Libera Sicilia aderisce alla Marcia della Pace organizzata nel pomeriggio di oggi, mercoledì 24 maggio, a Catania dall’Unione degli Studenti.
«La sosteniamo – afferma Gregorio Porcaro, coordinatore regionale di Libera Sicilia – perché sono giovani siciliani che vogliono costruire un futuro di pace e di giustizia sociale, senza se e senza ma. Sono commosso dal fatto che i semi piantati nella nostra terra e nella nostra vita stiano portando frutto. È la dimostrazione che la parola “generazione” ha un senso ed è quello di un futuro che si “genera” oggi nel senso della speranza e che, a sua volta, genererà libertà».
Una manifestazione che vuole chiamare a raccolta quanti credono che solo dal basso possa venire una risposta concreta e seria.
“Siamo convinti che solo chi vive una determinata condizione – si legge nell’appello sottoscritto da decine di associazioni – possa parlare e agire. Nessuno deve, infatti, permettersi di parlare per qualcun altro, ma bisogna far tornare a decidere sui territori chi li vive quotidianamente. Partendo da tutto questo, ma non solo, vogliamo costruire una marcia della pace grande, plurale, che sappia riportare al centro del dibattito pubblico l’idea che un altro mondo è possibile: un mondo in cui nessuno è clandestino, costruito su un nuovo modello di sviluppo; un mondo di pace, in cui ogni popolo torni a decidere sul proprio territorio, sulla propria vita, sul proprio futuro”.
La marcia partirà alle 17.30 da piazza Stesicoro e farà una fermata davanti alla Prefettura, per poi proseguire e concludersi a piazza Dante con la prevista assemblea finale.