In Italia aumentano le donne uccise, soprattutto in casa, per mano del compagno o dell’ex: secondo il “Quarto rapporto sul femminicidio in Italia” dell’Eures, la percentuale di vittime in un contesto familiare è passata dal 66,3% del 2000 al 76,7% del 2016. Ma violenza sulle donne significa anche abusi, maltrattamenti, molestie, stalking: le denunce sono ancora poche, e – stando ai dati Istat – solo la metà dei procedimenti giudiziari si conclude con una condanna per il colpevole. Dati che raccontano anche la sfiducia delle vittime, che spesso non trovano il coraggio di ribellarsi, malgrado le recenti campagne di sensibilizzazione. E, su questo fenomeno gravissimo, si torna a puntare i riflettori, il 25 novembre, per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Anche Palermo aderisce alla Giornata con una serie di iniziative. Eccone alcune:
- alle ore 10, alle Mura delle Cattive, sono invitate tutte le donne che vorranno contribuire alla realizzazione di un video clip, che si pone come obiettivo quello di ricordare questa Giornata internazionale, contrapponendo al simbolo del colore rosso, che ricorda le ferite subite, la varietà di colori che rappresenta la forza di tutte le donne. L’idea è di Simona D’Angelo, e prevede una semplice coreografia sulla canzone “La faccia delle donne” (Vasco Rossi e Stadio), da realizzare sulle scalinate delle Mura. Possono partecipare donne di tutte le età con abbigliamento “colorato”. Sabato 24 novembre, alle ore 12, alla Piccola Accademia dei Talenti di via Giuseppe Paratore 17/19, si svolgeranno le lezioni sulla coreografia. La partecipazione è a titolo gratuito. Info: 327.6818872.
- Dalle 10 alle 13, al Parco giochi del Giardino Inglese, la panchina rossa dedicata alle donne vittime di violenza. Anche Retake Palermo aderisce alla Giornata internazionale e, per l’occasione, vernicerà di rosso una panchina della Villa cittadina. Le panchine rosse, oramai da anni e in tutto il mondo, sono diventate il simbolo contro la violenza sulle donne e una forma di sensibilizzazione. La manifestazione ha inoltre il patrocinio del Comune di Palermo.
- A partire dalle ore 10, in piazza Verdi, sarà la volta di#ognigiorno25: un fiore per ogni nome, un fiore per ogni vita che è andata via segnata dalla violenza. Si aprirà così la manifestazione che Cgil Cisl Uil Palermo hanno organizzato a partire sulla scalinata del Teatro Massimo per ricordare e commemorare le vittime, e rilanciare l’impegno dei sindacati sul tema. Sulle scale esterne del Teatro gli uomini e le donne del sindacato poseranno i papaveri di carta (uno per ogni donna che ha allungato l’elenco delle morti del 2018 in tutta Italia, 94 secondo dati recenti) indossando le magliette con il disegno del fiocco rosso realizzate per l’occasione, con su scritto l’hashtag dei sindacati lanciato per la giornata lo scorso anno, #ognigiorno25 e la frase “Cgil Cisl Uil contro ogni forma di violenza”. A presentare la manifestazione sarà l’attrice Consuelo Lupo. Durante la mattina ci sarà anche la testimonianza di due donne che hanno subito aggressione e si sono ribellate denunciando, la palermitana Lidia Vivoli e Karidja Diabate di origine ivoriana. L’attrice palermitana Elena Pistillo leggerà brani tratti dal romanzo “L’amore rubato” di Dacia Maraini su storie di donne che hanno reagito a soprusi e violenze, mentre la presentatrice reciterà un brano tratto dal romanzo di Serena Dandini “Ferite a morte”. La parte musicale della manifestazione vedrà l’esibizione di “Antonella Schirò Trio”. Interverranno i tre segretari di Cgil Palermo Enzo Campo, Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana e Uil Sicilia Claudio Barone, le segretarie organizzative e le coordinatrici Donne dei tre sindacati e il sindaco del Comune di Palermo Leoluca Orlando. Previsto anche un intervento dell’attore e regista palermitano Pif.
