Ha avuto luogo ieri, a piazza Verdi, a Palermo, la presentazione del servizio di monopattino sharing. All’incontro con i giornalisti era presente, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, l’assessore alla Mobilità, Giusto Catania.
Sono quattro per il momento le società fornitrici del servizio di monopattino sharing già autorizzate all’attivazione del servizio: “Bird Rides”, “Bit Mobility”, “Helbiz” e “Link Your City – Italia”, per un totale complessivo di 1.600 monopattini elettrici che già nei prossimi giorni saranno disponibili in città. A queste se ne aggiungeranno altre nelle prossime settimane.
Per noleggiare un monopattino sarà sufficiente scaricare sullo smartphone l’applicazione mobile prescelta, attraverso la quale sarà visibile l’area operativa del servizio e i mezzi disponibili più vicini.
Il servizio di monopattino elettrico è vietato ai minori di 14 anni; vietato, altresì, il trasporto di passeggeri. L’utilizzo del casco è obbligatorio tra i 14 e i 18 anni, mentre dopo i 18 è ovviamente fortemente consigliato.
Chi viaggia in monopattino deve rispettare le regole del Codice della Strada e parcheggiare negli stalli dedicati a biciclette e motorini.
“Credo che questo – dichiara Giusto Catania – sia un contributo importante alla mobilità ecologica e sostenibile della città di Palermo, un servizio che partirà con quattro operatori diversi, potenzialmente possono diventare nove da qui a qualche settimana. È un modo concreto per dare un’alternativa alle automobili. Continua la sfida della città per rendere sempre più ecologico il trasporto urbano”.
“Ancora un’alternativa – dichiara il sindaco Leoluca Orlando – rispetto all’inquinamento e al traffico veicolare privato. Già milleseicento monopattini, che possono operare in città per consentire di accompagnare e rafforzare il cambio culturale, quello che è passato attraverso le aree pedonali, le piste ciclabili, il Tram, le Ztl. Ancora una volta si conferma che la visione si fa scelta concreta e aiuta anche a cambiare gli stili di vita e di movimento nella nostra bellissima Palermo”.
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“Nulla in contrario all’utilizzo dei monopattini e di tutto ciò che favorisce una mobilità ecologica e sostenibile. Anche se in questo momento il problema del traffico a Palermo andrebbe affrontato in maniera molto più articolata e complessa di come non l’abbia fatto l’assessore Catania. Vogliamo però sapere chi ha autorizzato il posteggio dei monopattini sotto il monumento che ricorda i Caduti della prima Guerra mondiale, in piazza Vittorio Veneto. Per me si tratta di un vero e proprio affronto nei confronti della nostra storia e di un’estrema leggerezza. C’è forse qualcuno che non ha più a cuore né la storia né il presente di questa città? Ma non siamo certamente noi. Informeremo la Soprintendenza per scoprire se, come nel caso delle tensostrutture del cimitero dei Rotoli, anche in questo caso nessuna autorizzazione è stata richiesta e se era possibile piazzarli lì. Comunque chiediamo che vengano rimossi immediatamente da lì e, a questo punto, se qualcuno si degnasse di fornire al Consiglio comunale la mappatura dei posteggi dei monopattini in città sarebbe una cosa giusta”. Lo dichiara il consigliere comunale e capogruppo della Lega a Palermo Igor Gelarda.
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Il Movimento 5 Stelle chiede l’avvio di una campagna d’informazione e comunicazione istituzionale rivolta ai cittadini sulle regole di fruizione del servizio
“Il grande entusiasmo per una buona notizia che vede l’avvio anche a Palermo del servizio ‘Monopattino Sharing’, mediante le quattro società già accreditate dal Comune, non deve indurci a sottovalutare una serie di aspetti legati alla sicurezza nell’utilizzo in forma condivisa dei dispositivi che ci permettono di percorrere brevi tragitti in modo flessibile e senza inquinare. Per questa ragione, il nostro Gruppo consiliare M5S ha inviato una nota formale all’Assessore Giusto Catania, chiedendo di valutare, con gli Uffici competenti, l’opportunità di affiancare al servizio un’efficace, chiara e diretta attività di informazione istituzionale (via social e attraverso opportuna cartellonistica stradale e totem pubblicitari) rivolta non soltanto ai cittadini fruitori dei dispositivi di micromobilità, bensì a tutta la cittadinanza (automobilisti, pedoni, motociclisti, etc.) volta a chiarire le norme di comportamento cui è necessario attenersi per favorire l’utilizzo in sicurezza di questi mezzi e al fine di conciliare la contemporanea presenza su strade, spesso densamente trafficate, di forme tanto diverse di mobilità. I dati tratti dallo studio Tom Tom Index 2020, peraltro, piazzano Palermo al primo posto tra le città italiane con i maggiori problemi di traffico, per cui riteniamo utile seguire l’esempio di altre città, dedicando anche un’apposita area del sito istituzionale del Comune di Palermo alla divulgazione in forma sintetica e mirata delle principali regole di circolazione dei monopattini elettrici, riassumibili nello schema seguente, da compilare a cura dell’Amministrazione comunale: Dove possono CIRCOLARE; Chi li può UTILIZZARE; Norme di COMPORTAMENTO; Caratteristiche dei DISPOSITIVI”. Lo dichiara Rosalia Viviana Lo Monaco, capogruppo M5S in Consiglio comunale.
Monopattini, autorizzate altre due ditte
L’Ufficio mobilità urbana, con due determine pubblicate sull’albo pretorio, ha autorizzato altre due ditte a svolgere il servizio di monopattino in condivisione. Si tratta della Società EM TRANSIT S.r.l. e di Wind Mobility Gmbh.
“In questi primi giorni il nuovo servizio di monopattino-sharing ha riscontrato un grande entusiasmo e numerosi apprezzamenti che rischiano, tuttavia, di essere inficiati dagli atti vandalici di pochi incivili, che hanno arrecato danni ai monopattini, o dagli inutili tentativi di furto. La scelta dell’Amministrazione comunale di investire sull’uso del monopattino come mezzo utile agli spostamenti urbani è irreversibile e non sarà certamente qualche atto criminale ad ostacolarne il percorso”. Lo dichiara Leoluca Orlando, sindaco di Palermo.
“Palermo ha scelto la mobilità sostenibile come paradigma per la trasformazione della città, per la tutela della qualità dell’aria e della vita, per un uso democratico dello spazio pubblico. Condividiamo la sollecitazione, giunta da più parti, relativa alla necessità di promuovere un’attività di informazione istituzionale rivolta a tutta la cittadinanza al fine di favorire l’utilizzo in sicurezza di questi mezzi. Tale attività sarà promossa con le stesse ditte che svolgono il servizio, così come già previsto dalle linee guida per l’uso dei monopattini. Infatti, entro trenta giorni dall’avvio del primo servizio e successivamente su base mensile, sarà convocato dal dirigente dell’Ufficio mobilità urbana un tavolo di coordinamento e monitoraggio dei servizi di monopattino-sharing”. Lo dichiara Giusto Catania, assessore alla Mobilità del Comune di Palermo.