Tornano come ogni estate “Le Notti di BCsicilia”: 50 iniziative estive per conoscere e valorizzare il territorio che per il 2022 prevede visite guidate, musica, conversazioni, proiezioni, letture, mostre, presentazioni di libri.
Si parte sabato 23 luglio con una iniziativa dedicata a Verga per ricordare il grande scrittore siciliano a 100 anni dalla scomparsa e, dopo quarantadue giorni e quarantaquattro paesi coinvolti, si conclude venerdì 3 settembre a Caltanissetta con l’iniziativa in ricordo Carlo Alberto Dalla Chiesa. Una lunga serie di eventi originali e caratteristici che si terranno tutti al calar della sera.
Tantissime le visite guidate al patrimonio artistico dei paesi siciliani.
A Bagheria all’Hortus Deliciarum di Villa San Cataldo, a Mazzarino al Farm Cultural Park, a Montelepre una passeggiata in notturna, alla ricerca di Hyccara la città sepolta, a Collesano si va sulle tracce dello Zoppo di Gangi, a Termini Imerese invece la visita guidata sarà dedicata ai dipinti della città bassa di Vincenzo la Barbera e della sua scuola, ad Agira si va a scoprire, tra culto e tradizione, l’Abbazia di San Filippo, inoltre a Palazzolo Acreide si andranno a vedere i suoi palazzi dal Liberty al tardo barocco, mentre a Catania si va a spasso con il mito con una visita guidata esclusiva al settecentesco Palazzo Scuderi. A Gangi invece si conoscerà l’arte figurativa del tardo Settecento con le sculture del Quattrocchi. Inoltre a Sciacca è prevista una camminata tra gli antichi mulini, mentre a Gela si andrà alla scoperta degli antichi quartieri, a Villabate una occasione per esplorare le cavità antropiche e naturali del territorio. A Roccapalumba prevista una escursione archeologica al tramonto, mentre a Valledolmo sotto le stelle l’iniziativa è dedicata al megalitismo.
Previste anche diverse visite guidate a musei e mostre.
A Ciminna all’esposizione “Il set del Gattopardo”, a Isola delle Femmine alla Casa Museo “Joe Di Maggio”, a Mussomeli al Museo archeologico, ad Agrigento invece la visita riguarderà la mostra dal titolo “Progetto Genesi: arte e diritti umani”.
Infine incursione anche in spazi legati all’Arte sacra: con la visita al Museo diocesano di Mazara del Vallo a quello di Nicosia, ed ad Altavilla Milicia al Museo degli ex voto.
Tante le presentazione di libri.
A Marineo: “Uomini, risorse, potere e devozione a Marineo”, mentre a Ficarra “Trema la notte” e “Scienza d’amore”. Inoltre a Cefalù si parla del volume “Sicilia da scoprire: borghi, riserve naturali e musei insoliti”, a Lercara Friddi “Le origini siciliane di Frank Sinastra, a Campofelice di Roccella “Falcone e Borsellino non è un aeroporto”, a Ciminna “Riunire, Proteggere, Rappresentare. La religione dei Santi in Sicilia” ed infine a Marianopoli il libro “A Mitistrato: Guida ai Musei del paese”.
Tre le inaugurazioni di mostre realizzate proprio da BCsicilia: a Torretta “L’Inferno di Dante raccontato da Dorè”, a Isola delle Femmine “L’arte del gioco: Mostra di antichi giocattoli”, a Montemaggiore Belsito invece apre i battenti la mostra fotografica: Viaggio tra le emergenze archeologiche del territorio. Mentre sono due le letture commentate previste, al Castello di Mussomeli “Il simposio” di Platone mentre ad Alia il Minosse sempre del celebre filoso greco. A Riesi è prevista l’inaugurazione della manifestazione “Immagina Riesi” e la proiezione del docu-film “Una Storia Valdese”.
Spazio anche per la musica. Due i concerti previsti in luoghi suggestivi: tra le gole del santuario della madonna del Furi a Cinisi, ed una esibizione all’alba alla Roccia Amorosa di Villalba. Spazio anche a un settore importante come l’agroalimentare. A Sciara si terrà la Notte dell’Agricoltura: un viaggio alla scoperta del territorio agricolo sciarese tra tradizione e innovazione, mentre a Messina è previsto un percorso culturale per conoscere il riso siciliano ed infine a Vicari un Talk show dedicato alla mandorla vicarese, dalla terra alla tavola in programma degustazione dei prodotti. A Trabia prevista la “Notte dei Lanza”, la famiglia che segnò la storia del paese, mentre a Palermo organizzato un viaggio tra i Pupi siciliani: il Teatro e u Cuntu, con visita alla collezione e spettacolo teatrale. A Misilmeri si può partecipare all’Archeotrekking a Montagna grande, mentre a Castellammare del Golfo l’iniziativa ha per titolo: “Tramonto al borgo di Visicari tra Storia, Natura e Letteratura”, a Sciara è stata organizzata la “Notte dell’Astronomia”: Stelle, Santi e Dei, mentre a Lascari, insieme all’Auser previsto il 16° Concorso Poeti e Sognatori. Infine a Termini Imerese si presenta il Ponte Figurella in 3D, un progetto di Archeologia in digitale portato avanti da BCsicilia, mentre a Partinico è prevista l’inaugurazione della prima edizione di un Borgo di libri, una tre giorni dedicata ai lettori, agli autori e agli editori, ospitato nel piacevole Borgo Parrini con gli edifici colorati ispirati all’artista spagnolo Guadì.
“Come ogni anno proponiamo un suggestivo viaggio alla scoperta del territorio e delle sue storie, immaginato all’interno di un’isola raccontata nella sua straordinaria unità. Cinquanta iniziative culturali – afferma Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale di BCsicilia – per trascorrere delle incantevoli notti in tanti luoghi incantevoli e far conoscere lo straordinario patrimonio storico artistico della regione. Un modo diverso ed originale di vivere l’estate per riscoprire tracce di un passato che raccontano storia e identità di un popolo. Tutte le iniziative sono realizzate grazie all’impegno e alla passione civile di volontari che si rivelano sempre più come una risorsa insostituibile per la valorizzazione della nostra terra”.
Per informazioni Tel. 346.8241076. Email: segreteria@bcsicilia.it.
Ciminna, Museo di notte: visita guidata alla Mostra “Il set del Gattopardo”
Lunedì 25 luglio alle ore 21,30 a Ciminna, si terrà l’evento Museo di notte: visita guidata alla mostra “Il set del Gattopardo”. L’appuntamento sarà al Polo Museale di Via Roma, 88/A. Ingresso gratuito. L’iniziativa è organizzata dalla Sede di Ciminna di BCsicilia. E’ necessaria la prenotazione al 339.5296133 o su ciminna@bcsicilia.it.
