Dopo 2 anni di stop forzato, circa 330 atleti tra le varie gare hanno partecipato all’evento FIDAL promosso dalla Polisportiva Odysseus del patron Antonello Aliberti e con main sponsor Fontalba.
A vincere la “Maratona Antonello da Messina” l’atleta del Marathon Team Canicattì, Antonio Sgammeglia, arrivato al traguardo in 3h17’04” e bravo a sorpassare alla penultima tornata Santo Monaco dell’Ultrarunning Ragusa, secondo in 3h17’43”. Il duo di testa si è dato battaglia dopo il promettente inizio di Aldo Carbone, atleta di Cosenza K42, che aveva condotto nei primi sei giri ma che è stato poi costretto al ritiro. Terzo classificato Andrea Garofalo, dell’Ultrarunning Ragusa, in 3h29’47”; quarto Fabio Mei della Podistica Pattese in 3h30’03”; quinto Francesco De Luca della Pol. Albatros Messina 2.0 in 3h33’11”.
Tra le donne ha vinto l’atleta della Trinacria Palermo, Maria Giangreco, che ha chiuso il percorso in 3h42’09”. Secondo posto per la vincitrice dell’edizione 2019 Matilde Rallo (Pol. Marsala Doc) che ha chiuso in 3h54’08”, terza Carmela Bivona della Polisportiva Albatros 2.0 in3h57’21”.
In palio c’erano anche gli ambiti titoli siciliani, in quanto la “Fontalba Marathon Messina 2022” era valida pure come Campionato Regionale Individuale Assoluto e Master di Maratona.
Alla manifestazione sono intervenuti i presidenti di Fidal Sicilia e Fidal Messina, Salvatore Gebbia e Nunzio Scolaro, oltre ai rappresentanti delle aziende che hanno sostenuto l’organizzazione della maratona che quest’anno ha voluto lanciare anche un messaggio di pace con lo striscione: “Le bombe non possono fermare la corsa dell’umanità verso un mondo migliore”. Presenti anche gli appassionati del Fitwalking e gli atleti con disabilità intellettive e relazionali della FISDIR, con il delegato provinciale CIP, Francesco Giorgio, promotore dell’iniziativa.
Hanno completato il programma la “Mezza Maratona Eufemio da Messina” sulla distanza di 21,097 km e la “Shakespeare Run” su quella di 10,5 km.
La “Mezza Maratona Eufemio da Messina” di 21,097 km, su quattro giri da percorrere, è stata vinta da Franco Carpinteri (Megara Running) in 1h17’55”, davanti a Guido Andaloro (Meeting Sporting Club Running), giunto in 1h18’50”. Terzo gradino del podio per Emanuele Sesti (Libertas Atl. Lamezia) in 1h20’38”.
Tra le donne, Vincenza Stancampiano, del CUS Palermo, ha chiuso in 1h39’41” e così ha battuto la concorrenza della francese Hermance Guillon, atleta della Runcard, giunta seconda in 1h41’58”; terza Morena Sestito della Run For Catanzaro che ha chiuso in 1h43’15”.
La “Shakespeare Run” di 10,5 km, in due tornate, ha fatto registrare il successo al maschile del giovane Saverio Filippo Amasi dell’Atletica Savoca, in 36’36”. Alle sue spalle Carmelo Galeano (Podistica Messina) e Loris Bartolone (Atl. Amatori Regalbuto), entrambi arrivati in 40’20”.
Tra le donne vittoriosa – come nell’edizione del 2019 – l’atleta ucraina Nadiya Sukharyna della Torre Bianca che ha chiuso in 42’43”, a seguire Rossella Granà (Podistica Messina) in 46’44” e Rosa Ciccione (Atletica Sciuto) in 47’08”.