- Alle ore 12, il Centro Amazzone e le associazioni Le Onde, Non una di meno, Zen Insieme, Arcigay e l’Assemblea contro la violenza sulle donne organizzano un Flash Mob di fronte il Tribunale di Palermo (Piazza Vittorio Emanuele Orlando) per promuovere la cultura come elemento fondamentale per contrastare le violenze. Nell’occasione si richiede di portare una fascia di qualunque colore, e uno o più libri. La fascia, si dovrà indossare sulla fronte, per simboleggiare la lotta delle donne e la loro autonomia nelle scelte di vita. I libri, in quanto simboli della cultura, verranno lasciati alla fine del Flash Mob sul posto in modo da potere essere raccolti da chiunque passi.
- Sempre, domenica 25 novembre, alle ore 17, il Palazzo di Città di Piazza Pretoria verrà illuminato e, insieme alla musica dell’orchestra giovanile “La nuova generazione” dell’Istituto Regina Margherita diretta dal maestro Giovanni La Mattina, ci si ritroverà, alla presenza del Sindaco e delle Autorità, con tutte le associazioni e con coloro che sono contro ogni forma di violenza. Poesie di Monica Cerrito.
Evento promosso dal Pool antiviolenza e per la legalità dell’Inner Wheel Palermo Normanna con la Presidenza del Consiglio Comunale e l’AMG Energia.
- Il Motoclub “The Others” organizza una moto fiaccolata che partirà alle 17:30 da piazza dei Quartieri (villa Niscemi) alla presenza delle autorità locali. Il corteo delle moto attraverserà le vie cittadine di Palermo e le fiaccole saranno simbolicamente sostituite da lucette intermittenti posizionate sopra i caschi. La manifestazione ha lo scopo di solidarizzare con tutte le donne che hanno subito e continuano a subire violenza, e quindi gridare con forza ‘stop’ alla violenza sulle donne e incoraggiare a denunciare gli aggressori.
- Anche quest’anno Coop Alleanza 3.0 partecipa con la campagna solidale “Noi ci spendiamo, e tu?”: il 23, 24 e 25 novembre, l’1% del ricavato delle vendite dei prodotti a marchio Coop in oltre 400 negozi in 11 regioni sarà donato ai centri antiviolenza del territorio che sostengono le vittime di soprusi e maltrattamenti. A Palermo ne beneficerà l’associazione Millecolori onlus col Centro Antiviolenza Lia Pipitone. La campagna viene valorizzata in tutti i punti vendita e alcuni negozi ospiteranno anche banchetti informativi delle associazioni coinvolte dall’iniziativa. Tra i progetti per le donne, anche la partecipazione, per l’8 marzo, al progetto “Pink is good” della Fondazione Umberto Veronesi, con una donazione di 30mila euro per una borsa di ricerca sullo studio di nuove cure del tumore al seno.
- “Neanche un fiore…” è, infine, il titolo dell’iniziativa organizzata lunedì 26 novembre dall’Istituto Comprensivo Statale “Giovanni XXIII” di Trabia. Alle 9.30 ci si incontrerà in via Mattarella 9 dove sarà “scoperta” una panchina rossa. Introdotte da Anna Maria Varchi, dirigente dell’istituto scolastico, promotore dell’iniziativa, e da Leonardo Ortolano, primo cittadino del comune di Trabia. Interverranno la vicepresidente di LIFE and LIFE, Valentina Cicirello, e la responsabile della Rete Amorù, Liliana Pitarresi. Con loro anche la giovane ivoriana Appia Allate Antigone, che racconterà una storia di sofferenza.
- Un altro appuntamento per lunedì 26 novembre, alle ore 11.30, al teatro “Don Bosco – Ranchibile” dove andrà in scena “Voce al Silenzio” con la regia di Giuditta Perriera. Direzione artistica e coordinamento di Wanda Fabbri. Protagoniste saranno sette donne che racconteranno la violenza in ogni suo aspetto e la sua drammatica evoluzione, che spesso sfocia in femminicidio. Con Ambra Giametta, Francesca Picciurro, Laura Rizzuto, Sara Giuliano, Noemi Pumilia, Miriam Avanzato, Simona Lascari.
Locandina rappresentazione teatrale del 26 novembre
