giovedì, 19 Settembre 2024
spot_img
HomeSiciliaL’Assessore Nino Caleca incontra i Sindaci della Sicilia Occidentale a Villa Malfitano....

L’Assessore Nino Caleca incontra i Sindaci della Sicilia Occidentale a Villa Malfitano. Dialogo costruttivo sul rilancio dell’agricoltura e l’occupazione giovanile

“Si tratta di una riunione tecnica”, così l’Assessore all’Agricoltura, l’Avv. Nino Caleca ha definito l’incontro che si è svolto a Villa Malfitano a Palermo e che ha visto la numerosa partecipazione dei Sindaci delle Sicilia Occidentale con le loro preoccupazioni, esigenze e proposte. Presenti anche alcuni Assessori regionali, provinciali, comunali ed anche tecnici e professionisti del settore agricolo. Tre i temi affrontati: la presentazione del progetto Banca della Terra, la manutenzione delle strade di campagna e l’Imu agricola.Villa Malfitano 1. Sala
In primis è stato illustrato singolarmente e dettagliatamente il progetto Banca della Terra, ossia l’insieme di tutti quei terreni incolti ed abbandonati che, una volta individuati, verranno destinati alla creazione di opportunità occupazionali giovanili e al rafforzamento, nonché valorizzazione, delle aree rurali. Rientreranno tra i beni della Banca della Terra i terreni e gli immobili che sono nella disponibilità dell’Esa (Ente sviluppo agricolo), quelli del demanio forestale dell’Amministrazione regionale e i territori e gli immobili di proprietà dell’Assessorato regionale dell’agricoltura. “Dopo l’individuazione dei vari beni – ha precisato l’Assessore Caleca – e l’approvazione delle linee guida da parte della giunta, sarò tecnicamente pronto a far partire i bandi della Banca della Terra”. Nell’assegnazione dei terreni, è stata, inoltre, sottolineata la necessità di dare la precedenza alle cooperative di giovani e, nelle scelte di produzione, è stata valutata l’idea di non  fissare vincoli e limiti che possano ostacolare l’apporto positivo della creatività e dell’inventiva giovanile, elementi ritenuti fondamentali per lo sviluppo agricolo.Villa Malfitano 2. pubblico
La seconda tematica discussa nel corso della riunione è stata quella riguardante la manutenzione delle strade di campagna. Ricchi ed articolati gli interventi di alcuni Sindaci: alcuni hanno reso noto le loro condizioni di disagio e le problematicità circa il mantenimento delle aree rurali, altri, invece, hanno esternato i rapporti di collaborazione, dagli esiti positivi, con l’Esa. Tale Ente ha tra i suoi vari e produttivi compiti quello di favorire nel territorio della Regione siciliana lo sviluppo e il progresso dell’agricoltura, tenendo conto anche della conservazione e del recupero delle aree rurali. A tal proposito il Commissario dell’Esa Francesco Calanna, sulla base della recente e felice convenzione con l’Irsap per le aree industriali rivelatasi efficace, ha voluto fortemente mettere in luce l’esigenza di attuare il protocollo che garantisce, a tutti i Comuni che ne fanno richiesta, l’intervento a costo zero, eccetto che per le spese della fornitura del carburante. Degna di nota anche la precisazione dell’Assessore alle Attività Produttive Giovanna Marano che ha invitato i presenti a considerare prioritaria la salvaguardia dei percorsi naturali turistici.

Nino Caleca e Francesco Calanna
Nino Caleca e Francesco Calanna

L’Imu agricola, invece, è stato l’ultimo e il più acceso argomento trattato: l’imposta, infatti, che ha suscitato e continua a provocare enormi dibattiti, polemiche e forti preoccupazioni, da parte di tutti gli operatori del settore agricolo, non poteva non essere il più seguito dagli intervenuti. In molti l’hanno definita un’amara ingiustizia o una mortificazione e hanno espresso le innumerevoli difficoltà e i danni che questa comporta per l’agricoltore. L’Assessore Caleca ha proposto con tenacia e precisione questo terzo punto al fine di creare, con la collaborazione degli amministratori, un percorso ed un dialogo che stabilisca una coerente e condivisa presa di posizione, “non è una battaglia dei Sindaci” – ha voluto precisare più volte in chiusura della riunione, mettendo in luce quanto sia necessaria la sinergia per il rilancio e per il progetto di ripartenza dalla terra.

CORRELATI

Ultimi inseriti