Il sindaco di Palermo e presidente di Anci Sicilia, Leoluca Orlando, questa mattina ha incontrato al Viminale il viceministro Filippo Bubbico con delega ai patrimoni confiscati.
Durante l’incontro è stato fatto un esame complessivo del problema degli ingenti patrimoni confiscati alla mafia, evidenziando criticità e potenzialità di questi beni che possono e devono essere utilizzati per finalità sociali, a cominciare dall’emergenza abitativa e dello sviluppo economico, e con particolare attenzione alla salvaguardia e alla razionalizzazione delle aziende confiscate, in modo da garantire i livelli occupazionali e sostenere le start up di nuove attività economiche.
Orlando ha anche sollecitato il completamento della costituzione del Consiglio Direttivo dell’Agenzia, dopo la nomina a direttore del prefetto Umberto Postiglione, ottenendo assicurazioni su questo adempimento necessario per la sua piena operatività.
Leoluca Orlando ha ringraziato il vice ministro per la attenzione dimostrata “che potrà e dovrà trovare seguito in interventi amministrativi e anche legislativi”.
Il sindaco Orlando, dopo l’incontro con il viceministro Bubbico, ha commentato anche la notizia dell’occupazione di un edificio a Palermo, in via Fattori, confiscato alla mafia. “A parte ogni altra considerazione – ha detto il sindaco – si tratta di un immobile che non è stato assegnato al Comune e che è ancora di proprietà dell’Agenzia per i beni confiscati”