È scomparso la scorsa notte, all’età di 60 anni e dopo una lunga malattia, il giornalista RAI Giancarlo Licata.Sposato e padre di tre figli, Licata per tanti anni si è occupato della cronaca siciliana. È stato capo redattore della Rai Sicilia dal ‘94 al 2001per poi diventare direttore di Raimed. Recentemente curava il settimanale della TGR “Mediterraneo”. Insignito dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, del titolo di Commendatore dell’ordine al merito della Repubblica Italiana.
“Sono profondamente addolorato per la scomparsa di Giancarlo Licata – ha detto il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando -. Ci legava una grande amicizia e che per anni ha dimostrato di essere un giornalista di rara sensibilità ed attenzione. Da quando nei difficili anni ’80 alla guida di “Dimensione Sicilia” si impegnò per un giornalismo indipendente e moderno, fino al suo impegno per dare alla Rai una prospettiva internazionale ed Euromediterranea, Giancarlo ha interpretato con grande passione il proprio ruolo di giornalista attento alla dimensione sociale del proprio lavoro. Un impegno che non era venuto meno ma si era anzi rafforzato in questi anni di malattia durante i quali, con grande umanità e determinazione non aveva fatto mancare la sua professionalità e il suo occhio critico sulla realtà.”
“Saremo sempre grati a Giancarlo Licata – ha detto il Presidente del Consiglio Comunale Salvatore Orlando a nome di tutta l’Assemblea di Sala delle Lapidi – per la sua testimonianza di giornalista libero e visionario, come visionaria era stata a suo tempo l’intuizione di creare una redazione RAI che guardasse con interesse,
attenzione e rispetto al mondo euromediterraneo. Il suo è stato un giornalismo sempre attento e critico sulla realtà siciliana e palermitana e, per questo, sempre utile a migliorarla.”