L’esposizione di Ciminna, con oltre 300 immagini, è la più grande mostra fotografica dedicata al capolavoro del grande registra Luchino Visconti: “Il Gattopardo”, che trasformò negli anni Sessanta del secolo scorso, il paese dell’entroterra palermitano nella “Donnafugata” del celebre romanzo. I venticinque pannelli contengono i “fuori scena” della Titanus, inoltre immagini provenienti dal Museo Nazionale del Cinema di Torino, dalla Biblioteca Centrale della Regione Siciliana di Palermo e da privati.
La mostra fotografica segue un itinerario cronologico, iniziando proprio dai primi sopralluoghi del patron della Titanus Goffredo Lombardo, il fotografo di scena Giuseppe Rotunno e Gioacchino Tomasi Lanza, a seguire la costruzione del set dell’immaginaria Donnafugata: il palazzo del principe, la balconata della piazza, il palazzo municipale e la casa Sedara, la pavimentazione con ciottoli della piazza, ed inoltre i primi arrivi a Ciminna di alcuni attori: Paolo Stoppa, Rina Morelli e Claudia Cardinale. Inoltre la mostra mette in evidenza l’ingresso in paese della famiglia Salina, il corteo, il canto del Te Deum all’intero della matrice. Nella seconda parte, la mostra ospita una serie di foto che riguardano la vita sociale del Principe e del popolo di Donnafugata attraverso le immagini del canto della Bella Gigogin, il corteo, il plebiscito (uniche immagini notturne), l’arrivo e la partenza del Conte Chevalley e alcune scene riguardante la figlia del sindaco, Angelica, interpretata dall’attrice Claudia Cardinale. Alcuni pannelli sono dedicati alle due scene esterne nelle campagne di Donnafugata: la caccia del Principe insieme con Ciccio Tumeo.
Infine la mostra riserva al visitatore una sezione di backstage, con i fuori scena del film dove si scorge il regista Luchino Visconti “spiegare” a Burt Lancaster come aggredire Ciccio Tumeo, lo stesso Visconti che spruzza sul viso di Rina Morelli, nelle vesti della Principessa Maria Stella Salina, moglie di don Fabrizio, del borotalco per far apparire ancora più “realistico” il lungo viaggio in carrozza della Famiglia per raggiungere Donnafugata o la famiglia Salina nella chiesa madre di fronte una miriade di riflettori e operatori. Inoltre una serie di foto di scena che mostravano il frenetico impegno di Sedara a favore dell’annessione, ma che successivamente vennero tagliate dal regista. Altre foto riguardano il grande lavoro che si svolgeva dietro le cineprese e le tante persone che partecipavano a vario titolo come comparse, truccatori, fotografi, elettricisti, ecc. Momenti di un’avventura di cui non ci sarà mai traccia sul grande schermo.
Palermo, viaggio tra i Pupi siciliani: il Teatro e u Cuntu
Il fantastico mondo dell’Opera dei pupi, rivivrà martedì 26 luglio alle ore 21 al “Teatrino” istituto all’interno della storica agenzia di Viaggi “Conca d’oro” in piazza Indipendenza, 41 a Palermo.
Collezione privata unica e originale nata dal lungimirante amore per la tradizione del prof . Luigi Campanella che è riuscito a raccogliere nel corso degli anni una notevole collezione di pupi siciliani di grande pregio e valore. All’interno di una sala con affreschi tardo ottocenteschi è stato ricostruito un autentico teatrino. Lo spettacolo narrerà le gesta eroiche del paladino Orlando che per amore della amata Angelica sfiderà il terribile Agricane. A questo atto seguirà “u cuntu” di Rinaldo che mette in fuga Rodomonte. Il tutto a cura di un autentico mattatore: il maestro e puparo Enzo Mancuso. La collezione e lo spettacolo saranno introdotte dal prof Campanella. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti. Prenotazione obbligatoria. Tel. 333.6950243.
Ad Agrigento visita guidata alla mostra: Progetto Genesi arte e diritti umani
Sabato 30 luglio ad Agrigento la visita guidata alla mostra: Progetto Genesi arte e diritti umani. Appuntamento al Museo Archeologico Regionale “Pietro Griffo” Contrada San Nicola alle ore 18. E’ necessaria la prenotazione, entro giovedì 27 telefonando al 339.5949184. La mostra itinerante presenta al pubblico le opere d’arte contemporanea della Collezione Genesi che riflettono sulle urgenti, complesse e spesso drammatiche questioni culturali, ambientali, sociali e politiche. La mostra individua sei principali sezioni tematiche attraverso le quali le opere esprimono un messaggio legato alla difesa dei diritti umani: la memoria di un popolo, un’identità multiculturale, le vittime del Potere, il colore della pelle, la condizione femminile, la tutela dell’ambiente. Le opere sono esposte senza didascalie né testi di sala per permettere ai visitatori un primo approccio diretto con ogni opera, senza filtri, allo scopo di innescare una libera interpretazione basata solo sul proprio sentire. Al Museo Archeologico Regionale “Pietro Griffo” la mostra si sviluppa nelle sale che si affacciano sulla Sala Zeus e nella Sala Zeus stessa, dove è custodito l’unico esemplare intero di Telamone, una delle maestose statue alte 7,7 metri che sostenevano il grande Tempio di Giove Olimpico nella Valle dei Templi di Agrigento. La visita sarà guidata dall’archeologa Viviana Caparelli esperta in didattica museale.
Isola delle Femmine: visita guidata in notturna alla Casa Museo “Joe Di Maggio”
Nell’ambito della manifestazione “Le Notti di BCsicilia” si terrà lunedì 1 agosto 2022 alle ore 22,00 a Isola delle Femmine la visita guidata in notturna alla Casa Museo “Joe Di Maggio”. L’appuntamento è in Via Cutino, 14. Ingresso gratuito. L’iniziativa è organizzato dalla Sede di Isola delle Femmine di BCsicilia e dall’Associazione Isola Pittsburg Forever. E’ necessaria la prenotazione. Tel. 320.9089061 – Email: isoladellefemmine@bcsicilia.it.
La Casa Museo, voluta dalla Sede locale di BCsicilia di Isola delle Femmine, presieduta da Agata Sandrone, è dedicata a Joe Di Maggio, il più grande giocatore del Baseball di tutti i tempi, i cui genitori erano originari proprio di Isola.
A Cefalù si presenta il libro di Marcella Croce “Sicilia da scoprire”
Nell’ambito della manifestazione “Le Notti di BCsicilia” si presenta martedì 2 agosto 2022 alle ore 21,00 sulla Terrazza della Fondazione Mandralisca in Via Mandralisca a Cefalù, il volume di Marcella Croce “Sicilia da scoprire, borghi, riserve naturali e musei insoliti”. Dopo i saluti di Maria Giuliana, del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Mandralisca e di Antonio Franco, Assessore comunale alla cultura, sono previsti gli interventi di Valentina Portera, Docente, Presidente BCsicilia Sede di Cefalù, Sergio Marino, Docente di Storia dell’Arte, e di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia. Sarà presente l’Autrice. La manifestazione è organizzata da BCsicilia, Fondazione culturale Mandralisca e Comune di Cefalù.
