Domani, martedì 19 gennaio alle ore 9.30, prenderà il via al Centro Santa Chiara di piazza Santa Chiara, 11 il workshop “Mediazione Comunitaria: un’esperienza possibile”.
Il workshop, promosso dal Comune di Palermo, insieme all’Istituto di formazione politica “Pedro Arrube”, Casa San Benedetto, Istituto Don Calabria, Centro Diaconale La Noce Istituto Valdesi e in collaborazione con “Sos Ballarò”, rappresenta il primo incontro di un percorso formativo sulla mediazione comunitaria basato su esperienza-riflessione-azione. Il modello proposto si basa su una
metodologia partecipativa, con un approccio dal dentro e dal basso dei territori, valorizzando i contributi di esperienze, idee ed azioni di
ricercatori e operatori pubblici e privati, cittadini e di chi soprattutto vive e lavora in prossimità delle diverse frontiere del disagio sociale. La mediazione comunitaria, svolta nei quartieri è rivolta direttamente ai cittadini, permette a questi ultimi una partecipazione collaborativa e responsabile, trasformando i conflitti da relazioni distruttive.
Ad aprire i lavori del workshop sarà l’assessore alle Attività sociali, Agnese Ciulla, insieme a Giuseppe Mattina,responsabile dell’Istituto Don Calabria per la Sicilia, Nicoletta Purpura, direttore Istituto Arrupe, Anna Ponente, direttore Centro Diaconale “La Noce” – Istituto Valdese e a Dorotea Passantino, responsabile U.O.
Ufficio Mediazione Penale del Comune di Palermo.
Programma:
Workshop
Facilitatore: Anna Staropoli, Istituto Arrupe
Gli interventi di esperienze di mediazione comunitaria realizzate in
America Latina e in Italia
Intervengono:
Danilo De Luise, Fondazione San Marcellino
Mara Morelli, Dipartimento di Lingua e Cultura Moderna, Università di Genova.
L’esperienza del movimento di SOS Ballarò
Intervengono:
Don Enzo Volpe, Centro Santa Chiara
Massimo Catiglia, associazione Handalà
Contributi, riflessioni e proposte
Interviene l’Assemblea dando voce ai cittadini, agli operatori
pubblici e privati, rappresentanti delle istituzioni
