Palermo 14.8.2013 – Il palermitano Mauro Giaconia ha battuto, in Spagna, un nuovo record nell'”Ultra Ebro river 150 Km Marathon Swim” attraversando tutto il tratto catalano del fiume Ebro per 152 chilometri in 38 ore e due minuti. L’atleta italiano, che si allena nel Golfo di Mondello, ha superato il suo precedente record mondiale sulla 24 ore di nuoto, primo e unico italiano, stabilito in Cile nel 2009 nuotando per 101 chilometri nella piscina salata più grande del mondo. Il record è stato riconosciuto dalla prestigiosa World Record Academy americana entrando di diritto nel Guinness dei Primati. Mauro Giaconia, 42 anni, sempre alla ricerca di imprese estreme per il superamento dei suoi limiti fisici e mentali, ha realizzato l’ultramaratona grazie alla collaborazione delle istituzioni Catalane che hanno fornito i permessi burocratici necessari ed il supporto logistico, di imbarcazioni e piroghe. La lunga prova, seguita costantemente da un’équipe medico-sportiva, ha avuto inizio dalla rampa sotto il castello di Maquinienza, ed è proseguita attraversando i 18 paesi che si affacciano sul fiume, fino a giungere al molo turistico di Port de DeltaEbre. “Sono entusiasta – racconta l’atleta della Extrema A.s.d. di Palermo – provato ma in buone condizioni fisiche.Era la mia prima volta sul fiume, ma il vento contrario e le onde incontrate nei primi 42 e negli ultimi 25 km non mi hanno fatto rimpiangere il mare e hanno anzi trasformato questa impresa in una vera avventura. Il calore della gente e l’equipe medica che mi ha assistito durante la traversata mi sono stati di grande conforto, soprattutto nei momenti più duri. L’emozione più grande? La notte, al buio e con un cielo pieno di stelle a farmi compagnia, ma anche attraversare la diga di Xerta, a circa 90 km. dalla partenza, aperta alle prime luci dell’alba solo per consentire il mio passaggio”.
Ninni Ricotta