“Immagina Riesi”: visite guidate, docu-film, presentazione di libri
A Riesi dal 4 al 7 agosto 2022 nell’ambito delle serate “Le notti di BCsicilia” si terrà la manifestazione culturale “Immagina Riesi”, organizzata dalla sede locale di BCsicilia e articolata in vari momenti: visite guidate al mattino e serate al Parco Urbano di Riesi.
L’apertura il 4 agosto prevede di mattina la visita guidata alla miniera Trabia Tallarita, la sera al Parco Urbano una tavola rotonda dal tema: “L’emigrazione. Storie e testimonianze a confronto: chi è partito, chi è tornato, chi resta” con la partecipazione di vari ospiti; a seguire la visione del docufilm “La spartenza” del regista Salvo Cuccia. Il 5 agosto la mattina la visita al Servizio Cristiano Valdese e la sera al Parco Urbano la presentazione del docufilm “Una storia Valdese” del regista Salvo Cuccia, finanziato dal CRICD della Regione Sicilia. Il l 6 agosto visita alla Cantina Sociale “La Vite” di Riesi ; la sera al Parco Urbano presentazione del volume “Immagina Riesi” del fotografo Gustavo Alàbiso, finanziato dal CRICD e dall’Ass. BB.CC. regionale. Il 7 agosto visita guidata del centro storico di Riesi, nel pomeriggio visita al Farm Cultural Park di Mazzarino.
Il volume “Immagina Riesi” è un viaggio fotografico, letterario e documentaristico, sul filo della memoria e della micro-macro storia di Riesi. Il progetto viene apprezzato e finanziato dal CRICD della regione Sicilia che incarica il regista Salvo Cuccia di realizzare il docu-film “Una storia valdese”. Per informazioni: riesi@bcsicilia.it. Tel. 346.8241076.
A Torretta la mostra “L’Inferno raccontato da Dorè”
Sarà inaugurata venerdì 5 agosto alle ore 18 la mostra “L’Inferno raccontato da Dorè”. Riproduzione dei dipinti del celebre incisore francese che illustra la prima cantica della Divina Commedia di Dante Alighieri. La mostra, che resterà aperta fino al 14 agosto 2022 (ore 18,30 – 20), è ospitata presso la Chiesa SS. Sacramento in via Prodi Di Benedetto, 8 a Torretta. Lat. = 38.1309 Long. = 13.2334. Per informazioni: 380.3841279 Email torretta@bcsicilia.it.
A Isola delle Femmine: “L’arte del gioco: mostra di antichi giocattoli”
Sabato 6 agosto alle ore 21, a Isola delle Femmine, l’inaugurazione dell’esposizione “L’arte del gioco: Mostra di antichi giocattoli”. L’appuntamento sarà presso Casa Museo “Joe Di Maggio” in Via Cutino, 14. Ingresso gratuito. L’iniziativa è organizzato dalla Sede di Isola delle Femmine di BCsicilia. Tel. 320.9089061 – Email: isoladellefemmine@bcsicilia.it. I giocattoli esposti appartengono alle collezioni private di Agata Sandrone, Michele Nigro e Ioulia Avdiouchkina.
A Campofelice di Roccella si presenta il libro “Falcone Borsellino non sono un aeroporto”
Lunedì 8 agosto, alle ore 21, al Belvedere dei Tramonti a Campofelice di Roccella, si presenta il volume di Carlo Carzan e Sonia Scalco “Falcone Borsellino non sono un aeroporto”. Previsti i saluti del Sindaco del Comune di Campofelice di Roccella Michela Taravella e del Mini-Sindaco Denise Omodei. Sarà inoltre presente Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale di BCsicilia. Presenta la serata Anna Laurà, Presidente BCsicilia Sede di Campofelice di Roccella. Saranno presenti gli autori che proporranno anche letture e giochi con piccoli e grandi. La manifestazione è organizzata dalla Sede di BCsicilia di Campofelice di Roccella.
Marianopoli, si presenta il libro di Carmelo Montagna “A Mitistrato. Un Patrimonio nel Paesaggio dell’Anima”
Nell’ambito della Giornata della Cultura a Marianopoli, si presenta martedì 9 agosto alle ore 21,30, presso il Teatro all’aperto di Viale Regione Siciliana a Marianopoli (CL), il libro di Carmelo Montagna “A Mitistrato. Un Patrimonio nel Paesaggio dell’Anima. Archeologia e Memoria nei Musei di Marianopoli”. Sono previsti gli interventi di Palma Diminuco, Assessore alla cultura, Salvatore Noto, Sindaco di Marianopoli, Rosalba Panvini, Archeologa e docente presso l’Università di Catania, Massimo Cultraro, Archeologo del CNR di Catania e docente presso l’Università di Palermo, Luigi Maria Gattuso, Direttore del Parco Archeologico di Gela e Alfonso Lo Cascio, Giornalista e Presidente regionale di BCsicilia.
Nel corso dell’evento si esibiranno i gruppi “Squatra l’aratura” e “Ninnareddra” con canti della tradizione religiosa locale, diretti dal Maestro Emanuele Anzalone. Seguirà premiazione del “Concorso di poesia” e visita guidata ai Musei Archeologico ed Etnoantropologico. Sarà presente l’autore. La manifestazione è organizzata dal Comune di Marianopoli e BCsicilia.
A Sciacca passeggiata tra gli antichi mulini della Valle del fiume Carboj
Giovedì 11 agosto a Sciacca una passeggiata tra gli antichi mulini della Valle del fiume Carboj. Appuntamento alle ore 18 presso la SS 624 Palermo Sciacca Km. 78 (Svincolo strada provinciale 39 per Menfi) Lat. = 37.5988327 Long. = 13.04216. E’ necessaria la prenotazione (contributo Euro 3) – Tel. 339.5949184. La Valle del fiume Carboj è un luogo ricco di storia e di incomparabile bellezza, un tempo cuore di uno tra i più vasti ed importanti feudi del medioevo, il Carabo di San Bartolomeo. Questa valle, attraversata da un antico fiume che da sempre ha ricoperto un fondamentale ruolo allo sviluppo economico dell’area e del territorio circostante presenta, lungo il suo corso, numerose fattorie di epoca romana le quali, ieri come oggi, praticavano la coltivazione del grano e della vite. Immersi tra i vigneti e i campi di grano, si ergono maestosi due bellissimi mulini ad acqua, i quali conservano un’interessante storia che li vede protagonisti tra baronie e principati delle più potenti e importanti famiglie della Sicilia del medioevo e della storia moderna. Attualmente in corso di studio, la storia di questi due mulini poco a poco ricostruita da fonti archivistiche, ha svelato importanti informazioni che stanno permettendo di ricostruire fatti e vicende che videro protagonisti il feudo, i mulini e i signori in un arco di tempo tra il XIII e il XIX secolo. La visita sarà guidata dallo studioso Mario Bonaviri.
