizioni anti Covid e che, dopo troppo tempo in cui sono rimasti fermi, stanno cercando in tutti i modi di risollevarsi? L’auspicio è che Orlando e compagni tornino sui loro passi e tengano sospesa la Ztl fino al termine di questa pandemia, così come più volte abbiamo chiesto in Consiglio comunale”.