E’ tornato in servizio all’ospedale di Giarre il medico che in 9 anni ha lavorato 15 giorni usufruendo di regolari permessi. L’ultimo che gli era stato concesso, per un dottorato di ricerca, sarebbe scaduto il 31 dicembre del 2016, ma ha fatto rientro anticipato. Il dottore ha sempre spiegato di essere “sereno, perché ho rispettato la legge”. Dato confermato dall’Asp che nell’avviare accertamenti aveva parlato di “problemi di opportunità” e di “organico nell’assistenza ai malati”.