Quattro appuntamenti: ad Agira, Castellammare, Montelepre e Palazzolo Acreide
Sono quattro gli appuntamenti previsti per venerdì 12 agosto alle “Notti di BCsicilia”. La partecipazione a tutte le manifestazioni previste è gratuita.
Ad Agira in programma alle ore 21 la visita guidata all’Abbazia di San Filippo. Secondo la tradizione, il monastero venne fondato da S. Filippo di Agira sull’antico tempio di Gerione. Ha una notevole importanza nel monachesimo basiliano in Sicilia e in Italia meridionale: c’è un lungo elenco di santi monaci che si sono formati in questo monastero. Ruggero lo affida ai benedettini arricchendolo di beni e di privilegi. Quando le campagne del Saladino costrinsero ad abbandonare la casa-madre di Gerusalemme, i monaci di S. Maria Latina si trasferirono in altre case della congregazione e soprattutto ad Agira che diventa la sede permanente dell’abate. Appuntamento in Piazza Abbazia. Per informazioni Tel. 388.9762474 – Email: agira@bcsicilia.it. A Castellammare del Golfo con inizio alle ore 18 è prevista l’iniziativa “Tramonto in attesa del sorger della Luna tra Storia, Natura e Letteratura”. Si inizia con la visita dell’antico borgo di Visicari sopra Scopello guidata dal prof Vito Internicola e del Giardino Botanico di piante grasse. Inoltre aperitivo in terrazza panoramica sul Golfo di Castellammare con letture scelte da Penny Brucculeri dell’Associazione “Amici di Leonardo Sciascia” di alcuni brani tratti dai libri dello scrittore, ed infine vista del sorgere della luna piena di agosto che è conosciuta con il nome di “Luna dello “Storione” secondo antiche leggende degli Indiani d’America quando era abbondante la pesca di questo animale dall’aspetto preistorico. Appuntamento all’ingresso di Borgo Visicari. Obbligatoria la prenotazione Tel. 338.5409661 – Email: castellamaredelgolfo@bcsicilia.it. A Montelepre in programma alle ore 20 “Hyccara la città sepolta: passeggiata in notturna”. La ricchezza del sito archeologico è dimostrata dai reperti custoditi nella sezione archeologica del Museo Civico di Montelepre e al Museo archeologico regionale Antonio Salinas di Palermo: utensili, tazze, monete greche e puniche d’argento e d’oro, reperti in bronzo e in pasta vitrea. Inoltre, nel territorio si trova una vasta necropoli a camere scavate nella roccia. Appuntamento alle Cave di Piano Gallina (Strada Provinciale 40) Lat. = 38.1024691 Long. = 13.1707033. Per informazioni Tel. 366.5270891 – Email: montelepre@bcsicilia.it. Infine alle ore 21, a Palazzolo Acreide: “La via Garibaldi i suoi palazzi dal Liberty al tardo barocco”. Visita notturna degli aspetti più sconosciuti di questa antichissima arteria che collegava non solo la parte bassa e la parte alta del paese, permettendo il transito delle merci, ma era snodo viario per la via della Posta che collegava Noto a Palermo: si chiamava infatti via Regia, ma anche via del Corriere. La visita toccherà i principali palazzi storici fra i più importanti di Palazzolo: dal palazzo Ferla di Tristaino (oggi Pricone), al palazzo Lombardo Cafici (oggi Caruso), al palazzo Messina di Bibbia, tutti opportunamente illuminati, assieme al grazioso liberty che si incontrerà lungo la via. Appuntamento all’inizio della via Garibaldi (quartiere Guardia) a scendere verso piazza S. Paolo. Per informazioni Tel. 338.4386564 – Email: palazzoloacreide@bcsicilia.it.
Collesano, alla scoperta dello Zoppo di Gangi
Martedì 16 agosto a Collesano una visita guidata dal titolo “Alla scoperta dello Zoppo di Gangi”. L’appuntamento è fissato per le ore 21,30 nella Basilica di S. Pietro in Piazza Duomo. Dopo gli interventi di Giovanni Battista Meli, Sindaco di Collesano, di Elsa Ingrao, Assessore comunale alla cultura, di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia, di don Franco Mogavero, Parroco della Basilica di S. Pietro, Antonina Borgesano, Presidente Circolo Culturale Monte d’Oro, e Antonino Vara, Presidente Sezione A.N.A.S. Collesano inizierà la visita guidata dallo Storico del territorio Rosario Termotto. L’iniziativa è organizzata da BCsicilia in collaborazione con il Comune di Collesano Circolo Culturale Monte d’Oro e la Sezione A.N.A.S. di Collesano. Per informazioni: Email: segreteria@bcsicilia.it – Tel. 346.8241076.
L’itinerario di visita inizia dalla chiesa madre basilica di S. Pietro che custodisce opere sia di Gaspare Bazzano che di Giuseppe Salerno, i due pittori a lungo noti entrambi col soprannome di Zoppo di Gangi, consentendo la comparazione di due linguaggi espressivi totalmente diversi. Si inizia dall’esame del grandioso ciclo di affreschi con Le Storie dei santi Pietro e Paolo, ultima opera del Bazzano, e con la lettura della Madonna degli angeli e santi dello stesso per proseguire col ciclo delle Storie del Vecchio Testamento, dell’altro pittore gangitano Giuseppe Salerno. Sarà poi la volta della chiesa di S. Giacomo Apostolo nella quale si esaminerà il ciclo di affreschi del Salerno con La Madonna e l’Apostolato, per finire nella chiesa già domenicana dell’Annunziata nuova (Rosario) ove è custodita la tela con La Madonna del Rosario e santi del Bazzano. Tutte le opere citate, tra le quali le ultime eseguite dal Bazzano (1618,1623-1624), sono documentate dai rispettivi autori. Nell’occasione verrà ribadita la “vera identità” dell’unico Zoppo.
