Palermo 20.12.2016 – Un incontro più unico che raro, quello sperimentato da Mimmo Cuticchio e Virgilio Sieni, che li vedrà in scena giovedì 22 dicembre, alle 21, al Real Teatro di Santa Cecilia.
Lo spettacolo come prima tappa s’inserisce nel percorso artistico della durata di tre anni “Palermo_Arte del Gesto nel Mediterraneo_ACCADEMIA SUI LINGUAGGI DEL CORPO E L’OPERA DEI PUPI”, che vedrà la tradizione palermitana dei pupi fondersi con l’arte della danza e del linguaggio del corpo, come punto di partenza per una riflessione più ampia e complessa sullo studio del gesto umano.
Nello spettacolo, corpo umano e pupo verranno messi in relazione, muovendosi nel medesimo spazio, dove la semplicità di un gesto come sedersi, camminare, toccare, voltarsi, diventa strumento di esplorazione della dimensione umana ed emotiva.
Il progetto non a caso nasce a Palermo in collaborazione con il Teatro dell’Opra dei Pupi, in una città caratterizzata dall’incontro e dal movimento di culture e forme espressive diverse che interagendo hanno dato luogo a linguaggi inediti, unici al mondo.
In scena due forme di narrazione: da una parte il pupo, con la sua espressione plastica incisa nel legno, stato umanizzato dalla tradizione, antropizzato dal racconto, dalla storia e dalla voce del puparo, dall’altra, la danza che ha raggiunto forme di sperimentazioni tali da svincolare la sua espressività dall’esclusiva esperienza visiva.
L’immobile che diventa mobile, l’inumano che rivive attraverso le mani e i gesti dell’uomo: così la danza di Virgilio Sieni si carica della potenza narrativa del racconto, in una combinazione dove l’uno sembra completare l’altro.
Il progetto prevede, inoltre, un laboratorio che si protrarrà fino al 21, destinato a danzatori, attori, performer e tutti coloro che hanno una frequentazione delle pratiche del corpo e sono interessati a sviluppare un percorso sui linguaggi del corpo, della danza e dell’opera dei pupi.
Ingresso libero su prenotazione obbligatoria tel. 091323400