L’Ufficio Traffico e Mobilità ordinaria del Comune di Palermo, al fine di consentire i lavori di manutenzione straordinaria nelle vie Mauro De Mauro, in entrambe le carreggiate, e di parte della via Michelangelo, ha emesso un’ordinanza di limitazione temporanea della circolazione pedonale e veicolare e della sosta.
Il provvedimento, a partire da lunedì 3 marzo istituisce:
– la chiusura al transito veicolare di entrambe le carreggiate “non in contemporanea” in via Mauro De Mauro, nel tratto compreso tra la via Leonardo da Vinci e il viale Michelangelo, compresa la rotatoria;
– la chiusura al transito veicolare di metà carreggiata per volta, consentendo la circolazione veicolare, in viale Michelangelo, nel tratto compreso tra la via Musotto e oltre la via Vicari.
I lavori, per non creare nocumento alla circolazione stradale, si svolgeranno nelle ore serali dalle ore 22.00 alle 6.00 del giorno successivo e ciascun cantiere avrà la durata di giorni quattro con avanzamento per cantieri di metri 100.
La circolazione veicolare dei mezzi di trasporto pubblico sarà consentita in tutto il tratto dell’intervento e per tutta la durata dei lavori al fine di garantire la continuità del servizio.
Lavori di realizzazione della chiusura dell’anello ferroviario, restringimento carreggiata di via Malaspina
L’Ufficio Traffico e Mobilità ordinaria del Comune di Palermo, al fine di consentire la “Progettazione esecutiva ed esecuzione in appalto dei lavori di realizzazione della chiusura dell’anello ferroviario di Palermo, II Fase, tratta Politeama – Notarbartolo”, ha emesso un’ordinanza di restringimento della carreggiata di via Malaspina, angolo via Turrisi Colonna.
Il provvedimento, valido dal 10 al 16 marzo 2025 e comunque sino a cessata esigenza, istituisce in via Malaspina, nel tratto compreso tra la via Cantieri Finocchiaro e il civ. 13, il divieto di sosta con rimozione coatta in ambo i lati 0-24 e la chiusura al transito veicolare e pedonale della porzione di carreggiata nel lato destro del senso di marcia, delimitata in rosso nella planimetria riportata nell’ordinanza, per la recinzione di un’area di cantiere.