Ciminna: presentazione del libro “La religione dei Santi in Sicilia” e concerto di Clarinetti
Mercoledì 17 agosto a Ciminna la presentazione del libro “Riunire, Proteggere, Rappresentare. La religione dei Santi in Sicilia” di Antonino Frenda. L’appuntamento è in Piazza Gabriele Bonanno, davanti chiesa di San Domenico, alle ore 21. Dopo i saluti di Vito Filippo Barone, Sindaco del Comune di Ciminna, di Michele Avvinti, Assessore Cultura e Turismo Comune di Ciminna, di Leonarda Brancato, Responsabile della Biblioteca “F. Brancato” di Ciminna e di Giuseppe Cusmano, Presidente BCsicilia sezione di Ciminna, è previsto l’intervento di Claudia Urzì, Fondazione Ignazio Buttitta. Sarà presente l’Autore. Coordina Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia. La serata continua con il concerto Ensemble di Clarinetti “Il Clarino”.
Cinisi, concerto tra le gole
Giovedì 18 agosto alle ore 21, l’iniziativa “Concerto tra le gole”. L’appuntamento è al Santuario Madonna del Furi a Cinisi che sorge a 400 metri s.l.m., incastonato nella panoramica vallata del torrente omonimo, le cui prime notizie risalgono al 1616 tratte da un manoscritto redatto da un anonimo monaco benedettino.
Dopo la presentazione di P. Antonino Ortoleva, Rettore del Santuario, di Franco Biundo, Presidente BCsicilia Sede di Cinisi, e di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale di BCsicilia, si terrà il Concerto di Fisarmonica di Pietro Adragna Pluricampione del mondo di fisarmonica e concertistica internazionale.
La manifestazione è promossa da BCsicilia, per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali, in collaborazione con il Comune di Cinisi. Per informazioni: Tel. 335.8373845 – Email: segreteria@bcsicilia.it
A Sciara, la “Notte dell’Agricoltura”: dibattiti, mostre, degustazioni
Si terrà a Sciara, venerdì 19 agosto alle ore 21, presso l’Area museale “Francesca Serio” in via Burrone, 19, la “Notte dell’Agricoltura”, un viaggio alla scoperta del territorio agricolo sciarese tra tradizione e innovazione. Il programma prevede conferenze, visita al Museo delle Tradizioni, l’esposizione di macchine e prodotti agricoli, la presentazione di aziende agricole e infine degustazioni. Per informazioni 347.4314911 – sciara@bcsicilia.it.
Sciara, sorridente paesino della provincia di Palermo, ha da sempre dovuto la sua maggiore fonte di reddito all’agricoltura e in parte all’allevamento. Oggi, con tutte le problematiche legate allo spopolamento dei piccoli centri abitati e del cambiamento climatico, sembra fortunatamente resistere. Bisogna comunque mantenere sempre vive le tradizioni per tramandarle alle nuove generazioni. Tipica di Sciara è la coltivazione del “Carciofo spinoso”, il quale viene coltivato fin dalle origini del paese insieme al cavolfiore e naturalmente anche diverse varietà olivicole. Per ultimo ma non meno importante è l’allevamento, incentrato principalmente su bovini, ovini e caprini, tuttavia sono presenti anche allevamenti di cavalli ed asini. Durante la serata verranno esposti alcuni prodotti agricoli grazie alla presenza delle aziende produttrici di olio, mandorle, melograno, miele e tanto altro ancora. Sarà possibile degustare alcuni prodotti tipici come l’olio, il pane, il formaggio e il pomodoro secco tutto rigorosamente a km 0. La serata si concluderà con la mostra delle macchine agricole e la visita guidata al “Museo delle Tradizioni”, all’interno del quale sono presenti gli antichi strumenti agricoli che i contadini sciaresi utilizzavano quotidianamente nel lavoro nei campi.
Montemaggiore Belsito, inaugurazione mostra fotografica: Viaggio tra le emergenze archeologiche del territorio
Si inaugura, martedì 23 agosto alle ore 21, a Montemaggiore Belsito, la mostra fotografica curata da Angelo Millonzi: “Viaggio tra le emergenze archeologiche del territorio”, allestita nella sala espositiva del Palazzo Comunale in Piazza Roma. Previsti gli interventi di Antonino Mesi, Sindaco di Montemaggiore Belsito, di Riccardo Siragusa, Assessore comunale alla Cultura, di Rosa Maria Cucco, Archeologo della Soprintendenza BB.CC. di Palermo, e di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale di BCsicilia, Ingresso gratuito. L’iniziativa è organizzata da BCsicilia e dal Comune di Montemaggiore Belsito. Per informazioni: segreteria@bcsicilia.it – 346.8241076.
La mostra fotografica è una testimonianza del grande lavoro culturale svolto dall’associazione “Il Ponte” negli anni ‘90 del secolo scorso, per la scoperta e la valorizzazione dei beni archeologici nel territorio di Montemaggiore Belsito, con il censimento di decine e decine di siti dalla preistoria al medioevo. L’esposizione vuole suscitare l’interesse delle nuove generazioni verso la storia del proprio paese, attraverso i segni che hanno lasciato coloro che hanno abitato questi luoghi nei tempi remoti, e che restano un elemento fondamentale per recuperare e mantenere vivo il senso di identità della comunità stessa.
Gela: alla scoperta degli antichi Quartieri
Mercoledì 24 agosto “Alla scoperta degli antichi Quartieri di Gela” dalle ore 21 in Piazza Roma: dopo gli interventi di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia, Carmelo Ferrigno, Presidente Lions Club Gela Host, Luigi Costa, Presidente del Lions Club del Golfo di Gela, Nino Miano, Presidente Speciality Lions Club Ambiente Territorio e Cultura, Francesco Cuvato, Presidente del Leo Club del Golfo di Gela e Ausilia Faraci, Presidente della Sorptimist International Club di Gela, inizierà la visita guidata dal prof. Nuccio Mulè. L’iniziativa è organizzata da BCsicilia in collaborazione con il Lions Club, il Leo Club e la Sorptimist International. Per informazioni segreteria@bcsicilia.it – 346.8241076.
L’itinerario della passeggiata segue il tracciato delle antiche mura di cinta federiciane del centro storico, in particolare quelle prospicienti il lato sud. Oltre ad osservare le caratteristiche più salienti di tali antiche strutture, si avrà la possibilità di percorrere una via del quartiere “Spirone” di antica residenza marinara e continuando, attraversando quel che rimane di Porta Marina, per arrivare al “Castrum federicianum” dopo aver percorso il viale Mediterraneo su cui insistono una serie di strutture relative a torri e bastioni intermezzate tra le stesse mura di cinta.
