martedì, 5 Novembre 2024
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Meli porta la Terza Commissione Consiliare a Mondello per gli schiamazzi al Mongibello

Abbiamo a cuore il benessere dei cittadini residenti

La Terza Commissione del Consiglio Comunale di Palermo ha deciso di affrontare, prima dell’estate, il problema legato al Parcheggio Mongibello. Già come Giornale Cittadino Press ci eravavamo occupati del parcheggio di Mondello che negli ultimi tempi é divenuto meta di ragazzini che con le loro auto e i loro ciclomotori procurano schiamazzi e arrecano disturbo a tutto il circondario.

Già avevamo scritto che gli schiamazzi ad ogni ora della sera e della notte avevano reso insopportabile la convivenza con i residenti della zona. Ora i cittadini ulteriormente stanchi anche delle minacce subite, denunciate in alcune dichiarazioni rese anche nei social, hanno deciso di rivolgersi pure al Comune per trovare una soluzione al problema.

Per dimostrare anche il livello di attenzione posta al problema, Catia Meli ha voluto che tutti i Consiglieri della Commissione si riunissero nel parcheggio stesso per effettuare la seduta e nel contempo ascoltare “con le proprie orecchie” le lamentele poste dai cittadini residenti.

Catia Meli

L’incontro, che come scrivevamo, è stato fortemente voluto da Catia Meli, Consigliera comunale e componente della Commissione stessa, ha avuto la partecipazione anche di dirigenti dell’Amat e della Polizia Municipale.
Meli nell’ incontro ha ulteriormente ribadito, per informare i colleghi, di quanto accade all’interno del parcheggio, basandosi anche su quanto pubblicato dai media in questi mesi e ha lamentato che la situazione è addirittura notevolmente peggiorata, perché gli schiamazzi notturni dei ragazzi, che come punto di incontro hanno il parcheggio Mongibello di Mondello, sono notevolmente aumentati. “Purtroppo – ci dichiara Meli – c’è da segnalare che i residenti della zona oltre che hanno difficoltà a riposare, hanno timore di ritorsioni nei loro confronti. Infatti spesso vengono presi di mira con offese verbali e minacce. Ho ricordato ai colleghi e agli intervenuti, che come mi hanno riferito i cittadini, quando viene chiamata la polizia torna tutto alla normalità durante i controlli, ma pochi minuti dopo che vanno via si ritorna alla medesima situazione”.

Ma come è andato l’incontro? “Abbiamo a cuore il benessere dei cittadini residenti e li abbiamo ascoltati – continua la Consigliera – ho udito il loro grido di aiuto e sono qui. Ho sentito quindi, tra l’altro, che hanno richiesto anche controlli continui da parte dell’AMAT per l’intera settimana 24 ore su 24.
Inoltre, sempre i residenti, ritengono opportuno chiudere il parcheggio con una catena o con un cancello e affidare il controllo notturno a una società privata così come è stato fatto per lo sbigliettamento su alcune linee dei bus.
Infine, – conclude Catia Meli – come Commissione abbiamo inoltre proposto agli uffici di prolungare l’apertura del parcheggio e la sorveglianza sino a mezzanotte e la collocazione di un cancello.
Caminiti, Direttore Generale dell’Amat, ha risposto ad alcune domande e ha reso noto che l’Azienda può mettere la catena, come già fatto in precedenza, ma che è stata divelta più volte. Il cancello potrebbe essere installato, ma la competenza è esclusivamente del Comune. Per quanto attiene il controllo notturno con agenti di società private è un suggerimento da prendere in considerazione. Per Caminiti, il problema è legato all’ordine pubblico. Si deve pensare ad una soluzione strutturale non gestionale, per cui l’installazione di catene non è la soluzione definitiva, ma un deterrente che ad oggi non ha prodotto alcun risultato proficuo.

Sempre per ciò che riguarda l’ Amat, Lo Cascio, responsabile sosta tariffaria, ha ricordato che ad oggi l’Ordinanza prevede che l’AMAT abbia in gestione le strisce blu dall’1 giugno al 30 settembre. Il resto dell’anno la competenza è del Comune. Per quanto attiene i parchimetri ricorda che negli anni passati erano stati posti sui vari livelli del parcheggio, ma che di fatto sono stati divelti a causa dei mancati controlli sul territorio da parte degli organi competenti in materia, pertanto ritiene indispensabile la video sorveglianza.

La Polizia Municipale, per bocca dell’ Ispettore Mollica ha comunicato che è volontà dell’Amministrazione intensificare i controlli notturni a Mondello, anche se c’è carenza di personale all’interno del Corpo municipale.

“Alla fine del dibattito – conclude la Consigliera Meli – si è determinato di organizzare un tavolo tecnico congiunto con i componenti della V Commissione Consiliare e gli Assessori Carta e Falzone, la Polizia Municipale, il Questore, i vertici dell’AMAT e il Coime”.

Abbiamo sentito la signora Armida Perna che è una dei cittadini residenti che ha partecipato all’incontro e ci ha comunicato che ha ritenuto l’iniziativa soddisfacente e si augura che porti a veri risultati. “Noi abbiamo chiesto l’istallazione delle telecamere di sorveglianza sia al parcheggio che in via Pindaro e la collocazione di un cancello che chiuda il parcheggio Mongibello a mezzanotte e riapra alle otto del mattino per tutto l’anno e non solo in estate. Aspettiamo che le nostre richieste vengano attuate”.

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