‘L’inizio’ di Boussa in scena al Libero Palermo, una riflessione sulla tendenza distruttrice dell’uomo

Una riflessione sulla tendenza distruttrice dell’uomo teso a violare ogni regola imposta. E’ questo lo spunto de “L’Inizio” della compagnia di danza parigina Cie Chrikiz di Amine Boussa, coreografo francese di origini algerine in scena a Palermo dal 5 al 7 novembre, alle ore 21.15, al Teatro Libero, per la 48ma stagione internazionale. Lo spettacolo è inserito nel cartellone del festival “La Francia in Scena”, promosso dall’Ambasciata di Francia in Roma e dall’Institut Français Italia e Institut Français Parigi, in collaborazione con la Fondazione Nuovi Mecenati.
“L’inizio” – coreografia di Amine Boussa, con Jeanne Azoulay, Amine Boussa, Johanna Faye, Artëm Orlov, Cedric Kenji Saïdou; luci di Nicolas Tallec; creazione musicale di Romain Serre; assistente alla coreografia, Farid Berki, Aurélien Kairo – trae spunto dalla genesi di Michelangelo, dipinta sulla volta della Cappella Sistina. Così come nella scena centrale dell’affresco (il peccato originale), s’intende simboleggiare la separazione dell’individuo che appunto ha compiuto il peccato, sulla scena i corpi e lo spazio divengono gli strumenti che Amine Boussa utilizza per tracciare, come in un foglio bianco, quasi in un solo gesto, un gioco di pieni e di vuoti che vede al centro della riflessione il gruppo e l’individuo”. Dapprima un unico corpo di danzatore che si muovono in simbiosi, poi via via l’azione si sposta dal gruppo al singolo, sino al singolo respiro del danzatore-individuo, con il suo corpo e la sua presenza, a tratti egoistica.