Termini Imerese, Vincenzo la Barbera e la sua Scuola: visita guidata ai dipinti della città bassa
Giovedì 25 agosto a Termini Imerese l’iniziativa “Vincenzo la Barbera e la sua Scuola: visita guidata ai dipinti della città bassa”. L’appuntamento è alle ore 21,30 presso la Parrocchia della Consolazione in via del Santuario della Consolazione. Dopo la presentazione di don Enrico Campino, Parroco del Santuario della Madonna della Consolazione, e di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia, inizierà la visita che sarà guidata dallo Storico del territorio Antonio Contino e dall’Architetto Cosimo Serio. La manifestazione è promossa dalla Sezione locale di BCsicilia di Termini Imerese, in collaborazione con il Santuario Madonna della Consolazione e il Centro Studi Nostra Signora della Consolazione. Per informazioni: segreteria@bcsicilia.it – 346.8241076. L’itinerario si prefigge di rivalutare e far conoscere agli appassionati di arte siciliana alcuni dei dipinti più emblematici della scuola labarberiana termitana che sono conservati nelle chiese di Termini Bassa.
La passeggiata prevede la visita alle opere ospitate in quattro chiese: Chiesa Madonna della Consolazione. Silvestre Di Blasi, la Vergine con il Bambino, S. Anna e S. Gioacchino (1626); Chiesa Madonna del Carmelo: Vincenzo La Barbera, Deposizione di Cristo (1605, da S. Francesco di Paola); Albero Genealogico di Maria (1610?); Nicasio Azzarello e Francesco La Quaraisima, Annunciazione (1616); Francesco La Quaraisima, Sacra Famiglia con S. Giovannino (1617); Chiesa dell’Itria: Antonino Spatafora (attr.), Madonna dell’Itria (fine sec. XVI); Chiesa di S. Bartolomeo: Vincenzo La Barbera (attr.), Madonna Visita Poveri (post 1602 ante 1616, da S. Andrea).
Riesi, si inaugura Sala conferenze dedicata al pittore Filippo Scroppo
Si inaugura sabato 26 agosto alle ore 19,15 presso il Centro Polivalente, in viale Don Bosco, a Riesi la Sala conferenze dedicata al pittore riesino Filippo Scroppo (1910-1993). L’iniziativa è promossa dal Comune in collaborazione con BCsicilia. Dopo il taglio del nastro e la scopertura della targa da parte del Sindaco dott. Salvatore Chiantia seguiranno gli interventi del dott. Ezio Fiorenza, dell’arch. Attilio Gerbino, del dott. Marco Danese. Intermezzi musicali a cura del M.° Felice Golisano. Lettura della poesia “Mai parlavamo d’amore” di Lucia Gallo Scroppo, moglie del pittore, a cura di Anna Selvaggio. Moderatori della serata dott.ssa Rosa Pilato e arch. Domenico Pistone.
Isola delle Femmine, alla casa Museo Joe Di Maggio mostra di pittura dedicata al grande campione di baseball
Sarà inaugurata sabato 27 agosto alle ore 18, alla casa Museo Joe Di Maggio, in via Cutino 14 a Isola delle Femmine, la mostra di pittura dedicata al campione del baseball dei New York Yankees di origine isolana. L’esposizione è curata da Agata Sandrone, Presidente della sezione di BCsicilia di Isola delle Femmine, in collaborazione con la galleria Studio 71 di Palermo il cui presidente Francesco Scorsone, ha contattato per l’occasione gli artisti. In esposizione cinque tele realizzate da Antonella Affronti, Giuseppe Gargano, Luigi Gatto, Gery Scalzo e Gianni Maria Tessari. La mostra, ad ingresso gratuito, è visitabile fino al 31 ottobre su appuntamento telefonando al numero 320.9089061.
Castel di Lucio, si presenta il libro di “Dal Niceto al Nilo. Storia di una prigionia in terra d’Africa”
Si presenta sabato 27 agosto alle ore 17,30 il libro di Marco Spada “Dal Niceto al Nilo. Storia di una prigionia in terra d’Africa”. Dopo i saluti del Sac. Carmelo Lipari e l’introduzione del Sindaco Avv. Giuseppe Nobile, del Presidente di BCsicilia Dott. Giuseppe Iudicello e dell’Assessore alla cultura Ins. Graziella Sacco, sono previsti gli interventi dell’Ins. Maria Rita Sacco e del Dott. Marco Spada. L’iniziativa che si tiene nella Collinetta SS Salvatore adiacente al Labirinto di Arianna Castel di Lucio è promossa dal Comune di Castel di Lucio e da BCsicilia. Il libro che racconta la biografia da militare e da prigioniero di Giuseppe Sgrò, abitante di San Pier Niceto, e fa rivivere la tragedia dei campi di concentramento inglesi vissuta da un fante ventenne di San Pier Niceto. Scritto dal dott. Marco Spada e pubblicato dal la casa editrice Morrone. Le conclusioni saranno dell’avv. Francesca Pitrone, ex vicesindaco di San Pier Niceto.
Nicosia, viaggio nell’Arte sacra: visita guidata al Museo Diocesano
Mercoledì 31 agosto a Nicosia l’iniziativa dal titolo “Viaggio nell’Arte sacra: visita guidata al Museo Diocesano”. L’appuntamento è fissato per le ore 21,00 a Largo S. Biagio, 2. Dopo gli interventi del dott. Luigi Bonelli, Sindaco di Nicosia, della dott.ssa Laura Eremita, Presidente Lions Club Nicosia e del dott. Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia, inizierà la visita guidata dalla prof.ssa Lella Russo, Direttrice del Museo Diocesano. L’iniziativa è organizzata da BCsicilia in collaborazione con il Comune di Nicosia, il Museo Diocesano e il Lions Club. Per informazioni: segreteria@bcsicilia.it – 346.8241076 .
L’ex Monastero delle Benedettine e la Chiesa monumentale di San Biagio dal 2018 ospitano il Museo Diocesano di Arte Sacra. Tesori che un tempo abbellivano le chiese o facevano parte del corredo liturgico nelle celebrazioni, provenienti da tradizioni lontane, oggi si possono ammirare nel suggestivo percorso del complesso museale.
Tutte le opere esposte, dai dipinti alle sculture, dagli argenti ai manufatti tessili, sono il risultato di committenze che hanno fatto di Nicosia una culla dell’arte nel cuore della Sicilia lungo l’arco dei secoli. Dalle tavole quattrocentesche del soffitto ligneo della chiesa di S. Nicola alla tavola di Sant’Eligio vescovo (1536) del De Matta, dalle tele della prima metà del Seicento, il cui vertice è nel Martirio di S. Bartolomeo, capolavoro del De Ribera, alle pale d’altare settecentesche del Velasco che eternano un’armonia neoclassica, traspira un tangibile desiderio di intravedere l’Eterno. Grazie ai dipinti cinquecenteschi del Mirabella e del Filingeri, ma soprattutto alle seicentesche sculture di Giambattista e Stefano Li Volsi, passando per le tele del Randazzo, è possibile conoscere la raffinata scuola artistica nicosiana. L’allestimento museale è attualmente impreziosito dalla mostra A tu per tu con Filippo Randazzo (10 agosto-13 dicembre 2022). Dai primi decenni del Settecento giunge a noi il linguaggio pittorico di un maestro che, formatosi all’ombra della grande arte seicentesca, interpretata con originalità classicista, oggi ci prende per mano e ci guida verso i misteri della sua pittura e del sacro. Teorie di santi e schiere angeliche in devota contemplazione della Vergine con il Bambino trasportandoci in un’atmosfera sognante, quasi porcellanata, ci invitano a recuperare una dimensione orante attraverso la forza delle immagini.
