Al fine di consentire un corposo intervento di manutenzione delle sorgenti e del potabilizzatore di Risalaimi, fra Bolognetta e Misilmeri, al quale afferiscono anche le acque degli invasi Scansano e Rosamarina, AMAP interromperà il prelievo da questi laghi ed il funzionamento dello stesso potabilizzatore a partire dal prossimo 6 settembre, per un periodo compreso fra le 48 e le 72 ore.
L’intervento di manutenzione è stato programmato in questo periodo di transito fra l’alta stagione turistica e la ripresa di tutte le attività pubbliche, quali le scuole e le università, al fine di ridurre i fenomeni di torbidità delle acque prelevate in vista della prossima stagione autunnale, aumentando quindi la portata di acqua complessivamente disponibile per il sistema acquedottistico della città e della provincia.
Per ridurre al minimo i disagi per gli utenti, durante i giorni precedenti l’intervento si sta procedendo al riempimento massimo dei serbatoi a servizio dei diversi territori cittadini e nei giorni di fermo dell’impianto si procederà ad un maggior prelievo da altre fonti.
Proprio per questo, ieri mattina si è tenuta una riunione operativa presso il Dipartimento regionale Acqua e Rifiuti, alla presenza del Dirigente Ing. Calogero Foti e dell’Amministratore unico di Amap Alessandro Di Martino, che, insieme ai rappresentanti dell’Autorità di Bacino e del Consorzio irriguo Sicilia occidentale, hanno concordato sulla possibilità di un prelievo straordinario dall’invaso Poma di Partinico.
Nonostante queste misure preventive e precauzionali, alcuni disservizi si verificheranno nei comuni di Misilmeri, Marineo e Bolognetta e potranno verificarsi in modo marginale in altri comuni della fascia sud-est della provincia e in alcuni quartieri di Palermo.
In particolare:
– a partire dalle ore 7.00 di martedì 6 e fino alla mattina di mercoledì 7 settembre verrà del tutto sospesa la fornitura al Comune di Misilmeri, e verrà operata una forte riduzione delle portate ai comuni di Marineo e Bolognetta con consequenziali cali di pressione in rete e distribuzione emergenziale;
– per l’intero periodo dei lavori, da martedì 6 a giovedì 8, si potranno determinare riduzioni delle pressioni di esercizio nella frazione Portella di Mare del comune di Misilmeri, per le utenze dei Comuni di Sciara, Casteldaccia, Bagheria, Villabate, nonché, nella città di Palermo, nelle zone Bandita, Favara, Galletti, Villagrazia, Calatafimi alta, Boccadifalco bassa, Borgonuovo.
Gli utenti saranno costantemente aggiornati sull’avanzamento dei lavori e sui potenziali disservizi tramite il sito web dell’azienda e tramite comunicazioni indirizzate alla stampa locale.
Ad ultimazione di tutti i lavori di manutenzione saranno riattivati gradualmente sia i prelievi dagli invasi sia il trattamento di potabilizzazione presso l’impianto di Risalaimi, e, a regime idraulico originario ripristinato, sarà riattivata l’erogazione idrica, che potrà normalizzarsi nelle 24 ore successive.
Durante la fase transitoria di riapertura le variazioni di flusso idrico all’interno delle tubazioni potranno determinare una temporanea variazione della torbidità dell’acqua in distribuzione che tenderà a rientrare rapidamente nella norma.
Tutti gli aggiornamenti saranno disponibili sul sito www.amapspa.it oltre che tramite il call-center di Amap raggiungibile ai numeri 091.279111 (risponditore automatico) o 800-915333 (esclusivamente da telefono fisso).
**
A seguito di alcune segnalazioni ricevute da utenti di Cerda e Ventimiglia e anche a seguito delle interlocuzioni avute con le due amministrazioni comunali interessate, si precisa che le fatture recapitate in questi giorni sono FORMALMENTE corrette e NELLA QUASI TOTALITA’ corrispondenti alle letture dei contatori, quindi ai consumi effettivi di ciascun utente.
Esiste comunque una piccola percentuale di bollette emesse in acconto in considerazione della riscontrata impossibilità da parte del personale incaricato, di poter rilevare la lettura a causa dell’impossibilità di accesso al misuratore idrico collocato ad esempio all’interno della proprietà privata o all’interno di una nicchia chiusa con lucchetto privato. In questi casi è opportuno e necessario che l’utente provveda a comunicare la lettura del proprio misuratore idrico e rimuovere contemporaneamente la causa della mancata possibilità di accesso da parte del personale addetto.
Riguardo invece gli importi fatturati ed addebitati in bolletta, premesso che questi sono calcolati – per quanto sopra precisato – sulla base di letture effettive, l’eventuale confronto con gli importi in precedenza fatturati dal precedente gestore è fuorviante in quanto sono del tutto differenti i mesi compresi nella singola bolletta.
Allo stesso tempo sono in corso le verifiche relative ai servizi di fognatura e depurazione, in collaborazione con le amministrazioni comunali interessate, al fine di procedere ad un eventuale storno di importi addebitati ove non dovuti.
Si ricorda inoltre agli utenti che è possibile procedere alla rateizzazione dei pagamenti, secondo le modalità indicate nella prima pagina della bolletta nonché sul sito aziendale www.amapspa.it, e si invita ad una puntuale verifica dei dati contrattuali riportati in bolletta (ad esempio la correttezza dei codici fiscali riportati, della attribuzione di tariffa residente/non residente e del numero di componenti il nucleo familiare residente).