Difendere i rivenditori autorizzati dalla concorrenza sleale, tutelare i marchi del settore abbigliamento e i prodotti agroalimentari , sempre più frequentemente protagonisti di fenomeni legati al mercato del falso e all’abusivismo: è all’insegna di quest’obiettivo che la Confederazione Italiana Esercenti Commercianti, presieduta in Sicilia da Salvatore Bivona, ha organizzato e promosso un convegno dedicato alla lotta alla contraffazione che si terrà a Palermo, presso la Sala Terrasi della Camera di Commercio, martedì 21 luglio prossimo a partire dalle 9:30.
Al centro dell’incontro – che vedrà la partecipazione, tra gli altri, della senatrice Simona Vicari, sottosegretario del Ministero per lo Sviluppo economico, con delega alla piccola e media impresa e ai consumatori – la “storica” campagna promossa dalla CIDEC a livello nazionale, dal titolo “Legalità sotto l’ombrellone”, che vede l’organizzazione dei commercianti collaborare con il Ministero.
“L’iniziativa – spiega Bivona – costituirà altresì l’occasione per illustrare alla collettività e ai giornalisti i contenuti dell’edizione 2015 della campagna, che negli anni ci ha visti impegnati a fianco di istituzioni e forze dell’ordine per garantire la piena legalità del commercio e delle attività produttive”.
Nello specifico, sono stati elaborati otto punti , che corrispondono ad altrettante regole, finalizzati alla lotta alla contraffazione.
“Siamo particolarmente impegnati – conclude il presidente – nella lotta al sicilian sounding, ovvero quel fenomeno che si verifica tutte le volte in cui si spacciano per siciliani prodotti agroalimentari che provengono da Paesi come Siria, Grecia e Turchia, prendendo in prestito suggestioni ed immagini legate alla Sicilia: un gioco sporco che mette in ginocchio i nostri produttori e che ci vede in prima fila, a fianco delle forze dell’ordine”.