Gangi, l’arte figurativa del tardo Settecento: le sculture del Quattrocchi
Martedì 30 agosto a Gangi l’iniziativa dal titolo “L’arte figurativa del tardo Settecento: le sculture del Quattrocchi”. L’appuntamento è fissato per le ore 21 a Piazzetta Vitale. Dopo gli interventi di Giuseppe Ferrarello, Sindaco di Gangi, e di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale di BCsicilia, inizierà la visita al laboratorio di restauro della Tra Art Restauri guidata dall’architetto Salvatore Farinella e dal restauratore Giuseppe Inguaggiato. L’iniziativa è organizzata da BCsicilia in collaborazione con il Comune di Gangi e la Tra Art Restauri. Per informazioni: segreteria@bcsicilia.it – 346.8241076.
Filippo Quattrocchi, scultore di figure fra Settecento e Ottocento, è uno dei personaggi più noti del panorama artistico siciliano: autore di centinaia di gruppi scultorei in legno, profuse la sua attività per oltre sessant’anni, partendo dal borgo natio di Gangi per approdare nella capitale Palermo dove visse e operò con la sua bottega. La visita al laboratorio di restauro della TRA ART Restauri di Gangi consente di ammirare da vicino alcune opere del maestro gangitano e di “toccare” con mano l’attività di recupero delle opere d’arte.
Termini Imerese, Archeologia in digitale: presentazione del Ponte Figurella in 3D
Giovedì 1 settembre alle ore 21, a Termini Imerese “Archeologia in digitale: presentazione del Ponte Figurella in 3D”. L’appuntamento sarà alla trattoria A’ Cuccagna in via Enrico Iannelli (Ingresso Villa Palmeri).
L’acquedotto Cornelio è un’opera che per quantità di ruderi ancora presenti e per lo stato di conservazione nonché per l’imponenza degli stessi rappresenta uno dei più importanti dell’Italia meridionale. L’approvvigionamento idrico della città romana dovette con molta probabilità avvenire dalla vicina sorgente di Favara. Un percorso più breve che doveva pur attraversare il torrente Barratina. Il rudere di un canale a cielo aperto si trova ad un centinaio di metri più a monte dell’attuale ponte di Figurella. Si ipotizza alla fine del I sec. d.C. la costruzione di questo primo tratto.
Ma le necessità idrica di una città sempre più in crescita spinsero alla costruzione di un nuovo acquedotto per appresare l’acqua della sorgente di Brucato a 7 km dalla città.
L’acquedotto Cornelio si dipartiva da detta sorgente e attraversava il territorio con canali a cielo aperto, condotti in sotterraneo e ponti per l’attraversamento delle vallate di Tre Pietre e di Barratina. Particolare del “Cornelio” è stato la tecnica dei sifoni per l’attraversamento dei torrenti. Ciò comportava la realizzazione di ponti ad una sola arcata a sostegno della condotta in pressione.
Dovette essere il mancato funzionamento di tale sistema a suggerire la risalita della valle e riprendere il primo tracciato costruendo il ponte a doppia arcata di Figurella.
Considerato il tipo di costruzione il ponte di Figurella è da porre intorno alla metà del II sec. d.C. E’ l’opera più tarda riscontrata nel sistema di approvvigionamento idrico in età romana della città.
Il ponte in origine era lungo mt. 101 e raggiunge un’altezza sul letto del torrente di mt. 16. I due ordini poggiano su una fondazione continua necessaria per un terreno non molto stabile. Ad oggi si conservano due tronconi di diversa lunghezza (mt 39,00-56,00),
L’ampiezza delle arcate non è uniforme, ma aumenta progressivamente verso il centro. I piloni sono massicci e l’ordine superiore è rientrante allo scopo di guadagnare una maggiore resistenza alle spinte longitudinali.
Il canale romano si conserva in parte. Su di essi riempito di detriti fu elevata una struttura cementizia dentro cui sono alloggiati due condutture fittili sovrapposte. In ultimo fu aggiunta una canaletta a cielo aperto.
Il ponte si conservò in buone condizioni per molti secoli. Nel 1822, come si evince da una incisione di Gandolfo Ferrara, sembra in ottimo stato. Si notano tuttavia i primi interventi di restauro.
Dopo il 1860 entra in funzione il moderno acquedotto con tubi in ghisa da Brucato a Termini.
Abbandonato e non più manutenzionato crollano alcuni piloni centrali: solamente nel 1937 vengono effettuati dei lavori di restauro che si concludono con la realizzazione delle parti mancanti delle arcate con mattoni nel 1943. Nel 1952 un altro intervento di restauro viene effettuato sotto la direzione del soprintendente di Palermo e Trapani Vincenzo Tusa.
Nel 1986 dopo oltre 10 anni di indagini viene pubblicato il libro “L’acquedotto Cornelio di Termini Imerese”, opera del prof. Oscar Belvedere dell’Istituto di Archeologia dell’Università di Palermo che rappresenta la più esaustiva ricognizione di uno degli acquedotti meglio conservati dell’Italia Meridionale.
Partinico, al via la prima edizione “Un Borgo di libri”
Al via dall’1 al 3 settembre la prima edizione di “Un Borgo di libri”, una tre giorni, promossa da BCsicilia e Accademia della Cultura, che si terrà a Borgo Parrini presso la coop. Noe a Partinico dalle ore 16,30 alle 22,00. Si inizia il 1 settembre con l’apertura della Rassegna letteraria da parte dei promotori a cui farà seguito la presentazione del libro del libro di Alfonso Lo Cascio “1943 La Reconquista dell’Europa. Dalla Conferenza di Casablanca allo sbarco in Sicilia”, Giambra Editrice. A seguire il Laboratorio di maieutica “Come ape e fiore” e il Laboratorio emozionale con Sara Favarò e Angela Barbiera “Libro lenzuola al vento” e infine la degustazione di prodotti tipici e il Reading di poesie. Il 2 settembre, è prevista la presentazione del libro di Vincenzo Muscarella “Maruzza”, Edizioni Arianna, a cui farà seguito la presentazione delle Riviste della Casa Editrice Kalos e il concerto per chitarra a cura degli allievi dell’Accademia della Cultura diretti dal M. Angelo Marchese. A seguire la degustazione di prodotti tipici e infine “Donne e femminilità” nei libri di Loretta Biundo. Il 3 settembre, si inizia con la presentazione del libro di Francesca Marcadante “La Sicilia e il megalitismo” prodotto da Edizioni del Mirto a cui farà seguito “Orgoglio siciliano” della Casa Editrice Bonfirraro, e il volume “Sebastiano Tusa: l’Uomo, lo Studioso, l’Archeologo” della Casa Editrice Mazzotta. Dopo la degustazione di prodotti tipici, la serata si concluderà con la presentazione del libro “Guida ai luoghi di Peppino Impastato” di Cristina Cucinella e Evelin Costa, e “Palermo e dintorni” di Caterina Pellingra, entrambi prodotti della Casa Editrice Navarra. Per info e contatti BCsicilia Partinico 339.1895988.
