In terra di Sicilia è sempre difficile parlare di amicizia. La parola può assumere significato ambiguo, perchè se da un lato ci sono gli amici (di passaggio) dall’altro ci sono gli amici degli amici. Amicizie strumentali, dunque, utili a fare carriera, denaro o delitti. Ma quando l’amicizia è autentica, cioè quando non nasconde complicità, collusioni, omertà, risalta il valore della Sicilia più profonda, quella più vera, la più spassionata; cioè di una terra in cui gli individui sono alimentati dal piacere di stare fianco a fianco e per lunghi anni, magari anche assaporando i momenti di silenzio e di accesso dialogo nonostante talvolta insista la reciproca distanza umana. Una unione d’amicizia fondata dunque dalla volontà di condividere un percorso di vita assieme ed è di questo timbro limpido – come afferma la prefazione di Gaetano Savatteri – l’amicizia tra Lillo e Nanà; cioè l’amicizia tra lo scrittore e maestro delle elementari Leonardo Sciascia ed il medico (anche personale dello scrittore) Calogero Castiglione e che oggi viene raccontata da Daniela Spalanca (in foto) nel suo nuovo libro, edito da Libridine, dal titolo “Amici per Sempre”. Un racconto intenso e commovente di un legame amicale sincero e raro, durato più di quarant’anni.
Tommaso Gambino
Leonardo Sciascia e quella amicizia autentica che diventa un romanzo.
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