Catania: a spasso con il mito, visita guidata al settecentesco Palazzo Scuderi
Si terrà giovedì 1 settembre a Catania, con inizio alle ore 18,30, l’iniziativa: “A spasso con il mito, visita guidata al settecentesco Palazzo Scuderi”. L’appuntamento è previsto alle ore 21,00 in Piazza Stesicoro. La visita sarà guidata da Maria Teresa Di Blasi, Presidente BCsicilia Sede di Catania. E’ obbligatoria la prenotazioni fino a esaurimento posti al nr. 095. 2292102 – 392.1095031 o mail: catania@bcsicilia.it.
Il palazzo della famiglia Scuderi è una splendida dimora settecentesca nel centro storico di Catania vicino la fera o luni. L’antenato degli attuali proprietari era un raffinato uomo di cultura promotore delle arti in una Catania ricca di stimoli culturali. Nello stesso periodo in cui il principe di Biscari impreziosiva la città di musei e iniziative artistiche, Scuderi fondava l’Accademia Gioenia e realizzava il suo meraviglioso palazzo. Le stanze sono affrescate con episodi dell’Eneide di Virgilio e della favola di Eros e psiche. Non mancano i riferimenti ai grandi filosofi greci e ai grandi uomini del passato. La visita guidata ci condurrà nel passato classico popolato da dei, eroi e reminiscenze letterarie.
A Trabia per rievocare i Lanza
Martedì 6 settembre alle ore 21,30, a Trabia, presso la sede centrale dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” in via Mattarella, 9, l’iniziativa: “Una notte a Trabia …rievocando i Lanza”. Dopo i saluti di Giuseppa Conti, Dirigente scolastica IC Giovanni XXIII, di Salvatore Rocca, Commissario Straordinario del Comune di Trabia, di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia, e di Roberto Incardona, Presidente BCsicilia sezione di Trabia, inizierà la rievocazione storica a cura e con testi di Diego Gattuccio. Voci narranti, oltre lo stesso Diego Gattuccio, Amanda La Barbera, Ciccio Terrasi, Grace Sanfilippo e Salvatore Scaletta. Figuranti saranno gli alunni, ex alunni e Docenti IC “Giovanni XXIII”. L’aiuto regista sarà Anna Russitano, responsabile del Laboratorio Costumi IC “Giovanni XXIII”. Musica e luci di Salvatore Bucaro. L’iniziativa è organizzato da BCsicilia, dall’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” e dal Comune di Trabia. Per informazioni: Email: segreteria@bcsicilia.it – Tel. 346.8241076.
Ascese e discese: alla scoperta del territorio di Villabate
Giovedì 8 settembre l’iniziava dal titolo “Ascese e discese: alla riscoperta delle cavità antropiche e naturali di Villabate e dintorni”. L’appuntamento è fissato alle ore 16,30 presso la Chiesa del Sacro Cuore, inizio Viale Europa, in prossimità del mercato ortofrutticolo, a Villabate. E’ obbligatoria la prenotazione. Tel. 338.6175085 – Email: segreteria@bcsicilia.it.
Il programma prevede la salita alle “grotte di Famiano” per poi addentrarsi nel ventre di un piccolo costone roccioso che, in ere geologiche, era sotto il livello del mare, prova ne siano alcune rocce che presentano i fori lasciati dai litodomi (volgarmente denominati cannulicchi). Queste cavità naturali hanno ospitato insediamenti umani fin dall’età paleolitica, tanto che in esse lo studioso Giovanni Mannino ha individuato alcuni graffiti. Inoltre la visita a Pizzo Cannita (ubicato a Portella di Mare) per poi scendere dentro il ventre della sua grotta, che ha custodito, dal pleistocene ai giorni nostri, un giacimento di ossa fossili (scoperto nel 1928), uno zoo di animali ormai estinti ma un tempo ben presenti nelle nostre contrade: elephas mnaidriensis, hippopotamus pentlandi , Panthera Leo spelaea. Lungo il percorso che porta alla grotta, sul terreno si possono osservare numerosi frammenti di reperti fittili (tegole, lucerne, anforette, stoviglie…) i più antichi dei quali risalgono al V° secolo A.C. , epoca alla quale gli archeologi fanno risalire l’insediamento fenicio/punico della città di Kponia. Nell’area della necropoli sottostante il Pizzo, nel 1695 e nel 1725 sono stati scoperti due sarcofagi antropomorfi oggi esposti al Museo Salinas di Palermo. Si scenderà poi a visitare, nel pieno centro di Villabate, due cavità antropiche ubicate in adiacenza alla piazza principale del paese. Si tratta di una probabile camera dello scirocco (ora adibita a magazzini e officina) e di un ricovero sotterraneo un tempo adibito come stalla collettiva che ospitava asini e cavalli. In occasione dei bombardamenti del 1943 dovuti alla seconda guerra mondiale, i locali sono stati utilizzati come ricoveri per la popolazione. La visita si occluderà al “Palchetto della Musica” che troneggia al centro della Piazza Regione Siciliana.
Sclafani Bagni, si presenta alla Masseria Fontana Murata il libro “1943: la Reconquista dell’Europa. Dalla Conferenza di Casablanca allo sbarco in Sicilia”
Organizzata dalle Sedi locali di BCsicilia di Alia, Marianopoli, Mussomeli, Roccapalumba e dalla Masseria Fontana Murata si presenta sabato 10 settembre alle ore 17, il libro di Alfonso Lo Cascio “1943: la Reconquista dell’Europa. Dalla Conferenza di Casablanca allo sbarco in Sicilia” (Giambra Editori). Dopo i saluti dei Presidenti delle Sedi di BCsicilia e l’introduzione di Rita La Monica dialogheranno con l’autore Elisa Chimento e Calogera Gattuso. Intermezzo musicale a cura di Orazio e Noemi Dispenza. L’incontro si terrà presso la Masseria Fontana Murata in C.da Fontanamurata in territorio di Sclafani Bagni (Strada Alia – Valledolmo). Prenotazione obbligatoria entro l’8 settembre ai numeri di telefono 339.5949184 / 338.298290. Al termine è prevista una degustazione di aperitivi.